Ale87tv
10-08-2014, 12:46
qui Lozzio: episodio 1 il ritorno! http://www.reefbastards.it/showthread.php?3192-Lozzio-episodio-1-il-ritorno!&p=44796#post44796
Vi ricordo che è uno scritto ironico, tutta la premessa la leggete sul precedente episodio, che non ho voglia di riscriverla ogni volta smoking
come già accennato i seguenti scritti sono stati recuperati durante gli scavi archeologici della piramide di Tienlavasca.
Precisamente laddove si ipotizza si trovasse la turca del cantiere. Il loro uso in tale luogo è ancora oggetto di discussione. Però della carta in una turca, e qui ho raccolto la testimonianza del buon Algranati, si presta prettamente a una unica funzione. E da lì che scopriamo come è andata veramente la nascita de Lozzio!
In principio era il verbo. Ma poi qualcuno ha sbagliato il congiuntivo...e le cose hanno cominciato a girare male da lì..
Vi fu un tempo in cui la barbaria dominava il mondo, in cui non trovavi gli acquari a 99,99€ all'Auchan, non vi era il pesce rosso in regalo alle sagre, nessuno aveva un parente che "sapeva", che poteva guidarlo nel mirabolante esperimento di avere una boccia con 47 specie diverse, perchè si sà la monotonia uccide. E magari con certa gente non è nemmeno una brutta cosa.
Ed è in questo mondo desolato che emerse lui, unica speranza per un genere umano che altrimenti avrebbe avuto solamente acquari a misura di pesce. Lui. LOZZIO.
Non si sa bene chi fosse prima di divenire Lozzio.
Alcuni dicono che sia salito dai fiumi già illuminato. Tipo un areatore di quelli con la luce che fanno tanto figo! Altri sostengono che fosse un venditore ambulante di aspirapolveri per raccogliere la sabbia del deserto, e che qui abbia ricevuto l'illuminazione.
Quello che è certo è che lui l'ha visto. LUI HA VISTO IL SACRO GUPPY.
Lozzio non aveva mai visto un acquario, all'epoca c'era solo qualche cinese che aveva la fissa di sti cavolo di pesci, e Lozzio manco sapeva che esistesse la cina (il resto delle persone si, non erano i tempi a essere ignoranti...). é per questo che il sacro Guppy lo scelse: era ignorante come una bestia ma convinto di sapere il tutto.
E il sacro guppy comparve da nulla in un flusso di acqua, bollicine e luce lampeggiante che fa sempre figo. Comparve su una foglia di anubias, di plastica ovviamente. E parlò.
"hey tu! miserabile essere!"
"parli con me?"
"no, con quell'altro più bello. siamo nel deserto, siamo io e te. E mi chiedi con chi parlo? sei sveglio abbastanza per quel che mi serve."
"eh sono furbo io... pensa che sto vendendo aspirapolveri per i piazzali del deserto... na cannonata..."
"e a mi che cavolo me ne frega! silenzio mortale! tu sei il prescelto!"
"il pescetto? no mi pare che il pescetto sei te..."
"Taci! e ascolta! tu sei ignorante quanto una cordonata in cemento, tu che non leggi da quando siamo passati dalla scrittura lineare b al greco, tu sei scelto per diffondere l'acquariofilia da sagra! tu sarai l'origine di tutto! tu ti circonderai di cuggini che diffonderanno la non-cultura acquariata!"
"io! pronti qua! sarò bravissimo! io so tutto di acquari..."
"indovina? Taci! non sai un cacchio, per questo ti ho scelto capra imbelle che non sei altro; ti darò i miei comandamenti su un blocco di marmo non calcareo (!) perchè ad uso acquariofilo (!!) e sarai immortale come le cazzate che diffonderai! comincerai dalle locande, arrivando ai negozi, passando per i produttori, e arrivando all'arma suprema: facciabuco. Dove si fermerà la logica comincerà la tua cul-tura"
dopodichè il sacro Guppy scomparve in una miriade di bollicine colorate, lasciando il marmo non calcareo da non testare (altrimenti il sacro guppy si incazza, perchè non ti fidi cecamente di lui) e su tale blocco vi erano incisi i comandamenti del sacro guppy:
1. io sono il sacro Guppy: non avrai altra ispirazione all'infuori di me, gli altri sono tutti professoroni saccenti. Non leggere, non informarti, ascolta Lozzio, ascolta i Cuggini.
2. I pesci sono tutti uguali, se muoiono è colpa del negozio.
3. Non potrai fare a meno del pulitore
4. Le misure non contano
5. I valori non contano
6. La maturazione non esiste
7. Le piante sporcano
8. Le alghe devi diserbarle
9. Le lumache sono il male
10. Se lo vendono vuol dire che funziona
Da qui nacque tutto, da qui partì il tutto. Lozzio poi ne aggiunse un undicesimo:
odia il prossimo tuo che cerca di correggerti e aiutarti un errore come se fosse un gatto sui maroni; ama chi ti da ragione e fa complimenti insulsi!
E con questo bagaglio di cul-tura Lozzio cominciò a vagare alla ricerca dei cuggini, i suoi più validi alleati, utili come un etilometro alla sagra dell'acqua. E a fare strage di pesci come se non ci fosse un domani!
Il prossimo passo era di creare la sua cerchia di cuggini, asserviti ai comandamenti del Sacro Guppy!
Vi ricordo che è uno scritto ironico, tutta la premessa la leggete sul precedente episodio, che non ho voglia di riscriverla ogni volta smoking
come già accennato i seguenti scritti sono stati recuperati durante gli scavi archeologici della piramide di Tienlavasca.
Precisamente laddove si ipotizza si trovasse la turca del cantiere. Il loro uso in tale luogo è ancora oggetto di discussione. Però della carta in una turca, e qui ho raccolto la testimonianza del buon Algranati, si presta prettamente a una unica funzione. E da lì che scopriamo come è andata veramente la nascita de Lozzio!
In principio era il verbo. Ma poi qualcuno ha sbagliato il congiuntivo...e le cose hanno cominciato a girare male da lì..
Vi fu un tempo in cui la barbaria dominava il mondo, in cui non trovavi gli acquari a 99,99€ all'Auchan, non vi era il pesce rosso in regalo alle sagre, nessuno aveva un parente che "sapeva", che poteva guidarlo nel mirabolante esperimento di avere una boccia con 47 specie diverse, perchè si sà la monotonia uccide. E magari con certa gente non è nemmeno una brutta cosa.
Ed è in questo mondo desolato che emerse lui, unica speranza per un genere umano che altrimenti avrebbe avuto solamente acquari a misura di pesce. Lui. LOZZIO.
Non si sa bene chi fosse prima di divenire Lozzio.
Alcuni dicono che sia salito dai fiumi già illuminato. Tipo un areatore di quelli con la luce che fanno tanto figo! Altri sostengono che fosse un venditore ambulante di aspirapolveri per raccogliere la sabbia del deserto, e che qui abbia ricevuto l'illuminazione.
Quello che è certo è che lui l'ha visto. LUI HA VISTO IL SACRO GUPPY.
Lozzio non aveva mai visto un acquario, all'epoca c'era solo qualche cinese che aveva la fissa di sti cavolo di pesci, e Lozzio manco sapeva che esistesse la cina (il resto delle persone si, non erano i tempi a essere ignoranti...). é per questo che il sacro Guppy lo scelse: era ignorante come una bestia ma convinto di sapere il tutto.
E il sacro guppy comparve da nulla in un flusso di acqua, bollicine e luce lampeggiante che fa sempre figo. Comparve su una foglia di anubias, di plastica ovviamente. E parlò.
"hey tu! miserabile essere!"
"parli con me?"
"no, con quell'altro più bello. siamo nel deserto, siamo io e te. E mi chiedi con chi parlo? sei sveglio abbastanza per quel che mi serve."
"eh sono furbo io... pensa che sto vendendo aspirapolveri per i piazzali del deserto... na cannonata..."
"e a mi che cavolo me ne frega! silenzio mortale! tu sei il prescelto!"
"il pescetto? no mi pare che il pescetto sei te..."
"Taci! e ascolta! tu sei ignorante quanto una cordonata in cemento, tu che non leggi da quando siamo passati dalla scrittura lineare b al greco, tu sei scelto per diffondere l'acquariofilia da sagra! tu sarai l'origine di tutto! tu ti circonderai di cuggini che diffonderanno la non-cultura acquariata!"
"io! pronti qua! sarò bravissimo! io so tutto di acquari..."
"indovina? Taci! non sai un cacchio, per questo ti ho scelto capra imbelle che non sei altro; ti darò i miei comandamenti su un blocco di marmo non calcareo (!) perchè ad uso acquariofilo (!!) e sarai immortale come le cazzate che diffonderai! comincerai dalle locande, arrivando ai negozi, passando per i produttori, e arrivando all'arma suprema: facciabuco. Dove si fermerà la logica comincerà la tua cul-tura"
dopodichè il sacro Guppy scomparve in una miriade di bollicine colorate, lasciando il marmo non calcareo da non testare (altrimenti il sacro guppy si incazza, perchè non ti fidi cecamente di lui) e su tale blocco vi erano incisi i comandamenti del sacro guppy:
1. io sono il sacro Guppy: non avrai altra ispirazione all'infuori di me, gli altri sono tutti professoroni saccenti. Non leggere, non informarti, ascolta Lozzio, ascolta i Cuggini.
2. I pesci sono tutti uguali, se muoiono è colpa del negozio.
3. Non potrai fare a meno del pulitore
4. Le misure non contano
5. I valori non contano
6. La maturazione non esiste
7. Le piante sporcano
8. Le alghe devi diserbarle
9. Le lumache sono il male
10. Se lo vendono vuol dire che funziona
Da qui nacque tutto, da qui partì il tutto. Lozzio poi ne aggiunse un undicesimo:
odia il prossimo tuo che cerca di correggerti e aiutarti un errore come se fosse un gatto sui maroni; ama chi ti da ragione e fa complimenti insulsi!
E con questo bagaglio di cul-tura Lozzio cominciò a vagare alla ricerca dei cuggini, i suoi più validi alleati, utili come un etilometro alla sagra dell'acqua. E a fare strage di pesci come se non ci fosse un domani!
Il prossimo passo era di creare la sua cerchia di cuggini, asserviti ai comandamenti del Sacro Guppy!