Refrigeratori acquario TAROCCATI (Haquoss-Hilea-Aquamedic)

[rfbstr]

Sto cercando di chiarirmi le idee sui condizionatori per acquari, che vorrei comperare, ma la cosa che mi ha letteralmente "basito" è scoprire leggendo un post di un altro sito che alcune famose marche si fanno fare in Italia (o in Cina) i condizionatori e poi ci mettono sopra il loro nome vendendoci a prezzi diversi esattamente gli stessi prodotti !!! :-q %-(

Questo vorrebbe dire che una marca Cinese di bassa qualità come credo che sia la Haquoss con i suoi condizionatori marchiati ARTIKA dovrebbe vendere allo stesso prezzo degli HILEA e soprattutto a quelli della AQUAMEDIC che è notoriamente una marca blasonata molto costosa.

Ci stanno prendendo per i fondelli, di chi ci possiamo fidare ? Quali marche valgono i soldi che costano senza contare il nome ?

Se un Hilea e un Aquoss Artika sono uguali all'Aquamedic allora perchè dovrei comprare un Aquamedic e pagarlo il doppio ?

Grazie a chi saprà rispondermi.

[graziano]

Ormai non ci si deve piu stupire dato che la maggior parte della componentistica viene fatta fare tutta in Cina. Alcune aziende esigono controllo qualità superiori ma con costi minori di mano d'opera vedi Apple, con questo non è che gli iPhone non li compra più nessuno smoking

[Franco68]

Il fornitore cinese produce ciò che chiede il cliente, cioè prodotti di diversa qualità in base a ciò che vuole pagare. Non facciamo di tutt'erba un fascio.
Sei vuoi un prodotto top made in cina lo trovi ,ma lo paghi

[robbio]

beh è un discorso molto semplice se lo analizzi nella giusta ottica.

il made in china non è male, punto, così come non lo è il made in poland, made in ukraine, made in hk, made in korea e via così.

un prodotto fabbricato in un paese X (es: cina) differisce da un altro prodotto di un'altra marca fabbricato nello stesso paese X per il controllo qualità, ed è il che nascono le differenze.

una marca premium ha un controllo qualità che è sicuramente più rigido, e questo porta ad avere prodotti più raffinati anche solo per quanto riguarda l'affidabilità, oltre che la qualità stessa dell'assemblaggio (per dire), rispetto ad una marca di seconda/terza fascia che magari per tirare sul prezzo deve andare a sacrificare su qualcosa, come è normale che sia.

io ho uno smartphone Oneplus, che piscia in testa ad un Samsung di pari caratteristiche con fascia di prezzo molto più alta, ed è fabbricato in cina ed è azienda cinese.. questo non vuol dire che sia una cinesata, è semplicemente cinese.

c'è differenza tra un prodotto cinesata e un prodotto fatto in cina, la gente questo non lo capisce e appena vede il nome di paese di produzione parte per la tangente con ragionamenti sbagliati e opinioni faziose.. tra un cellulare di marca sgrausa cinese e un cellulare premium sempre cinese c'è un abisso di differenza, quasi non sono neanche paragonabili, ma sempre in cina sono prodotti, cambia appunto come sono progettati e la relativa qualità.

quindi il "fatto in cina" non è indicativo, e non vuol dire che sia peggio del "fatto in altranazione" o meglio, ma è il prodotto stesso che dimostra vale o non vale.. se aquamedic rimarchia altri prodotti già esistenti avrà fatto bene le sue valutazioni, se tu trovi il medesimo prodotto di marca sconosciuta a minor costo buon per te, ma tal marca sconosciuta non ha un reparto marketing pubblicitario o un servizio assistenza capillare da dover gestire e mantenere.

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Il fornitore cinese produce ciò che chiede il cliente, cioè prodotti di diversa qualità in base a ciò che vuole pagare. Non facciamo di tutt'erba un fascio.
Sei vuoi un prodotto top made in cina lo trovi ,ma lo paghi

esatto.

[cesarino.cv]

Guarda, io ho avuto sia teco (il tr10) che artika,adesso ho ancora un teco (tr15) e ti posso assicurare che l artika andava benissimo, ovviamente teco viene dichiarato made in italy e se lo fanno pagare uno sproposito, però vorrei proprio vedere se la componentistica sia tutta italiana !!

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[SONNYBARNET]

Scusate l’intromissione, concordo con quanto detto ma secondo me quello che chiedeva l’utente e indicava ci può’ stare se la chiave di lettura è’ questa .
Come possiamo avere una certezza che lo stesso tipo di prodotto con componentistica pressoche’, apparentemente magari, uguale su un prodotto fatto in Cina o qualsiasi altro paese, sia migliore rispetto a quello fatto nello stesso paese ma "marchiato" da altra azienda?
Faccio un esempio per rendere l’idea
Compro un refrigeratore marca A prodotto in Cina al prezzo di 400
Sul mercato pero’ avrei potuto comprare lo stesso identico prodotto con estetica e componentistica identica, solo facendo una valutazione "visiva" e non da tecnico, di marca B al prezzo di euro 650
Chi mi da’ la certezza che il primo sia di qualità’ più scadente rispetto al primo o che il secondo sia identico o più scadente rispetto al primo?
Per esperienza personale ci son aziende che lo fanno, vendono lo stesso prodotto la a secondo della nomea del marchio che hanno sul mercato fanno il prezzo
Attenzione pero’, ci sono pero’ aziende che vendono lo stesso profìdottp ad un prezzo più basso ma poi il post vendita è’ pessimo, l’assistenza è’ zero
Faccio due esempi su tutti, APPLE ED AMAZON, il prezzo la può’ far da padrona perche’ è’ il servizio complessivo che riceve il cliente che fa’ la differenza
Esempi molto esemplificativi ma che spiegano alcune dinamiche dei prezzi del mercato
Poi mettono i vari iso e Rohs etc etc, per giustificare che hanno passato test europei, ma le parti interne sono sempre le stesse.
Quindi come poter fidarsi?
Sicuramente la marca può’ essere un buon punto di riferimento ma oggigiorno aziende importanti per risparmiare spostano le produzioni all’estero per aver guadagni enormi e non come vogliono far credere essere a buon prezzo.
Ovvio che pagare un botto per qualcosa che viene prodotto in un paese dove manodopera e materie prime costano pochissimo è da fessi, perché’ magari quel prodotto lo si trova a meno di altra marca meno blasonata, pero’ non ci sono leggi chiare e semplici che tutelano il compratore.
Basta vedere quello che hanno combinato con l’olio d’oliva la ,aggiornarti delle aziende italiane molto conosciute sul mercato, spacciando come olio extravergine d’oliva italiano 100% olio mixato soli greci e turchi o chissà da dove venivano.
La pasta idem, e mi fermo qua’
La soluzione è al momento sentire ‘ateri ed opinioni di chi usa i prodotti, il forum dovrebbe essere un veicolo di wueste informazioni, poi ci sono i test veri e propri che testate giornalistiche o appassionati fanno in maniera "quasi" oggettiva ed imparziale




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[Batty]

Paghi di più perché ci sono controlli di qualità con standard elevati (Germania) di ogni singolo pezzo....in Cina non fanno alcun controllo,se funziona lo mettono in vendita,di contro va allo scarto....poi tutto viene fatto in Cina.