Aranciuz
11-11-2019, 19:37
Buonasera a tutti!
Posto qui, ritenendo che l’...”esploso” da me partorito sia attinente alla sezione... (che non sia magari utile a qualcuno..).
Vorrei chiedere a chi di voi l’ha avuta come vi siete trovati con la maxspect gyre.
Ottima pompa, per carità... finchè tutto funziona.
Inizio del calvario - parte prima:
Essendo stato un acquisto inutilizzato da quasi due anni, in attesa di far partire la terza vasca (anch’essa abbandonata a se stessa in attesa d’avvio), ha ricevuto il suo battesimo quest’estate, avendo avuto problemi con le vecchie pompe presenti.
Un mesetto buono di funzionamento impeccabile impostata su “moto ondoso”. Salvo iniziare a presentare rumorosità sempre maggiore andando avanti.
Gruppo motore e girante sempre tenuta pulita, cuscinetti vari testati ogni volta per controllarne l’eventuale gioco, nonché sostituiti con quelli in dotazione per sicurezza, così come le pale e le coperture, domandandomi, non migliorando la situazione, se fosse magari dovuto a qualche squilibrio di peso dovuto magari alla produzione di serie.
Non venendone a capo, mi sono procurato tramite il mio venditore di fiducia, un nuovo set di pale, cuscinetti e coperture.
Senza contare, nel frattempo, il cavo d’alimentazione lato motore sempre più scoperto causa evidente scelta di materiali scadenti in fase di produzione, prontamente isolato con resina bicomponente.
Morale della favola, dopo una quarantina d’euro spesi in aggiunta, e senza venir a capo del problema, per un paio di giorni sono riuscito ad andare ancora avanti, salvo ritrovarmi con la pompa sempre più frequentemente soggetta a blocchi improvvisi, risolvibili solo riavviandola dopo aver dato un “aiuto” alle pale nel riprendere il giro, fino al blocco completo. Da lì, testando solo il motore in una bacinella a parte, ecco svelato l’arcano: è il motore ad aver tirato le cuoia.
Ciò che più mi rattrista in tutta questa faccenda è, dopo accurata “vivisezione”, rendermi conto di ciò per il quale si dovrebbe pagare 80-90 euro come ricambio: un ridicolo statore affogato in resina e due pezzi di plastica (...senza menzionare l’infimo cavo utilizzato come alimentazione, quantomeno come guarnizione).
41582
41583
41584
41585
Questo, fondamentalmente per rendervi partecipi d’un mio personale sfogo. E, servisse a qualcuno, quantomeno per aver presente una volta di più cosa c’è realmente dentro quei prodotti che a caro prezzo acquistiamo.
Posto qui, ritenendo che l’...”esploso” da me partorito sia attinente alla sezione... (che non sia magari utile a qualcuno..).
Vorrei chiedere a chi di voi l’ha avuta come vi siete trovati con la maxspect gyre.
Ottima pompa, per carità... finchè tutto funziona.
Inizio del calvario - parte prima:
Essendo stato un acquisto inutilizzato da quasi due anni, in attesa di far partire la terza vasca (anch’essa abbandonata a se stessa in attesa d’avvio), ha ricevuto il suo battesimo quest’estate, avendo avuto problemi con le vecchie pompe presenti.
Un mesetto buono di funzionamento impeccabile impostata su “moto ondoso”. Salvo iniziare a presentare rumorosità sempre maggiore andando avanti.
Gruppo motore e girante sempre tenuta pulita, cuscinetti vari testati ogni volta per controllarne l’eventuale gioco, nonché sostituiti con quelli in dotazione per sicurezza, così come le pale e le coperture, domandandomi, non migliorando la situazione, se fosse magari dovuto a qualche squilibrio di peso dovuto magari alla produzione di serie.
Non venendone a capo, mi sono procurato tramite il mio venditore di fiducia, un nuovo set di pale, cuscinetti e coperture.
Senza contare, nel frattempo, il cavo d’alimentazione lato motore sempre più scoperto causa evidente scelta di materiali scadenti in fase di produzione, prontamente isolato con resina bicomponente.
Morale della favola, dopo una quarantina d’euro spesi in aggiunta, e senza venir a capo del problema, per un paio di giorni sono riuscito ad andare ancora avanti, salvo ritrovarmi con la pompa sempre più frequentemente soggetta a blocchi improvvisi, risolvibili solo riavviandola dopo aver dato un “aiuto” alle pale nel riprendere il giro, fino al blocco completo. Da lì, testando solo il motore in una bacinella a parte, ecco svelato l’arcano: è il motore ad aver tirato le cuoia.
Ciò che più mi rattrista in tutta questa faccenda è, dopo accurata “vivisezione”, rendermi conto di ciò per il quale si dovrebbe pagare 80-90 euro come ricambio: un ridicolo statore affogato in resina e due pezzi di plastica (...senza menzionare l’infimo cavo utilizzato come alimentazione, quantomeno come guarnizione).
41582
41583
41584
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Questo, fondamentalmente per rendervi partecipi d’un mio personale sfogo. E, servisse a qualcuno, quantomeno per aver presente una volta di più cosa c’è realmente dentro quei prodotti che a caro prezzo acquistiamo.