BrianJ
02-11-2020, 17:43
Buongiorno a tutti,
sulla falsa riga di uno youtuber/utente, ho deciso di iniziare il mio nano con ATS in sump.
alcune premesse: è un DIY in progress, lo sto sviluppando con il nano per una mera questione di spazio e di sprechi, nel senso che 30 litri, sebbene delicati, mi permettono di smanettare agilmente in un salotto di 20 mq.
un pò di specssss:
Vasca Malberti extrachiaro 35x35
AI Prime (non HD)
Tunze nano doc skimmer
pompetta tunze di movimento
scarico simil Xaqua, tubi in pvc auto-costruiti.
Sump (wave nano da 30L) con riscaldatore, risalita da 600lth, due roccette morte, tutto coperto da un ATS artigianale alla bene e meglio :D
ho seguito questo utente: https://www.youtube.com/watch?v=k5OjW0MrysY&t=8s
ma ho fatto un esperimento un pò diverso..
prima di tutto, non avevo a disposizone una sump in scomparti e non avevo molta scelta, ho così deciso di costruire uno scarico orizzontale, con foratura di 1 cm a buco "regolabile", in modo da orientare la cascata sul pannello ATS nel modo migliore.
Il pannello ATS non è altro che una rete sdraiata su un pannello PVC che si incastra bene nella vasca a circa 30 gradi: in questo modo non fa rumore, non schizza e non è completamente sommerso, inoltre mi oscura la sump.
l'ATS è illuminato da una PL bianca e una tunze impermeabile viola. Attualmente 24 su 24, ma finita la prima fase algale, tolgo la pl e tengo la fotostimolante per 12 ore di notte.
Attualmente le alghe cominciano a cresce in maniera non uniforme sul pannello, in maniera abbastanza sostenuta rispetto alla rocciata in display.
Ecco cos'ho fatto di diverso rispetto al video (che reputo molto più "scientifico", ma volevo sperimentare)
- Skimmer si o no? io l'ho messo dopo 10 giorni per eliminare il "grosso". Non volevo lasciare in circolo troppa sporcizia, in quanto le alghe ATS ancora non si erano formate e in fin dei conti, skimmer e ats fanno un lavoro complementare. Per il momento lo lascio un pò bagnato e poi penso di spegnerlo.
Luce subito anche sopra: ho scelto un approccio diverso perché un ATS 24 su 24 potesse iniziare a competere fin da subito con le alghe presenti in vasca e che quindi non fosse così necessario tenere le luci spente. Inoltre sono ormai parecchi anni che il buio in vasca è passato di moda e niente... sono un debole.
Alimentazione vasca: invece che un gambero crudo, ne ho messo uno VIVO! dopo 10 giorni ho inserito un camel shrimp (che spero non mi mangi i coralli), alimentato 1 volta ogni 2 giorni. Caga che è una meraviglia e la vasca ha cominciato da subito a popolarsi.
Le rocce provengono da una decantazione privata, una è praticamente uno scheletro di acropora.
Per quanto faccia impressione e non sia la rocciata migliore per il posizionamento di coralli, è una mia personale preferenza dovuta allo sviluppo "tematico" della vasca, di cui magari parlerò in futuro.
ed eccola qui in tutto il suo fai da te;
- - - Aggiornato - - -
45263
ATS artigianalissimo.
sulla falsa riga di uno youtuber/utente, ho deciso di iniziare il mio nano con ATS in sump.
alcune premesse: è un DIY in progress, lo sto sviluppando con il nano per una mera questione di spazio e di sprechi, nel senso che 30 litri, sebbene delicati, mi permettono di smanettare agilmente in un salotto di 20 mq.
un pò di specssss:
Vasca Malberti extrachiaro 35x35
AI Prime (non HD)
Tunze nano doc skimmer
pompetta tunze di movimento
scarico simil Xaqua, tubi in pvc auto-costruiti.
Sump (wave nano da 30L) con riscaldatore, risalita da 600lth, due roccette morte, tutto coperto da un ATS artigianale alla bene e meglio :D
ho seguito questo utente: https://www.youtube.com/watch?v=k5OjW0MrysY&t=8s
ma ho fatto un esperimento un pò diverso..
prima di tutto, non avevo a disposizone una sump in scomparti e non avevo molta scelta, ho così deciso di costruire uno scarico orizzontale, con foratura di 1 cm a buco "regolabile", in modo da orientare la cascata sul pannello ATS nel modo migliore.
Il pannello ATS non è altro che una rete sdraiata su un pannello PVC che si incastra bene nella vasca a circa 30 gradi: in questo modo non fa rumore, non schizza e non è completamente sommerso, inoltre mi oscura la sump.
l'ATS è illuminato da una PL bianca e una tunze impermeabile viola. Attualmente 24 su 24, ma finita la prima fase algale, tolgo la pl e tengo la fotostimolante per 12 ore di notte.
Attualmente le alghe cominciano a cresce in maniera non uniforme sul pannello, in maniera abbastanza sostenuta rispetto alla rocciata in display.
Ecco cos'ho fatto di diverso rispetto al video (che reputo molto più "scientifico", ma volevo sperimentare)
- Skimmer si o no? io l'ho messo dopo 10 giorni per eliminare il "grosso". Non volevo lasciare in circolo troppa sporcizia, in quanto le alghe ATS ancora non si erano formate e in fin dei conti, skimmer e ats fanno un lavoro complementare. Per il momento lo lascio un pò bagnato e poi penso di spegnerlo.
Luce subito anche sopra: ho scelto un approccio diverso perché un ATS 24 su 24 potesse iniziare a competere fin da subito con le alghe presenti in vasca e che quindi non fosse così necessario tenere le luci spente. Inoltre sono ormai parecchi anni che il buio in vasca è passato di moda e niente... sono un debole.
Alimentazione vasca: invece che un gambero crudo, ne ho messo uno VIVO! dopo 10 giorni ho inserito un camel shrimp (che spero non mi mangi i coralli), alimentato 1 volta ogni 2 giorni. Caga che è una meraviglia e la vasca ha cominciato da subito a popolarsi.
Le rocce provengono da una decantazione privata, una è praticamente uno scheletro di acropora.
Per quanto faccia impressione e non sia la rocciata migliore per il posizionamento di coralli, è una mia personale preferenza dovuta allo sviluppo "tematico" della vasca, di cui magari parlerò in futuro.
ed eccola qui in tutto il suo fai da te;
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ATS artigianalissimo.