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Visualizza Versione Completa : Parassiti della cute



forti
05-06-2019, 21:45
Buonasera, spero che qualche collega del forum possa aiutarmi.

In vasca alcuni pesciotti, ed in particolare il leucosternon, presentano dei puntini bianchi che sono comparsi mesi fa.

La prima ipotesi poteva essere quella di una infezione da protozoi (odinium ecc.), ma osservando bene i parassiti, che sono sempre di colore bianco e di dimensioni sotto il millimetro, appaiono con una piccola base di impianto sulla pelle ed il resto del corpo come una minuscola piramide con apice laterale alla base.

In passato, ho avuto modo di osservare questi parassiti, sulla pelle di zebrasoma e leucosternon, e in qualche modo, senza l'uso di medicinali, nel giro di qualche settimana scomparivano.

Attualmente questa situazione sta durando di più.

I pesciotti colpiti, a parte qualche strofinata sulle rocce, non danno segni di sofferenza.

Cosa potrebbe essere?

- - - Aggiornato - - -

Non hanno forma rotonda come per l'odinium ed il cryptocaryon

forti
05-06-2019, 22:58
Forse ho trovato che l'agente patogeno sia il Gyrodactylus, un platelminta che potrebbe essere il responsabile dei cosiddetti "puntini da stress".

Sono tentato di usare l'Ascarilen che in passato mi ha consentito di eradicare la piaga delle planarie rosse, anch'esse dei platelminti.

Qualcuno ne ha esperienza?

Ricky mi
10-06-2019, 22:45
grostik

GROSTIK
12-06-2019, 11:53
mmmm dalla descrizione non sembrerebbe Gyrodactylus ....

forti
20-06-2019, 22:30
Ho acquistato due libri di patologia dei pesci, uno del mitico Valerio Zupo, del quale ho qualche libro acquistato negli anni 70, e l'altro del grande ittiopatologo Bassleer.

Spero di trovare i giusti riferimenti.

Ricordo solo che la prima volta che mi imbattei in questa patologia fu circa una quarantina di anni fa, una magnifica Cromileptes Altivelis ne era infestata, solo non ricordo l'esito della patologia in questione..l'età si fa sentire. La magnifica cernieotta morì per altri motivi all'età di circa 10 anni.

Un'altra volta notai gli stessi "puntini" su degli zebrasoma, nel 2012, ma in quel caso la parassitosi si risolse spontaneamente.

Adesso, forse per la maggiore densità della popolazione pinnuti in vasca, il problema persiste da diversi mesi con alti e bassi.

Dopo la somministrazione nel cibo dell'Ascarilen ho notato una remissione clinica.

Purtroppo, alla somministrazione successiva il cibo "arricchito" del farmaco non è stato più accettato.

Ora aspetto di poter approfondire meglio l'argomento per cercare di trovare una possibile soluzione

forti
29-06-2019, 09:53
Aggiornamento, purtroppo, credo sia oodinium.
E devo dire che ho tenuto in quarantena i pesci prima del loro inserimento.

Oramai sono quasi 2 mesi che è presente in vasca in forma conclamata e nessun pesce è deceduto.

Al mattino, quando si accendono le luci i parassiti sono poco visibili, a sera, prima dello spegnimento, sono chiaramente visibili.

Al momento mangiano tutti con avidità e sono belli grassottelli, ogni tanto si sfregano ed alcuni non presentano assolutamente nulla, tra cui due acanturidi!? Lo Xanthurum ed il Lituratus.

Arricchisco il cibo di vitamine, estratto di aglio ed aggiungo una goccia di Rvamor della Aquarium Munster. Credo siano tutti palliativi.

Per quanto tempo possono sopravvivere?

forti
29-06-2019, 10:14
Mi riferisco ai pesci

graziano
29-06-2019, 11:10
Ciao hai letto questo articolo? http://xoomer.virgilio.it/aquarimania/FAIDATE_Oodinium.htm
ho visto anche questo ma non lo conosco https://www.aquaristikshop.com/aquaristic/eSHa-OODINEX/227014/
L'unico consiglio che posso dare è che se si usano determinati medicinali bisogna allestire SEMPRE una vasca di quarantena ASSOLUTAMENTE mai usare in acquario :114-21:

forti
29-06-2019, 11:34
Si, sono assolutamente d'accordo con te in merito all'uso dei medicinali.
Infatti, arricchisco il cibo con una sola goccia di Rivamor, una dose assolutamente irrilevante nei 600 e più litri di acqua della vasca.

forti
29-06-2019, 11:50
Ovviamente, il rame non posso usarlo in vasca

forti
19-07-2019, 23:15
Aggiornamento, oramai, sono più di 3 mesi che i pesci in vasca presentano dei microscopici puntini bianchi.
Solo nelle pinne pettorali del leuco i puntini sembrano formare dei noduli più grandi.
Alcuni non presentano alcuna manifestazione cutanea, né si strofinano sulle rocce.

Per altri motivi sto aggiungendo importanti quantità di batteri ed ho notato che quando immetto il bio Digest i puntini scompaiono ed i pesci non si strofinano, ad eccezione del solito leuco.

Mi chiedo e vi chiedo, a chi ne ha esperienza, se un'infestazione da oodinium non mi avrebbe già determinato qualche decesso?

I pesci mangiano con voracità e continuano a crescere.

Però, mi piange il cuore vedere che alcuni si strofinano e presentano questi fastidiosi micropuntini, di certo non è criptocarion.

I batteri li sto immettendo per combattere i cianobatteri e, non volendo cantar vittoria..., mi sembrano scomparsi.

- - - Aggiornato - - -

In alcuni i puntini sul capo sono davvero parecchi

graziano
20-07-2019, 00:40
Ciao finchè i pesci mangiano con voracità è sempre un buon segno, tante volte la sfrangano :114-51:
Al leuco cerca di stressarlo il meno possibile che lo è gia di suo. Comunque tre mesi è un bel periodo, di solito ai tempi senza usare medicinali a base di rame in un mesetto avevi la vasca vuota, anche i mangimi a base d'aglio aiutano msn003

forti
20-07-2019, 11:31
Si, somministo cibo arricchito con aglio, aminoacidi e vitamine.
Vedremo

forti
01-09-2019, 00:40
Aggiornamento.

Notando che i puntini regredivano quando immettevo massicce dosi di batteri, ho pensato che la presenza di cataboliti tossici potessero giocare un ruolo importante nell'andamento della patologia.

Pertanto, sono ritornato alla precedente conduzione, ed ho immesso un filtro biologico che accelerasse i processi di degradazione delle sostanze tossiche intermedie.

E, come per miracolo, sono scomparsi i puntini bianchi da tutti i pesciotti, compreso il Leuco.

La mia ipotesi è che i "puntini" altro non fossero che una forma di muffa, sostenuta da lieviti saprofiti che hanno approfittato dell'indebolimento degli ospiti dovuto a condizioni non idonee.

La manifestazione cutanea era assolutamente indistinguibile da un attacco di protozoi.
Sono assolutamente convinto che quando appaiono puntini da stress, senza che sia stato introdotto un nuovo ospite "malato", la causa non è riconducibile ad una parassitosi protozoarica.

Tutto risolto :-D

forti
01-09-2019, 00:54
Per completezza d'informazione, non ho più utilizzato i Siporax, poiché rilasciano silicati, ma le bio sfere della Maxspect, semplicemente eccezionali