Visualizza Versione Completa : Percolatore in cubo marino 60 cm
Buon pomeriggio a tutti, ho letto un post dell'anno scorso a riguardo, ma visto che sto progettando una nuova vasca, potenzialmente con caratteristiche diverse
apro un nuovo post per i vostri utilissimi consigli.
La mia idea è di realizzare un cubo da 60 cm da destinare a coralli semplici (molli + qualche lps forse), pochi o forse nessun pesce (mi piace guardare la vasca nelle sue infinite forme di vita, anche le più piccole, e non amo più tanto stare dietro ai pesci...). Amo avere un sistema il più semplice possibile e con.. meno tecnica possibile, per questo ho pensato di ripescare l'idea del percolatore (ho ancora scatoloni di bioball dupla in soffitta, da quando a fine anni 80 inizio 90 ho fatto diverse esperienze....). Quindi, cubo da 60 che avrà una colonna asciutta in un angolo (non voglio fare passare tubi/fili al di fuori della sagoma del cubo) dove passeranno i tubi del carico/scarico ed i fili elettrici di pompe di movimento e plafo. Sotto al mobile pensavo, appunto, di fare una colonna di percolazione e, a seguire, un refugium/dsb. Il tutto, ovviamente, da sistemare in un mobile con grandezza equivalente a quella della vasca (quindi, immagino, considerato i montanti in acciaio etc... uno spazio di 50x50 cm e di 80 in altezza + o - ). Che dite, è fattibile o ritenete lo spazio troppo risicato per inserire anche un dsb/refugium?
Grazie dell'attenzione!
Andrea
Ricky mi
29-10-2018, 20:54
Bach questo è pane x i tuoi denti
Ciao, come ti ho già scritto in mp, il sistema percolatore+dsb offre i substrati necessari per espletare l'intero ciclo dell'azoto, ospitando i batteri ossidanti nel percolatore e quelli riducenti nel dsb, rendendo non indispensabile lo schiumatoio.
Io però evierei il dsb remoto, cioè il dsb in una vasca collegata, tipo refugium o simile. Ho provato questa soluzione, e con buona pace del "secchiello di Calf", mi sono accorto che non è efficiente. Il motivo principale lo attribuisco allo scarso movimento d'acqua che per forza di cose si ha nei refugium. Cosa centra il movimento nell'efficienza del dsb? La pressione dell'acqua sulla sabbia è, assieme alla forma olitica (=sferica) dei granelli, il fattore responsabile di un minimo di circolazione d'acqua nella sabbia. Ricordo che nel dsb deve esservi carenza e non assenza totale di ossigeno. Nel primo caso si ha la denitrificazione (riduzione dei nitrati in azoto atmosferico), mentre nel secondo caso si ha la putrefazione (zone nere all'interno della sabbia) con ciclo dell'azoto invertito (i nitrati vengono riconvertiti in nitriti e ammoniaca). Quindi un buon dsb, oltre ad essere alto almeno 10-12 cm, dovrebbe essere fatto di olite sugar-size ed essere sottoposto ad un certo movimento d'acqua, tale da poter vedere i granelli più superficiali che rotolano qua e là, senza che si scavino buche o si alzino polveroni.
Inoltre, avere un bel dsb bianco in vasca migliora tanto l'estetica, l'aspetto naturale e riflette luce utile ai coralli a all'ossidazione. Il benthos prodotto è già in vasca, utile per la catena alimentare senza dover passare attraverso una pompa di risalita.
Quindi io farei un percolatore leggermente rialzato rispetto alla sump. La sump la puoi benissimo strutturare in due vani. Uno più grande adibito a refugium con sola chetomorpha e qualche roccetta (fotoperiodo invertito) e un secondo vano più piccolo con pompa di risalita, riscaldatore e osmoregolatore. Nel refugium il livello sarà più alto e fisso. Una paratia farà scendere l'acqua nel vano con pompa e qui il livello sarà determinato dall'osmoregolatore. Il percolatore può stare sopra al refugium, ma l'acqua in caduta dovrebbe essere raccolta a lato in modo che sopra al refugium ti ci stia una lampada (basta un faretto led da esterni a luce bianca calda). Inoltre dovrai pensare ad avere lo spazio per la vaschetta di rabbocco e per il balling/reattore di calcio. Quindi 60×60 potrebbero non bastare. Se guardi la vasca di Tarty vedi come ha fatto un mobile più largo della vasca, ma molto bello. In ogni caso il refugium ad alghe non è indispensabile: come ho sperimentato nel bach reef 1 (800 lt) e nel bach reef 2 (250 lt) percolatore+dsb sono sufficienti a gestire vasche anche con pesci e molti sps colorati.
Infine, una buona illuminazione con conseguente buona fotossidazione è fondamentale in questo tipo di vasche.
Ricky mi
29-10-2018, 21:51
Ecco.. Hai scritto un articolo
Come solito il top
Ciao, come ti ho già scritto in mp, il sistema percolatore+dsb offre i substrati necessari per espletare l'intero ciclo dell'azoto, ospitando i batteri ossidanti nel percolatore e quelli riducenti nel dsb, rendendo non indispensabile lo schiumatoio.
Io però evierei il dsb remoto, cioè il dsb in una vasca collegata, tipo refugium o simile. Ho provato questa soluzione, e con buona pace del "secchiello di Calf", mi sono accorto che non è efficiente. Il motivo principale lo attribuisco allo scarso movimento d'acqua che per forza di cose si ha nei refugium. Cosa centra il movimento nell'efficienza del dsb? La pressione dell'acqua sulla sabbia è, assieme alla forma olitica (=sferica) dei granelli, il fattore responsabile di un minimo di circolazione d'acqua nella sabbia. Ricordo che nel dsb deve esservi carenza e non assenza totale di ossigeno. Nel primo caso si ha la denitrificazione (riduzione dei nitrati in azoto atmosferico), mentre nel secondo caso si ha la putrefazione (zone nere all'interno della sabbia) con ciclo dell'azoto invertito (i nitrati vengono riconvertiti in nitriti e ammoniaca). Quindi un buon dsb, oltre ad essere alto almeno 10-12 cm, dovrebbe essere fatto di olite sugar-size ed essere sottoposto ad un certo movimento d'acqua, tale da poter vedere i granelli più superficiali che rotolano qua e là, senza che si scavino buche o si alzino polveroni.
Inoltre, avere un bel dsb bianco in vasca migliora tanto l'estetica, l'aspetto naturale e riflette luce utile ai coralli a all'ossidazione. Il benthos prodotto è già in vasca, utile per la catena alimentare senza dover passare attraverso una pompa di risalita.
Quindi io farei un percolatore leggermente rialzato rispetto alla sump. La sump la puoi benissimo strutturare in due vani. Uno più grande adibito a refugium con sola chetomorpha e qualche roccetta (fotoperiodo invertito) e un secondo vano più piccolo con pompa di risalita, riscaldatore e osmoregolatore. Nel refugium il livello sarà più alto e fisso. Una paratia farà scendere l'acqua nel vano con pompa e qui il livello sarà determinato dall'osmoregolatore. Il percolatore può stare sopra al refugium, ma l'acqua in caduta dovrebbe essere raccolta a lato in modo che sopra al refugium ti ci stia una lampada (basta un faretto led da esterni a luce bianca calda). Inoltre dovrai pensare ad avere lo spazio per la vaschetta di rabbocco e per il balling/reattore di calcio. Quindi 60×60 potrebbero non bastare. Se guardi la vasca di Tarty vedi come ha fatto un mobile più largo della vasca, ma molto bello. In ogni caso il refugium ad alghe non è indispensabile: come ho sperimentato nel bach reef 1 (800 lt) e nel bach reef 2 (250 lt) percolatore+dsb sono sufficienti a gestire vasche anche con pesci e molti sps colorati.
Infine, una buona illuminazione con conseguente buona fotossidazione è fondamentale in questo tipo di vasche.
Grazie della tante utili informazioni Davide!
Il problema della circolazione dell'acqua sulla sabbia del dsb non potrebbe essere risolta con pompa apposita in sump? Mi piacerebbe evitare il dsb in vasca...
Inoltre: allevando solo coralli semplici (no sps) ritieni indispensabile il reattore di calcio? Potendolo eliminare (mai avuto con i molli...) recupereri anche posto in sump
e, magari riuscirei a rimanere dentro alle dimensioni del mobile (credo, per buona pace familiare, sarò obbligato a non allargarmi. Magari posso allargare, ma di poco, le dimensioni
del cubo, tipo 65x65).
Grazie ancora!
Andrea
Ricky mi
30-10-2018, 09:35
per solo molli e qualche lps.. per me ne puoi fare anche a meno...al massimo prendi un sale un po carico
per solo molli e qualche lps.. per me ne puoi fare anche a meno...al massimo prendi un sale un po carico
Grazie Ricky, infatti era quello che pensavo, del resto sino ad ora ho fatto sempre così e non ho avuto grossi problemi. Oggi ad esempio ho un nanetto da 50 litri
dove faccio solo cambi d'acqua settimanali (no pesci, no sabbia, no skimmer, solo forte movimento in vasca e buona illuminazione)...
Aggiungo sul percolatore: guardando quelli della ruwal (da quanto ho inteso, non + in vendita..) mi sembra abbiano un coperchio. Quindi mi chiedo: va chiuso il top del percolatore, lasciando solo
il foro per il tubo di scarico che immette l'acqua sulla griglia forata? C'è un motivo?
Grazie ancora.
Andrea
Il percolatore Ruwal ha un coperchio che serve a contenere gli spruzzi dell'acqua in caduta sulla griglia, quindi è indispensabile. Questo coperchio ha anche due fori di circa 2 cm di diametro che servono come presa d'aria (indispensabili pure quelli). La grata forata posta sotto il coperchio ha anch'essa 2 fori per far scendere l'aria alle bioball. Questi fori hanno un colletto alto circa 1-2 cm in modo che da essi non scenda acqua, ma solo aria. Come vedi è fondamentale che oltre all'acqua a pioggia sulle bioball, l'aria possa avere un certo ricambio, altrimenti l'azione antiossidante ne risulterebbe compromessa.
A metà delle bioball vi è una ulteriore griglia forata, identica a quella superiore, che serve a ridistribuire nuovamente l'acqua su tutta la superficie di bioball, evitando che si formino canali preferenziali. Quindi, dall'alto abbiamo: coperchio con 2 fori, griglia bucherellata con 2 fori più grandi muniti di colletto, 10 cm di bioball, altra griglia, altri 10 cm di bioball, fondo del percolatore anch'esso bucherellato.
Qui trovi le foto delle griglie Ruwal: http://www.reefbastards.it/showthread.php?20271-Percolatore-come-funziona&p=273441&viewfull=1#post273441
Ti consiglio di leggere tutta la duscussione. Più avanti vedrai come ne hanno costruito uno Vale-mi e Andrea Tallerico.
Bach ha detto tutto quello che c'è da dire!!!!!!!! Nulla da aggiungere. Una cosa importante è la fase di maturazione che in un sistema senza skimmer deve essere un po' più lunga. Partire bene è fondamentale. Io ho fatto maturare la vasca con il percolatore per quasi tre mesi prima di introdurre animali. In secondo luogo se non vuoi fare un DSB in vasca e neanche remoto, puoi fare un refugium con molte pietre vive ammassate (preferibilmente piatte) e una blanda circolazione. Questo dovrebbe essere già sufficiente a ridurre i nitrati. Il filtro a alghe te lo sconsiglio, non perché non funzioni ma perché richiede cura ed è sempre un po' rischioso. Per il resto, soprattutto con molli e LPS (la mia prima vasca era così) non avrai nessun problema. Se puoi, invece di guardare il percolatore Ruwal, che certamente funziona, dai un'occhiata all'originale Dupla.......un altro mondo (anche se alcune nozioni vanno riviste alla luce delle odierne conoscenze).
Grazie mille per ora. Vado a leggermi un po' di post, poi magari faccio un progettino della sump e ve lo allego, per avere la vostra opinione (ad es. vorrei creare uno scivolo sotto la colonna di percolazione per radunare i detriti e renderne semplice l'aspirazione.. etc.).
Un passo alla volta: poi vi chiederò consiglio su portata della pompa etc..
Andrea
.. scusatemi se aggiungo subito: per una vasca cubica da 60 cm quali dimensioni riservereste alla colonna di percolazione (metterei le bioball della dupla, dato che già ne ho a uffa...).
Grazie.
Andrea
.. scusatemi se aggiungo subito: per una vasca cubica da 60 cm quali dimensioni riservereste alla colonna di percolazione (metterei le bioball della dupla, dato che già ne ho a uffa...).
Grazie.
Andrea
Io andrei su dimensioni tipo un percolatore Ruwal che va bene fino a 300 litri di vasca: 30x25x25h (18 litri). Qui hai altre info e foto: http://www.ruwal.com/ita/prodotti13.htm
Pompa da 3000 litri regolabile (Newa Jet 3000, Sicce Syncra 3.0, ecc.).
Scarico del 40 e mandata del 25 (non prendere Xaqua che è piccolo; meglio Ultra Reef o autocostruito).
Ok Davide. Ma avendo più spazio, e potendo quindi aumentare il volume dello spazio riservato alla bio ball (ad esempio alzando in altezza la colonna di percolazione),
potrebbe essere utile farlo o inutile/dannoso?
Le dimensioni che ti ho detto sono generose. Se aumenti l'altezza avresti problemi di poca areazione negli strati più bassi, quindi non superare i 25 cm di altezza. Puoi distribuire il litraggio diversamente come larghezza e profondità, ma non come altezza.
- - - Aggiornato - - -
Nella mia vasca attuale che è esattamente il doppio della tua (120x60x60) uso 2 scatole Ruwal. E ho tanti pesci. Ammoniaca e nitriti a zero. Nitrati a 0,5 (questo per via del dsb).
concordo con Bach. Se puoi aggiungi lo scivolo per i detriti, non è fondamentale, ma utile si
37815
Ciao, ho fatto uno schizzo prima di leggere le vostre risposte...4chsmu1
Quindi, a parte l'altezza della colonna di percolazione, che andrò a ridimensionare, cosa dite del progettino?
Ho pensato di partire come suggerito da Rob, ossia con colonna di percolazione e rocce vive in sump (se poi avessi problemi
con questa impostazione in futuro, non mi resterebbe che fare un dsb in vasca, che preferirei evitare se possibile).
Per fare questo, in considerazione del poco spazio disponibile nel mobile del cubo ho previsto che l'acqua che scende
dal percolatore venga inviata alla colonna con rocce tramite una pompa.
Qui mi sfugge il rapporto che deve esistere tra la pompa che manda acqua alle rocce e la pompa di risalita.
Probabilmente, provo a dire, la pompa che manda alle rocce dovrà essere di portata inferiore e parte dell'acqua
tracimerà anche dalla prima barriera, quella dopo il percolatore. Non so se mi sono spiegato.
Che ne dite?
Grazie.
Andrea
37816
provo ad allegare una immagine più visibile...
- - - Aggiornato - - -
la colonna di percolazione sarebbe (in cm) di 45x20x35 (i 35 sarebbero quindi i centimetri da abbassare, da quanto ho inteso).
la colonna pina di acqua con all'interno le rocce di 45x20x50
in mezzo rimangono una ventina di centimetri per pareti di separazione le due pompe e riscaldatore.
Che dite?
Grazie!
Andrea
Secondo me quelle rocce in sump non sono abbastanza efficienti nel rimuovere i nitrati. Inoltre l'acqua dovrebbe circolare fra le rocce, mentre invece entra da dove esce: e sul fondo del comparto rocce come vi arriva l'acqua? Cmq, anche se risolvessi questo problema, le rocce asportano troppi pochi nitrati. La vasca di rob gira come gira perchè ha una massa di coralli talmente imponenente, che sono loro i principali smaltitori di azoto e fosforo.
Per quale motivo non vuoi il dsb in vasca?
Grazie Davide.
Sulla circolazione dell'acqua tra le rocce: il problema si potrebbe aggirare facendo in modo che il tubo della pompa arrivi in fondo al vano, in modo l'acqua sia costretta, risalendo, a passare tra le rocce (o magari vi sono altri modi...).
Sul dsb: mai avuto, ma ho la percezione, forse errata, che richieda una gestione più attenta di un classico berlinese (pur senza skimmer), e che se non gestito a dovere possa di punto in bianco... "collassare" e fare disastri (ricordo più
di un racconto a riguardo).
Tieni conto che non alleverò duri, forse questo può agevolare il progetto?
Andrea
Hai idee errate sul dsb. É abbastanza semplice da gestire. Qui sono in tanti ad usarlo e non ho mai sentito di "collassi".
Per il comparto rocce: se porti il tubo di mandata fin sotto le rocce, quando la pompa si spegne l'acqua del comparto rocce defluisce nel comparto con la pompa e poi tracima fuori. In altre parole la vasca con la pompa deve essere più alta, in modo da poter contenere tanta acqua come il comparto rocce (meno il volume delle rocce stesse).
Inoltre, sempre con il comparto criptico a rocce, devi prevedere la gestione del sedimento: col tempo se ne forma tanto (meno se il tubo della pompa arriva sul fondo, ma si potrebbe formare negli angoli ecc.). Quindi le rocce andrebbero rialzate di almeno 5 cm facendole poggiare su una grata. E andrebbe lasciato uno spazio lungo tutta l'altezza per poter passare con un tubo e sifonare regolarmente il fondo del comparto.
- - - Aggiornato - - -
Cmq se cerchi "criptica" trovi tanti modi per realizzare come si deve un comparto a rocce in sump.
Hai ragione Davide! L'avevo "buttata là" e non avevo pensato al problema di pescaggio del tubo della pompa...
Provo ad approfondire come mi suggerisci l'oggetto "criptica".
E, considerando quello che mi dici, provo a rivalutare l'opzione DSB.
Grazie.
Andrea
Ciao, mi sono letto un po' di post che contengono commenti sulla criptica e.... mi hanno un po'... destabilizzato...cute_smiley19
La facevo molto più semplice, in realtà ho letto molti utenti che la sconsigliano o, al limite, raccomandano una progettazione assolutamente
impeccabile, a rischio di avere più danni che altro. Da quanto ho capito è assolutamente necessario evitare che il residuo (prodotto dalla
vasca e dalle rocce stesse) si sedimenti, e non solo nel fondo del comparto, ma anche sulle rocce stesse... Quindi occorrerebbe prevedere
un idoneo flusso di acqua e, presumibilmente, scegliere rocce con forme adatte a fare defluire il flusso, e quindi i residui...
Come idea era quella che, per mia forma mentale, preferivo. Ma ora inizio ad avere qualche dubbio....
Tu Rob che ne dici? In un tuo post precedente mi pareva non avessi "bocciato" l'idea...
Non voglio perdere di entusiasmo....yes
Grazie!
Andrea
Ciao, mi sono letto un po' di post che contengono commenti sulla criptica e.... mi hanno un po'... destabilizzato...cute_smiley19
La facevo molto più semplice, in realtà ho letto molti utenti che la sconsigliano o, al limite, raccomandano una progettazione assolutamente
impeccabile, a rischio di avere più danni che altro. Da quanto ho capito è assolutamente necessario evitare che il residuo (prodotto dalla
vasca e dalle rocce stesse) si sedimenti, e non solo nel fondo del comparto, ma anche sulle rocce stesse... Quindi occorrerebbe prevedere
un idoneo flusso di acqua e, presumibilmente, scegliere rocce con forme adatte a fare defluire il flusso, e quindi i residui...
Come idea era quella che, per mia forma mentale, preferivo. Ma ora inizio ad avere qualche dubbio....
Tu Rob che ne dici? In un tuo post precedente mi pareva non avessi "bocciato" l'idea...
Non voglio perdere di entusiasmo....yes
Grazie!
Andrea
Qui entriamo in un campo in cui ci sarebbe molto da discutere dal punto di vista teorico. Molti sono convinti che i bassi livelli di nutrienti nella mia vasca siano dovuti alla densità di coralli. E' chiaro che questo fattore influisce, ma i nitrati bassi li avevo anche quando non avevo tutti questi coralli. L'unica spiegazione logica che mi viene in mente sono le rocce. Anche nella precedente vasca (fatta solo di LPS, corali molli, zoantus e actinodiscus) da 350 lt avevo un centinaio di chili di pietre. E una volta che mi si è guastata la mangiatoia automatica e mi sono trovato i nitrati a 100, sono rientrati in breve tempo senza misure particolari. Se vuoi l'accoppiata da manuale.... percolatore e DSB, remoto o in vasca che sia. Ovviamente se lo fai remoto non va bene un semplice secchiello con sabbia, ma devi seguire tutte le regole del caso (granulometria, corrente, ecc.). Però personalmente penso che un adeguata quantità di buone pietre vada bene lo stesso. In questo caso ti consiglio di mettere una pompa di circolazione per il recipiente in cui metti le pietre indipendente dal collegamento dalla vasca principale. In questo momento ho una piccola vasca criptica (in cui ho messo le pietre che ho tolto per fare spazio ai coralli) che funziona con una piccola pompa di circolazione e solo un tubicino da 5 mm (tipo quelli da areazione) da cui l'acqua della vasca principale arriva alla criptica. Anche sul sedimento ci sono varie visioni. Molti mi consigliavano di non mettere la corallina come fondo per paura del sedimento, ma io non ho mai avuto problemi. Ogni tanto qualche sifonata. Ma il percolatore non lo tocco da anni (proprio anni) con tutto il sedimento che si accumula alla fine dello scivolo........Il mio consiglio è prendi una strada e prova......se le cose non vanno bene si fa qualche correzione. Però ripeto lo standard è con il DSB (a tal proposito c'è un bell'articolo su un vecchio numero della rivista "coralli". Spero di averti aiutato e non confuso......
rob57 hai una vasca che gira con ben 2 reattori di calcio: questo la dice lunga su quanto consumano i tuoi coralli. Consumo che agisce anche sui nitrati e fosfati. Il tuo è un vero ecosistema proprio perchè hai equilibrio fra ciò che viene prodotto (dai pesci) e ciò che viene consumato (dai coralli). Tanto è vero che i nitrati alti sono stati il vero problema cronico del berlinese classico, dove le tante rocce offrivano molto più sostegno ai batteri ossidanti che a quelli riducenti. Nei berlinesi di oggi risolvono con skimmer che hanno efficenza di 10 volte rispetto a quelli del passato, o attraverso altri sistemi, come zeolite o altro. Anche in criptica, abbiamo l'azione delle spugne che dovrebbero essere il vero motore depurativo di questo sistema. Ma le rocce di per sè hanno un potere denitrificante molto limitato. Imho ovviamente :)
rob57 hai una vasca che gira con ben 2 reattori di calcio: questo la dice lunga su quanto consumano i tuoi coralli. Consumo che agisce anche sui nitrati e fosfati. Il tuo è un vero ecosistema proprio perchè hai equilibrio fra ciò che viene prodotto (dai pesci) e ciò che viene consumato (dai coralli). Tanto è vero che i nitrati alti sono stati il vero problema cronico del berlinese classico, dove le tante rocce offrivano molto più sostegno ai batteri ossidanti che a quelli riducenti. Nei berlinesi di oggi risolvono con skimmer che hanno efficenza di 10 volte rispetto a quelli del passato, o attraverso altri sistemi, come zeolite o altro. Anche in criptica, abbiamo l'azione delle spugne che dovrebbero essere il vero motore depurativo di questo sistema. Ma le rocce di per sè hanno un potere denitrificante molto limitato. Imho ovviamente :)
Si senz'altro la densità dei coralli influisce, però ripeto mica è stato sempre così. La vasca è cresciuta nel tempo. Riferendoci ai reattori di calcio, prima funzionava con il solo Korallin (il 1501, quello piccolo). Eppure i nitrati sono stati sempre a zero o vicino allo zero. Non ho una spiegazione certa sul come avviene una ossidazione così efficiente. Le rocce sono un'ipotesi........ma non me ne viene in mente un'altra. Anche perché rimangono altri misteri mai del tutto chiariti.......cioè l'aumento dei nitrati quando ho aggiunto uno schiumatoio (aumento che si è mantenuto per sei mesi, poi ho tolto lo skimmer e tutto è tornato normale, mah.....). Anche li solo ipotesi sulle cause. L'unica cosa di cui sono certo è che se la luce diminuisce d'intensità (quando sono invecchiate le plafo a LED, oppure quando ho messo una stupenda HQI azzurrina ma che faceva poca luce) i nitrati sono aumentati stabilizzandosi intorno a 20/30 per poi rientrare in poco tempo ripristinando la giusta luce. Ma questo lo sappiamo........
Grazie Rob! E grazie anche a Davide per il suo prezioso contributo.
Volendo perseguire la prima idea (percolatore + criptica con rocce in sump): la quantità di spazio che ho ipotizzato per le rocce (+ o - 20x50x45, vedi il mio schizzo), lo ritieni potenzialmente sufficiente?
E ancora (ne approfitto finché posso...emoticon-00110-tongu...): come risolveresti il problema dell'ingresso dell'acqua nel relativo vano (come faceva notare Davide)?
Io avevo ingenuamente previsto che una pompa pescasse dall'uscita dal percolatore e mandasse l'acqua in cima alla colonna riservata alle rocce dove avevo
previsto dei fori di caduta in cima. Ma, come giustamente diceva Davide, così non ho la certezza che l'acqua lambisca tutta la superficie delle rocce per entra
grossomodo alla stessa altezza dalla quale esce. Potrebbe risolvere il problema semplicemente la pompa di movimento che mi hai consigliato di inserire nel vano?
E la pulizia del residuo in fondo allo scomparto? Avrebbe senso periodicamente rimuovere le rocce, aspirare e reinserire (... non credo...)?
Grazie ancora.
Andrea
In attesa del vostro parere, aggiungo una domanda, giusto per avere il quadro chiaro delle possibili opzioni: dovessi sciglere percolatore + DSB in vasca, mi chiedo: volendo fare una vasca di soli coralli, quasi tutti senza esigenze alimentari, probabilmente evitando anche l'inserimento di pesci, in questo caso il DSB avrebbe ugualmente senso? Il dubbio è sostanzialmente questo: il DSB "vive" anche nel caso non si immetta cibo in vasca?
Grazie.
Andrea
Grazie Rob! E grazie anche a Davide per il suo prezioso contributo.
Volendo perseguire la prima idea (percolatore + criptica con rocce in sump): la quantità di spazio che ho ipotizzato per le rocce (+ o - 20x50x45, vedi il mio schizzo), lo ritieni potenzialmente sufficiente?
E ancora (ne approfitto finché posso...emoticon-00110-tongu...): come risolveresti il problema dell'ingresso dell'acqua nel relativo vano (come faceva notare Davide)?
Io avevo ingenuamente previsto che una pompa pescasse dall'uscita dal percolatore e mandasse l'acqua in cima alla colonna riservata alle rocce dove avevo
previsto dei fori di caduta in cima. Ma, come giustamente diceva Davide, così non ho la certezza che l'acqua lambisca tutta la superficie delle rocce per entra
grossomodo alla stessa altezza dalla quale esce. Potrebbe risolvere il problema semplicemente la pompa di movimento che mi hai consigliato di inserire nel vano?
E la pulizia del residuo in fondo allo scomparto? Avrebbe senso periodicamente rimuovere le rocce, aspirare e reinserire (... non credo...)?
Grazie ancora.
Andrea
Scusa se non ho risposto prima, ma sono stato un po' impegnato. Io ti dico cosa faccio io (non cosa si deve fare) poi tu valuti e decidi. Ho una criptica più o meno delle dimensioni che tu hai scelto per la tua. La vaschetta è praticamente piena di rocce fino in superficie. Dentro la criptica uso una pompa di circolazione mi pare da circa 400 lt orari (non ricordo esattamente, è il modello mini della new jet) sempre accesa. quindi la circolazione dell'acqua è indipendente. Poi al fine di mantenere inalterate le caratteristiche fisico-chimiche dell'acqua (salinità, ecc.) dalla vasca principale un tubo da areatore porta l'acqua nella criptica. Poi un troppo pieno versa l'acqua della criptica nella zona di uscita del percolatore. In questo modo c'è sia una circolazione interna che una scambio con la vasca. La mia criptica funziona da circa due anni (forse più, non ricordo) e non l'ho mai toccata (non smuovo le rocce, non aspiro sedimento, ecc.) né penso di toccarla. Ogni tanto può capitare di prendere qualche pietra per la vasca principale, ma nulla di più.
Grazie Rob! Se ho capito bene alla criptica arriva solo un piccolo flusso, tramite tubicino tipo aereatore, e direttamente dalla vasca (semplicemente per caduta, senza pompa, giusto?) e, questo piccolo apporto poi cade in sump, all'uscita del percolatore, tramite un troppo pieno (che, quindi, sarà in cima alla colonna di acqua della criptica). In criptica vi è la pompa di movimento, ma non hai previsto un escamotage per aspirare residui (griglia, scivolo etc.). E' corretto?
Se è così, ti chiedo se avevi valutato di portare tutto il flusso che esce dal percolatore in criptica (come avevo pensato io - v. mio schizzo precedente - anzichè farvi arrivare l'acqua direttamente dalla vasca) per poi farlo sempre tracimare nello scomparto pompa di risalita (o scomparto precedente, se si vogliono prevedere altre barriere filtranti)? E, dato che non l'hai fatto, se vedi delle controindicazioni a procedere in questo senso.
Grazie ancora!
Andrea
Grazie Rob! Se ho capito bene alla criptica arriva solo un piccolo flusso, tramite tubicino tipo aereatore, e direttamente dalla vasca (semplicemente per caduta, senza pompa, giusto?) e, questo piccolo apporto poi cade in sump, all'uscita del percolatore, tramite un troppo pieno (che, quindi, sarà in cima alla colonna di acqua della criptica). In criptica vi è la pompa di movimento, ma non hai previsto un escamotage per aspirare residui (griglia, scivolo etc.). E' corretto?
Se è così, ti chiedo se avevi valutato di portare tutto il flusso che esce dal percolatore in criptica (come avevo pensato io - v. mio schizzo precedente - anzichè farvi arrivare l'acqua direttamente dalla vasca) per poi farlo sempre tracimare nello scomparto pompa di risalita (o scomparto precedente, se si vogliono prevedere altre barriere filtranti)? E, dato che non l'hai fatto, se vedi delle controindicazioni a procedere in questo senso.
Grazie ancora!
Andrea
Tutto corretto. Non vedo controindicazioni per quello che vuoi fare tu: dal percolatore alla criptica e dalla criptica alla risalita. Si può anche fare così. Ma non vedo vantaggi. Io non ho pensato di farlo perché non avrei lo spazio e poi perché preferisco mantenere i due sistemi indipendenti (cioè potrei modificare la criptica senza toccare la funzionalità del filtro). In qualsiasi caso la piccola pompa di circolazione la metterei lo stesso. Poi potrei chiedermi se è vantaggioso portare acqua altamente ossigenata (dal percolatore) in uno spazio (la criptica) che dovrebbe essere principalmente riducente. A prima vista direi di no ma non saprei dirti. Per quanto riguarda i sedimenti, come ti ho detto, è questione di punti di vista. Non ho previsto metodi per aspirare il sedimento semplicemente perché non mi pongo il problema di eliminarlo.
Ok Rob. E' tutto chiaro.
Tra l'altro la tua impostazione credo semplificherebbe il progetto sump e consentirebbe di "risparmiare" una pompa, ossia quella che dall'uscita del percolatore dovrebbe portare l'acqua
alla criptica...
Potrei partire in questo modo e poi, se il sistema non dovesse girare a dovere, eliminare la criptica (o anche lasciarla, magari) ed aggiungere un DSB in vasca.
Quindi, tornando al percolatore, sui c.ca 200 litri di vasca una colonna di percolazione profonda (in cm) 45, larga 20 ed alta 25 la ritieni ben dimensionata? Potrei avere anche più spazio in altezza
ma mi avete detto di non esagerare...
Grazie di tutti questi consigli, mi aiuteranno a fare le cose per bene...!!
Cc
Grazie Rob! Se ho capito bene alla criptica arriva solo un piccolo flusso, tramite tubicino tipo aereatore, e direttamente dalla vasca (semplicemente per caduta, senza pompa, giusto?) e, questo piccolo apporto poi cade in sump, all'uscita del percolatore, tramite un troppo pieno (che, quindi, sarà in cima alla colonna di acqua della criptica). In criptica vi è la pompa di movimento, ma non hai previsto un escamotage per aspirare residui (griglia, scivolo etc.). E' corretto?
Se è così, ti chiedo se avevi valutato di portare tutto il flusso che esce dal percolatore in criptica (come avevo pensato io - v. mio schizzo precedente - anzichè farvi arrivare l'acqua direttamente dalla vasca) per poi farlo sempre tracimare nello scomparto pompa di risalita (o scomparto precedente, se si vogliono prevedere altre barriere filtranti)? E, dato che non l'hai fatto, se vedi delle controindicazioni a procedere in questo senso.
Grazie ancora!
Andrea
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.... ciao Rob, non ho inteso, provo a riscrivere la domanda:
Quindi, tornando al percolatore, sui c.ca 200 litri di vasca una colonna di percolazione profonda (in cm) 45, larga 20 ed alta 25 la ritieni ben dimensionata? Potrei avere anche più spazio in altezza
ma mi avete detto di non esagerare..
Scusami e grazie ancora.
Andrea
.... ciao Rob, non ho inteso, provo a riscrivere la domanda:
Quindi, tornando al percolatore, sui c.ca 200 litri di vasca una colonna di percolazione profonda (in cm) 45, larga 20 ed alta 25 la ritieni ben dimensionata? Potrei avere anche più spazio in altezza
ma mi avete detto di non esagerare..
Scusami e grazie ancora.
Andrea
Ciao, di regola il percolatore dovrebbe essere tra il 10 e il 15% del volume della vasca. Quindi più o meno ci saresti. Secondo me puoi alzare anche a 30 cm. Occhio anche alla pompa di risalita. Al percolatore dovrebbe arrivare un flusso di 2 o 3 volte il volume della vasca. Un flusso eccessivo è controproducente.
Scusami Rob, una ultima cosa (almeno per il momento...emoticon-00110-tongu...). Leggendo anche in vecchi post ho visto che tu hai/avevi, in uscita dal percolatore un filtro a foglie. Nella impostazione che avevo immaginato (e per le misure disponibili) io non l'avevo inserito. Lo ritieni indispensabile?
Grazie ancora.
Andrea
Scusami Rob, una ultima cosa (almeno per il momento...emoticon-00110-tongu...). Leggendo anche in vecchi post ho visto che tu hai/avevi, in uscita dal percolatore un filtro a foglie. Nella impostazione che avevo immaginato (e per le misure disponibili) io non l'avevo inserito. Lo ritieni indispensabile?
Grazie ancora.
Andrea
Il filtro a foglie non è indispensabile. E' utile perché asporta tantissimo materiale che nel tempo si accumulerebbe in vasca.
ho dimenticato una cosa importante: il filtro percolatore ha bisogno di un prefiltro. Quindi da qualche parte a monte del percolatore devi prevedere uno strato di lana, attraverso cui passi tutta l'acqua diretta al percolatore, da cambiare preferibilmente ogni 7 giorni circa, che trattenga lo sporco più grossolano.
Ok, grazie Rob. Adesso provo a ragionare come/dove inserire questo pre-filtro, perché non lo avevo previsto...
Grazie ancora.
Andrea
ps: piccolissmo ot, perdonatemi se approfitto: se nella criptica ci metto le rocce vive (ottime e sane!) che ho ora nel mio nano, che hanno un solo difetto, ossia la presenza di qualche aiptasia, rischio di trovarmi questi esserucci infestanti anche in vasca?
Ok, grazie Rob. Adesso provo a ragionare come/dove inserire questo pre-filtro, perché non lo avevo previsto...
Grazie ancora.
Andrea
ps: piccolissmo ot, perdonatemi se approfitto: se nella criptica ci metto le rocce vive (ottime e sane!) che ho ora nel mio nano, che hanno un solo difetto, ossia la presenza di qualche aiptasia, rischio di trovarmi questi esserucci infestanti anche in vasca?
Purtroppo si, non è sicuro ma il rischio c'è
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