Visualizza Versione Completa : ATS Only Nanoreef (algae turf Scrubber)
:114-45::114-45::114-45:vi presento il mio nanoreef gestito unicamente con l'ATS (algae turf scrubber)
ecco il link:
https://www.youtube.com/watch?v=k5OjW0MrysY
il passo-passo della mia esperienza:
https://www.youtube.com/watch?v=Y4KE7IjdgvQ
Complimenti, bella vasca. Le gestioni simil naturali mi hanno sempre attratto. Anche io con dsb, percolatori e ats cerco di seguire una strada più naturale sempre che di naturale si possa parlare. Complimenti anche per la presentazione
Complimenti, bella vasca. Le gestioni simil naturali mi hanno sempre attratto. Anche io con dsb, percolatori e ats cerco di seguire una strada più naturale sempre che di naturale si possa parlare. Complimenti anche per la presentazione
Grazie mille, son contento di aver trovato un amante dei metodi “più naturali” è sicuramente più ECOSOSTENIBILI....ritengo che sia importantissimo nel nostro hobby conciliare divertimento e rispetto per la natura intesa come ecosistema fragile!
Se più gente prendesse in considerazione questi metodi, son sicuro che sarebbe un bene!
io ho dsb+percolatore, molto semplice e per il momento funziona molto bene. sono attratto anch'io dalla trasformazione rispetto all'asportazione...
una domanda, hai mai inserito una pocillopora?
io ho dsb+percolatore, molto semplice e per il momento funziona molto bene. sono attratto anch'io dalla trasformazione rispetto all'asportazione...
una domanda, hai mai inserito una pocillopora?
Il metodo non preclude alcuna possibilità a mio avviso, il focus è quello di mantenere valori dell’acqua ottimali...una volta raggiunti i valori desiderati direi che è tutto concesso! Io in vasca ho una Histryx ed una Caliendrum e stanno benissimo...
Io ti direi, guarda i valori, monitorati per un periodo, se sono stabili vai tranquillo! Molti hanno un ATS su un ecosistema SPS e di vantaggi ne apporta molti rispetto ad un berlinese puro.
Sperimentare e migliorare è un aspetto che ogni acquariofilo dovrebbe perseguire! Quindi....avanti tutta!
Il metodo non preclude alcuna possibilità a mio avviso, il focus è quello di mantenere valori dell’acqua ottimali...una volta raggiunti i valori desiderati direi che è tutto concesso! Io in vasca ho una Histryx ed una Caliendrum e stanno benissimo...
Io ti direi, guarda i valori, monitorati per un periodo, se sono stabili vai tranquillo! Molti hanno un ATS su un ecosistema SPS e di vantaggi ne apporta molti rispetto ad un berlinese puro.
Sperimentare e migliorare è un aspetto che ogni acquariofilo dovrebbe perseguire! Quindi....avanti tutta!
Ciao! Ti ho “invitato” io di qua :D
Come vedrai dal mio topic, sto cercando di emularti con qualche variante, per avere delle controprove e alimentare un pò di argomentazioni su questo tipo di gestione.
Devo dire che l’ATS è quasi impossibile da sbagliare, perfino nel mio sistema da 30 litri, con un accrocchio appeso sotto la sump, riesco ora ad avere un bel pò di macchie verdi.
Volevo farti notare una cosa: un quarto del mio ATS è sommerso (inclinato) nei primi 5 cm di acqua in sump ed ho notato che in quella frazione, pur essendo la parte meno illuminata, le alghe crescono in maniera mooolto più omogenea e florida rispetto alle parti bagnate in ricaduta.
Secondo te potrebbe dipendere da un flusso non ottimale o potrebbe essere dovuto al fatto che un ATS completamente sommerso potrebbe diventare un’alternativa?
Inoltre volevo chiederti; dopo quanto tempo hai cominciato a notare un incremento della popolazione di anfipodi/rotiferi?
Negli ultimi giorni ho notato un’esplosione di rotiferi in vasca principale, ma non so quanto possa dipendere dal nuovo filtro.
Ho anche lo skimmer attivo, quindi in teoria dovrei frullarne un pò ma questo non sembra interferire con l’esplosione di vita che sto avendo.
Continua ad aggiornare mi raccomando, perché questo è il forum giusto in cui puoi trovare “pane per i tuoi denti” :D
Innanzitutto grazie per la dritta!!!!
L’ATS per maggiore “pulizia” dovrebbe solo sfiorare l’acqua della sump, ma lasciandone una parte sommersa si limita notevolmente lo splash e di conseguenza il rumore.
Secondo me la proliferazione di alghe in questa parte è dovuta al fatto che la “cascata” genera della lieve schiuma, che come nello schiumatoio veicola proteine e nutrienti...conseguenza è la crescita di alghe in questa zona. Io nn le elimino!
Rotiferi e anfipodi dopo un mese! Io....
Effettivamente si è formata una zona “schiumosa” ma molto lieve in fondo al pannello. Complice anche il tunze nano doc che non la smette di sbolliciarmi da sotto...
Si prosegue.
Effettivamente si è formata una zona “schiumosa” ma molto lieve in fondo al pannello. Complice anche il tunze nano doc che non la smette di sbolliciarmi da sotto...
Si prosegue.
Ricorda che lo schiumatoio “ossigena” l’acqua quindi limita la crescita delle alghe che per la fotosintesi consumano CO2 liberando O2 e contribuendo quindi all’ossigenazione dell’acqua, all’aumento del potenziale di redox ed al mantenimento del PH...
Non so se è un bene il suo utilizzo per un ATS al 100%...
Infatti era già in programma di rimuoverlo, volevo dare una mano al sistema in fase iniziale (forse sbagliando).
ma la mia non era domanda riferita alla possibilità d’uso del ats nella mia conduzione. era solo una affermazione per dirti che anch’io uso, e preferisco usare, un sistema che non asporta ma trasforma.
ma la mia non era domanda riferita alla possibilità d’uso del ats nella mia conduzione. era solo una affermazione per dirti che anch’io uso, e preferisco usare, un sistema che non asporta ma trasforma.
Ah scusa...nulla si crea nulla si distrugge, tutto si trasforma!
Ricky mi
03-11-2020, 16:13
ti va dato atto di una buona manualità...
detto questo anch'io sto provando un medoto naturale, dsb + led anche se abbiamo animali semplici da tenere (lps e molli)
bisognerebbe testare bene cosa succede su una vasca full SPS spinta
Qualche SPS-ofilo che ha un ATS in vasca??? Raccontateci la vostra esperienza!
C’è da dire che il nostro setup è il miglior compromesso tra economicità di gestione, semplicità di gestione ed ecosostenibilità...facendo a meno anche di reintegri se non con cambi d’acqua sporadici. Credo che questo risultato con una vasca spinta di SPS non sia auspicabile senza ausilio di reattore di calcio ed altra tecnica di supporto...
Pronto e felice ad essere contraddetto!!
Ricorda che lo schiumatoio “ossigena” l’acqua quindi limita la crescita delle alghe che per la fotosintesi consumano CO2 liberando O2 e contribuendo quindi all’ossigenazione dell’acqua, all’aumento del potenziale di redox ed al mantenimento del PH...
Non so se è un bene il suo utilizzo per un ATS al 100%...
Su questo concetto sono confuso
La pressione parziale della co2 non è influenzata dalla pressione parziale del o2... lo schiumatoio poi non ossigena... mescola l’aria con tutto ... inlcusa la co2
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
Qualche SPS-ofilo che ha un ATS in vasca??? Raccontateci la vostra esperienza!
C’è da dire che il nostro setup è il miglior compromesso tra economicità di gestione, semplicità di gestione ed ecosostenibilità...facendo a meno anche di reintegri se non con cambi d’acqua sporadici. Credo che questo risultato con una vasca spinta di SPS non sia auspicabile senza ausilio di reattore di calcio ed altra tecnica di supporto...
Pronto e felice ad essere contraddetto!!
Io sto facendo una vasca mista ma sono all’inizio
Chi ha fatto esperimento con una vasca sps + dsb ha smontato perché smagriva troppo con troppo poco controllo
Io sono un fan dell’ATS ... non è ovvio però come gestirlo in vasche tirate... va un po’ da solo... ed è un bene finché la vasca è controllabile
Equilibrio tra vasca stupenda e tiraggi in ogni dove non è sempre ovvio
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
Ricky mi
03-11-2020, 17:57
beh il reattore o il balling anche se vai su vasche full lps serve....
Infatti era già in programma di rimuoverlo, volevo dare una mano al sistema in fase iniziale (forse sbagliando).
Guarda, attraverso le prove si capisce in quale direzione si vuole andare, quindi no direi “sbagliando” ma.....sperimentando! Fammi sapere come procede che il confronto su questo filtro poco utilizzato ma potentissimo é importante...pochi ma buoni!!!!
Mmm....guarda, non c’è modo migliore per ossigenare l’acqua, se non quello di mescolare aria incorporandola in microbolle nell’acqua, quindi direi che lo schiumatoio fa questo...come una grande “porosa”. In fondo è lo stesso meccanismo che utilizzano gli aeratori a porosa.
Il risultato di una maggiore ossigenazione é l’aumento del potenziale di redox in vasca.
Invece col movimento superficiale favorisci l’eliminazione della CO2 dalla vasca.
Diciamo che lo schiumatoio entra in “competizione” con l’ATS, fatto salvo il periodo iniziale...dove i nutrienti abbondano...ma anche questo punto secondo me è fondamentale...!
- - - Aggiornato - - -
Esatto, tutto è relazionato al dove si vuole arrivare...l’ATS risolve e facilità molto l’estrazione dei nutrienti, aiuta nella cessione di oligoelementi e plancton in genere ma, come dici tu, su vasche popolatissimissime non può bastare da solo...
Frequentando siti USA però, la questione skimmer vs ATS è dibattuta.
Cito da un topic in rilievo in un forum americano:
Skimmers remove dissolved organics before they become nutrients. Studies have show that a skimmer can only remove about 30% of those dissolved organics meaning that regardless of how good of a skimmer you have, there will always be some dissolved organics in the system which will break down into the nutrients for the macro algae in ATS will consume.
On the flip side, an ATS removes/consumes nutrients and doesn’t typically remove dissolved organics. In my experience the combination of a skimmer and properly sized ATS or refugium is the best combination offering a one two punch in removing both dissolved organics and nutrients.
Si propone skimmer + ATS/Refugium
Resta da rivedere la questione controllabilità.
Già, questione dibattuta...
Cosa penso io della cosa?
Per me l’ATS è un competitor del l’ATS sottraendogli cibo. Io la vedo così.
Anche perché, maggiore è la superficie di alghe maggiore è la quantità di nutrienti rimossa...in base a cosa dice l’articolo citato, il 30% lo farei rimuovere da un ATS sovradimensionato...ciò che poi ho fatto nel mio progetto...e dai valori dell’acqua direi che ci siamo.
Ovviamente opinione puramente personale basata sulla mia esperienza seppur positiva, voi che ne pensate?
Già, questione dibattuta...
Cosa penso io della cosa?
Per me l’ATS è un competitor del l’ATS sottraendogli cibo. Io la vedo così.
Anche perché, maggiore è la superficie di alghe maggiore è la quantità di nutrienti rimossa...in base a cosa dice l’articolo citato, il 30% lo farei rimuovere da un ATS sovradimensionato...ciò che poi ho fatto nel mio progetto...e dai valori dell’acqua direi che ci siamo.
Ovviamente opinione puramente personale basata sulla mia esperienza seppur positiva, voi che ne pensate?
I miei 2 cent
Penso che seppur con delle basi biologiche molto complesse il ragionamento è molto semplice:
Le alghe sono un “buffer” smorzano gli accumuli di nitrati e fosfati metabolizzandoli ma ributtandoli a stretto giro in circolo (le alghe marciscono... ricrescono... se le lasci e non le rimuovi non portano via nulla al sistema)
La stabilità è la cosa più importante in una vasca .. come il kh è fondamentale come buffer dei carbonati allo stesso modo le alghe sono utili come buffer per i nutrienti
Se togli lo skimmer e non hai neanche il dsb unico modo di rimuovere nutrienti è pulire ATS (ed i cambi acqua) e non è pensabile come soluzione per una vasca spinta
Ergo non lo considero un sistema di filatraggio vero e proprio ... come il refugium a cheto
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
Fermo restando che andrebbe definito che cosa si intende per spinto e che soprattutto non è l’obiettivo ultimo di questo hobby
Fermo restando che andrebbe definito che cosa si intende per spinto e che soprattutto non è l’obiettivo ultimo di questo hobby
Spinto intendo in grado di ospitare animali sensibili con buoni risultati
Parlo essenzialmente di acropore che sono le più delicate..
il mio per esempio faccio fatica a considerarlo spinto... perché è un mixed reef con poche acro solo nei punti ottimali
Ma un acquario sps dominante con tanti pesci è diverso... se sbagli esagerando con i nutrienti ti smarrona tutto... all’inverso tira tutto e fai collezione di scheletri
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
I miei 2 cent
Penso che seppur con delle basi biologiche molto complesse il ragionamento è molto semplice:
Le alghe sono un “buffer” smorzano gli accumuli di nitrati e fosfati metabolizzandoli ma ributtandoli a stretto giro in circolo (le alghe marciscono... ricrescono... se le lasci e non le rimuovi non portano via nulla al sistema)
La stabilità è la cosa più importante in una vasca .. come il kh è fondamentale come buffer dei carbonati allo stesso modo le alghe sono utili come buffer per i nutrienti
Se togli lo skimmer e non hai neanche il dsb unico modo di rimuovere nutrienti è pulire ATS (ed i cambi acqua) e non è pensabile come soluzione per una vasca spinta
Ergo non lo considero un sistema di filatraggio vero e proprio ... come il refugium a cheto
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
Ok....ma stando a quello che asserisci non dovrebbero esistere acquari Marino gestiti unicamente tramite ATS allora. Invece ormai molti lo usano come unica base, in fondo si tratta pur sempre di tenere una vasca con valori consoni a far vivere al meglio tutti gli ospiti al suo interno...
Diciamo che probabilmente in vasche ultra spinte, che puntano a colori paragonabili al sistema zeovit, non può bastare, ma d’altronde cos’hanno di naturale e sostenibile questi metodi governati dalla chimica e che puntano alla “fidelizzazione” del cliente?
Io continuo a sostenere che l’ATS è uno dei migliori modi se non il migliore, per chiudere il ciclo dell’azoto. Il che significa che è un filtro vero e proprio....certamente come tutte le cose naturali va curato è mantenuto per poter godere dei suoi risultati...
È un ecosistema anch’esso, come tale va considerato, gestito e rispettato...
Un ecosistema che interviene all’interno di un ecosistema più ampio, si, forse la parola “filtro” potrebbe essere superata!
Fermo restando che andrebbe definito che cosa si intende per spinto e che soprattutto non è l’obiettivo ultimo di questo hobby
Super quotone!
Ok....ma stando a quello che asserisci non dovrebbero esistere acquari Marino gestiti unicamente tramite ATS allora. Invece ormai molti lo usano come unica base, in fondo si tratta pur sempre di tenere una vasca con valori consoni a far vivere al meglio tutti gli ospiti al suo interno...
Diciamo che probabilmente in vasche ultra spinte, che puntano a colori paragonabili al sistema zeovit, non può bastare, ma d’altronde cos’hanno di naturale e sostenibile questi metodi governati dalla chimica e che puntano alla “fidelizzazione” del cliente?
Io continuo a sostenere che l’ATS è uno dei migliori modi se non il migliore, per chiudere il ciclo dell’azoto. Il che significa che è un filtro vero e proprio....certamente come tutte le cose naturali va curato è mantenuto per poter godere dei suoi risultati...
È un ecosistema anch’esso, come tale va considerato, gestito e rispettato...
Un ecosistema che interviene all’interno di un ecosistema più ampio, si, forse la parola “filtro” potrebbe essere superata!
Beh ma non ho detto questo
Tu mi hai chiesto la definizione di “spinto” ed io ti ho dato la mia
Ci sono vasche senza skimmer ed altri filtri che vanno avanti con i soli cambi d’acqua... se vuoi è un estremo dall’altra parte... io sono stato quasi un anno con una vaschina ex dolce dove lo skimmer praticamente non faceva nulla ... tanto valeva un aeratore... mi sono tolto le mie soddisfazioni ho allevato anche pocillopore e montipore... ogni settimana 15% di cambio acqua senza sgarrare però... pesci pochi e sempre affamati
Il mio punto è che se fai una vasca ad alta energia (per usare il modo di dire americano per questo tipo di vasche se ti da fastidio il concetto di spinto) l’equilibrio è più complicato ... sembrate come se io avessi definito vasche di serie A e di serie B... siete fuori strada
Sul tema della chimica che fidelizza dissento proprio
Se scegli zeovit o un altro sistema di moltiplicazione batterica perchè vuoi ottenere dei risultati particolari è una scelta come un’altra... non è un tema fidelizzazione o dipendenza
Se lo fai dosando vodka invece che composti di marca è un metodo naturale o no ?
Chi lo fa sa benissimo i costi ... ed ha speso una fortuna in luci prima che in boccette... per cui è solo un altro modo di vedere questo hobby... no serie A ne serie B anche in questo caso
Sai che non ho capito se volete dimostrare qualche cosa o discutere apertamente sulla utilità dei filtri ATS
E comunque il ciclo dell’azoto è batterico... le alghe non liberano azoto gassoso..
Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
io non ho niente da dimostrare in nessun campo relativo a questo hobby ahaha
anzi! spero che tu possa "risolvere" o stimolare delle ricerce in tal senso, in modo da apprendere nuove nozioni.
per me l'ATS non deve essere per forza fantastico o il miglior metodo.
Per rimettere tutto in prospettiva faccio sempre questo ragionamento: se fossimo abituati da decenni ad ATS e ad un tratto uscisse questa nuova tecnologia chiamata SKIMMER, cosa ne penseremmo?
diremmo esattamente le stesse cose: è naturale! sono delle bolle di schiuma come in mare. Ossigena! è Facile da gestire!
quindi per me non esiste alcun miracolo in nessuna delle due gestioni, il mio obiettivo personale è raggiungere un livello sostenibile di popolazione e di qualità dell'acqua con il minimo mantenimento, con meno "additivi" possibile.
BrianJ
Ad oggi personalmente il metodo ATS mi permette di lasciare la vasca a se stessa.
- Pulisco l’ATS ogni 10gg (ma quando ero in vacanza, quando ancora ci si poteva andare, l’ho pulito dopo 15gg e non è successo niente)
- cambio il 10% d’acqua a scopo di reintegro ogni 2 mesi
- alimento in abbondanza
- non uso integratori
- sminuzzo le alghe essiccate del l’ATS nel cibo dei pesci
Mi sento di dire che è un lavoro molto ridotto128fs318181!
- - - Aggiornato - - -
Per quel che mi riguarda credo di aver trovato un metodo che consente da un lato di avere un’ottima qualità dell’acqua per i nostri amici coralli e pesci, dall’altro lato mi consente di non venire matto con la manutenzione o i reintegri.....che poi era quello che cercavobarmy!
Ciao,
sei Cuneo Cuneo?
Io di Fossano e gradirei info sul materiale per il filtro scrub....
Ciao
Ciao, di madonna dell’olmo! Per la tubistica sono ricorso a forwarer.it , invece la rete l’ho presa su Amazon, plastic canvas....
Tra qualche giorno pubblicherò le linee guida per il dimensionamento dell’ATS! Segui il canale su YouTube, ti arriverà la notifica...
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.