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darioc
18-09-2018, 17:56
Ho fatto un ordine di coralli e stavolta ho richiesto i CITES...
Uno ha una grafia completamente diversa rispetto agli altri...
FR1808100828-I

E un acantastrea risulta importata nel 2015... mmmm

ALGRANATI
18-09-2018, 20:54
Fatti delle domande e datti delle risposte smoking

darioc
18-09-2018, 22:02
Fatti delle domande e datti delle risposte smoking

Mah, in teoria il negozio dovrebbe essere serio e conosciuto...
L'acantastrea è un frag quindi magari la hanno semplicemente registrata con un cites a caso senza preoccuparsi che fosse quello della madre... Però quello che ho postato mi fa strano forte. Da quello che so io il cites è composto da:
(Sigla paese)/sigla IM (importazione) o CE (nato in Europa)/anno nascita o importazione/numeri e lettere che identificano l'animale.
Oltretutto è una specie che non avevo mai visto in giro.

ALGRANATI
18-09-2018, 22:12
il discorso CITES è decisamente ingarbugliato sopratutto in italia.

anni fa, 2015 circa, giravano cites del 2000 .....insomma , tu richiedilo poi saranno cazzi del negoziante in caso di controlli.

ciko
18-09-2018, 23:02
Posso fare una domanda stupida??
Ma se qualcuno venisse a fare un controllo a casa...(mi vien da pensare alla finanza ma non credo sia quella) io che ho un acquario marino con pesci e coralli rischio qualcosa??
Se mi fermano per strada in auto con talee o pesci presi da un privato rischio qualcosa?
O questo cities serve solo per i negozianti?

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darioc
18-09-2018, 23:16
Se vengono a casa tua non rischi assolutamente nulla.
Sono in allegato B quindi per la semplice detenzione non è necessario alcun documento.
Il cites è necessario invece per cederli a qualsiasi titolo.
Se prendi talee da un privato è chi te le da a rischiare se non ha il registro CITES e non ha denunciato la "nascita" dei nuovi individui. Almeno questa è la teoria. Poi nessuno va a controllare i privati tolte manifestazioni come ad esempio il Pet festival.

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il discorso CITES è decisamente ingarbugliato sopratutto in italia.

anni fa, 2015 circa, giravano cites del 2000 .....insomma , tu richiedilo poi saranno cazzi del negoziante in caso di controlli.

Fantastico. emoticon-cartoon-013
Comunque ancora ancora passi un CITES di 3 anni fa...
Ma quello che ho postato prima non sembra manco un CITES. :-8

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FR1808100828-I

REEFSNOW
19-09-2018, 15:55
FR1808100828-I
Cites di origine francese del 2018, ma dopo la -I ci dovrebbero essere altri numeri appartenenti allo stesso lotto

Ma se qualcuno venisse a fare un controllo a casa...(mi vien da pensare alla finanza ma non credo sia quella) io che ho un acquario marino con pesci e coralli rischio qualcosa??
Se mi fermano per strada in auto con talee o pesci presi da un privato rischio qualcosa?
O questo cities serve solo per i negozianti?
I preposti sono i carabinieri forestali (ex corpo forestale)
Rischi qualcosa: dipende,
1° caso- la sola detenzione non costituisce reato, benché sei obbligato a fornire giustificativi dei singoli acquisti
2° caso- a seguito verifica presso negozio, possono verificare la presenza nel luogo registrato per l'uscita.
3° caso- coralli deceduti, dovresti mostrare lo scheletro, o pezza che dimostri lo smaltimento
4° caso- a sorpresa: si fingono acquirenti e al momento della taleazione o presenza vengono consegnate pezzi di animale -> rientra nella cessione = multa da 600 a 6000€

In auto: potrebbero verificare la presenza del cites al negozio in uscita.

Tutti i coralli sono in Apendice B - Massima tutela, benchè si possano scambiare commercialmente con limiti, certificati e quant'altro

darioc
19-09-2018, 16:19
Cites di origine francese del 2018, ma dopo la -I ci dovrebbero essere altri numeri appartenenti allo stesso lotto

I preposti sono i carabinieri forestali (ex corpo forestale)
Rischi qualcosa: dipende,
1° caso- la sola detenzione non costituisce reato, benché sei obbligato a fornire giustificativi dei singoli acquisti
2° caso- a seguito verifica presso negozio, possono verificare la presenza nel luogo registrato per l'uscita.
3° caso- coralli deceduti, dovresti mostrare lo scheletro, o pezza che dimostri lo smaltimento
4° caso- a sorpresa: si fingono acquirenti e al momento della taleazione o presenza vengono consegnate pezzi di animale -> rientra nella cessione = multa da 600 a 6000€

In auto: potrebbero verificare la presenza del cites al negozio in uscita.

Tutti i coralli sono in Apendice B - Massima tutela, benchè si possano scambiare commercialmente con limiti, certificati e quant'altro

Grazie, immaginavo che ci fosse una spiegazione msn003 Il negozio da cui ho acquistato ha un'ottima reputazione. REEFSNOW ma dal cites c'è anche modo di conoscere il paese di origine oltre a quello di arrivo?

Per quando riguarda il caso 4... ma intendi per negozi o privati?
Non ho mai sentito di controlli nei mercatini tra privati...

ciko
20-09-2018, 01:26
Il caso 4 è proprio da infamoni....a meno che non ci sia segnalazione da parte di qualcuno (es negoziante) che indica un venditore privato (per concorrenza a scopo di lucro)
Però mi rendo conto che essendo animali protetti avrebbero tutti bisogno di documentazione...e dovrebbero averla anche i privati, ma diventa difficile con talee etc...
Il caso del corallo morto non l'ho capito

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REEFSNOW
20-09-2018, 11:04
ma dal cites c'è anche modo di conoscere il paese di origine oltre a quello di arrivo?

Per quando riguarda il caso 4... ma intendi per negozi o privati?
Non ho mai sentito di controlli nei mercatini tra privati...

Dal semplice codice, no, nella documentazione afferente al codice, sicuramente.
Caso 4, era riferito a privati (ma logicamente anche a negozianti).
Per fortuna non c'è ancora il controllo tra privati, ma altri settori come ornitologia e rettili esiste!



Il caso 4 è proprio da infamoni....a meno che non ci sia segnalazione da parte di qualcuno (es negoziante) che indica un venditore privato (per concorrenza a scopo di lucro)
Però mi rendo conto che essendo animali protetti avrebbero tutti bisogno di documentazione...e dovrebbero averla anche i privati, ma diventa difficile con talee etc...
Il caso del corallo morto non l'ho capito

Non è da "infamoni", in quanti legge dello stato, non sono ammesse ignoranze.
Lo scambio è sempre a scopo di lucro, almeno tra privati, o sbaglio...

essendo animali protetti avrebbero tutti bisogno di documentazione
Direi piuttosto che Hanno tutti la documentazione, quelli senza sono illegali!
Non diventa difficile con le talee, lo fanno migliaia di appassionati in italia e in tutto il modo, vedi Rettili, ornitologia e anche le piante

ciko
20-09-2018, 14:12
REEFSNOW
Secondo te quanti su questo forum (per non dire in Italia) hanno i Cities per gli animali che hanno in vasca?

Non lo chiedo per sapere quanti siamo fuori legge, più che altro per capire se questo deve essere una cosa importante da avere al pari di una buona tecnica.
Io sabato ho comprato dei pesci, ma a parte lo scontrino del negoziante non ho ricevuto niente...idem se fosse un corallo.
Solo una volta (ricordo) si era segnato il mio nominativo quando mi aveva venduto 40kg di rocce fresche.

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GROSTIK
20-09-2018, 18:42
se sei un privato non ti serve avere il cites naturalmente non devi taleare vendere ecc .... altrimenti avresti bisogno anche del registro di carico scarico msn010
come detto basterebbe una prova dell'acquisto (scontrino/fattura) da negoziante regolare (lui si che detiene un registro di carico scarico)

REEFSNOW
20-09-2018, 20:49
REEFSNOW
Secondo te quanti su questo forum (per non dire in Italia) hanno i Cities per gli animali che hanno in vasca?

Non lo chiedo per sapere quanti siamo fuori legge, più che altro per capire se questo deve essere una cosa importante da avere al pari di una buona tecnica.
Io sabato ho comprato dei pesci, ma a parte lo scontrino del negoziante non ho ricevuto niente...idem se fosse un corallo.
Solo una volta (ricordo) si era segnato il mio nominativo quando mi aveva venduto 40kg di rocce fresche.
Ciao,
non so, e non ne ho idea, e sinceramente non mi interessa...
Io la vedo così: se sai che potrai taleare un corallo, devi richiedere il cites alla vendita, idem per rocce e quant'altro possa essere moltiplicato. Dovresti avere il registro ed iniziare a mandare segnalazione di moltiplicazione per avere il nuovo n° cites (la normativa prevede che in caso di moltiplicazione in cattività, l'animale generato scali di una appendice -nel nostro caso da 2 a 3- e la 3 ha forse (non è del tutto chiaro) esenzione da cites, ma solo dopo l'ottenimento del nuovo n°)))
Nel caso delle rocce, avresti il cites per poterle rivendere, in questo caso basterebbe un semplice passaggio di proprietà.
Inoltre la normativa prevede che al momento della vendita tu debba essere informato di tutte le caratteristiche dell'animale di come mantenerlo in salute
"Il ricevente, ai sensi dell'articolo 9 paragrafo 4 del Reg. CE 338/1997 e ss. mm. ii. é stato adeguatamente informato della sistemazione e delle attrezzature ed esigenze dell'esemplare/i atte a permetterne una adeguata cura."
questo dovrebbe essere riportato a margine del documento.

darioc
20-09-2018, 21:27
Infatti io ho richiesto i CITES perché l'animale col CITES francese non viene importato quasi mai mi piacerebbe fare talee e distribuirlo essendo in regola.
In teoria dovrebbe anche crescere molto rapidamente.
Però REEFSNOW avevo cercato un po di informazioni, e chi ha il registo e denuncia le nascite diceva che la forestale non risponde praticamente mai per assegnare il nuovo numero. Loro a quel punto attribuivano al frag lo stesso CITES della madre...

REEFSNOW
21-09-2018, 15:05
Infatti io ho richiesto i CITES perché l'animale col CITES francese non viene importato quasi mai mi piacerebbe fare talee e distribuirlo essendo in regola.
In teoria dovrebbe anche crescere molto rapidamente.
Però REEFSNOW avevo cercato un po di informazioni, e chi ha il registo e denuncia le nascite diceva che la forestale non risponde praticamente mai per assegnare il nuovo numero. Loro a quel punto attribuivano al frag lo stesso CITES della madre...
Non è che rispondo, si va in ufficio e si esegue la pratica necessaria. 90 gg di tempo, per la risposta.
Poi non saprei, varia da ufficio a ufficio.

darioc
21-09-2018, 16:15
Non è che rispondo, si va in ufficio e si esegue la pratica necessaria. 90 gg di tempo, per la risposta.
Poi non saprei, varia da ufficio a ufficio.

Da quello che avevo letto io è sufficiente inviare un fax con il modulo...
Ma chi lo faceva diceva che poi la forestale non assegnava i nuovi numeri... Non rispondeva.