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Visualizza Versione Completa : Il vetro sporco è direttamente proporzionale all'aumento della temperatura ?



Franco68
30-11-2016, 20:30
Mi spieghi meglio, ho notato che con una temperatura di 27' in vasca il vetro devo pulirlo tutte le sere perché è tutto verde, con una temperatura in vasca di 24' ogni tre giorni, non cambiando di una virgola la gestione mi domando il perché
:114-35:

Lucareef
30-11-2016, 20:37
Sposto nella sezione corretta

mello85
30-11-2016, 23:00
Mmm bella domanda, io non ci ho mai fatto caso a questo fattore quanto influisce sul mio acquario.
Visto che la classica patina verde è data dal carico organico ci deve essere una relazione in quel senso.


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Paolo Piccinelli
01-12-2016, 07:57
abbassando la temperatura il metabolismo rallenta, ma secondo me ci sono anche altri fattori in gioco...

Franco68
01-12-2016, 14:56
ma secondo me ci sono anche altri fattori in gioco...:popcorn:

Lucareef
01-12-2016, 15:00
Concordo con Paolo....il discorso è che andrebbe analizzata la situazione in modo approfondito,ci vorrebbe un esperto in Biologia o comunque un capoccia che conosca molto bene il metabolismo batterico e quanto è proporzionale rispetto alla temperatura che si ha in quel determinato momento...
È davvero complicata come cosa...

Franco68
01-12-2016, 19:35
Quindi ,se rallenta il metabolismo il vetro si sporca meno, quindi la patina verde è la sostanza di rifiuto dei batteri ? O non ho capito una mazza, ma oltre a questo, anche la vasca devo alimentarla in modo diverso in base alla temperatura? Mi spiego meglio : se a 27' mi si sporcano i vetri tutti le sere di verde,forse sto alimentando troppo , vedo rallentare e fare in modo che la patine verde mi si formino in due/tre giorni. però se questo sistema di alimentazione mi va bene a 27' , usando il medesimo ,penso che a 24' i vetri mi si sporcheranno dopo una settimana, quindi la gestione deve essere uguale al primo esempio ? O aumentata ? O..........:114-35::confused::114-35:

Jefri
01-12-2016, 23:38
Concordo con Paolo....il discorso è che andrebbe analizzata la situazione in modo approfondito,ci vorrebbe un esperto in Biologia o comunque un capoccia che conosca molto bene il metabolismo batterico e quanto è proporzionale rispetto alla temperatura che si ha in quel determinato momento...
È davvero complicata come cosa...

Di quali batteri? I range di temperatura di massimo "esercizio" di Nitrosomonas e nitrobacter si conoscono benissimo, così come della maggior parte dei batteri ambientali che popolano le acque dolci e salate. Il nocciolo della questione, però, sono tutti quei fattori che influenzano oltremodo l'attività batterica in un acquario come la disponibilità dei nutrienti, l'ossidazione della luce, lo skim ecc..

Dare una risposta univoca sarebbe come dire che per far star bene un corallo bisogna avere un buon movimento.

Paolo Piccinelli
02-12-2016, 08:03
la patina verde è fatta di alghe monocellulari, bisognerebbe capire quali sono al microscopio e da lì risalire a cosa mangiano, a quale temperatura... troppo complicato.

qui l'unico strumento utilizzabile è l'occhiometro, che poco per volta si trasforma in manico.

Franco68
02-12-2016, 20:04
qui l'unico strumento utilizzabile è l'occhiometro, che poco per volta si trasforma in manico.

.......continueremo ad osservare..........che mondo affascinante rinchiuso in 5 vetri

mello85
03-12-2016, 08:27
È davvero un bel argomento! Hai provato a vedere se sui siti internazionali ne hanno parlato?


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Madwolf92
03-12-2016, 10:47
Riducendo molto la questione i batteri hanno un metabolismo strettamente collegato alla temperatura e alla disponibilità di nutrienti. Supponendo che nella tua vasca il carico organico non cambi, dato che stiamo parlando di pochi giorni di distanza e di una gestione costante, allora l'elemento chiave resta la temperatura. Bastano davvero pochi gradi ad accelerare la riproduzione batterica e questo è uno dei fondamenti della microbiologia. Un esempio è Escherichia coli, un batterio della nostra flora intestinale, che ad una temperatura di 37 gradi porta la popolazione di partenza a raddoppiarsi ogni 20 minuti! Questo vale quindi anche per le nostre faune batteriche marine le quali, probabilmente, avranno una temperatura ottimale minore dato che sono abituate ad ambienti differenti e questo, come diceva Paolo, dipende dalla specie e quindi da un'osservazione al microscopio ottico. La patina è costituita da batteri e non da scarti quindi la sua crescita dipende proprio dalla temperatura!

Franco68
03-12-2016, 13:04
Quindi a temperatura più miti dovremmo modificare anche l'impostazione dello skimmer ?

Madwolf92
03-12-2016, 14:35
Quindi a temperatura più miti dovremmo modificare anche l'impostazione dello skimmer ?

Intendi dire schiumare più secco rispetto a temperature più alte?

Franco68
03-12-2016, 15:29
Intendi dire schiumare più secco rispetto a temperature più alte?

Esattamente

Madwolf92
03-12-2016, 18:02
Potrebbe essere una strategia poichè così alle temperature maggiori inseriresti un "fattore limitante" che va a ridurre la crescita batterica altrimenti elevata. Cosa che invece non hai a temperature basse perchè già la temperatura costituisce un fattore limitante. Per fattore limitante si intende un qualsiasi parametro biologico presente in condizioni non ottimali e quindi limita la crescita dell'organismo. Questo in linea di massima e biologicamente parlando, insomma la teoria, bisogna capire poi cosa agevoli questi batteri nel "carico organico" a cui ci stiamo riferendo.