Visualizza Versione Completa : alghe
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ragazzi di che alga si tratta? 5 settimane di maturazione, continuo ad aspirarla ma cresce a vista d'occhio
Sono alghe da maturazione, dovrebbero andare ad esaurirsi a mano a mano che consumano e riducono gli inquinanti
Pian piano le vedrai sbiancare fino a dissolversi
Da quanto tempo li hai?
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ciao,le ho da 5 settimane, ho dovuto un paio di volte aspirarle perché arrivavano in superficie
billykid591
22-11-2023, 13:12
Hai fatto delle misurazioni in vasca? E al momento come la gestisci e che rocce hai usato ?……sembrano normali alghe da maturazione comunque
ho controllato solo i no3 che sono a 10 con test tropical marine
rocce prese da un ragazzo che le teneva in sump, plafo 26 hd con fotoperiodo pieno , 2 pompe da 2000 l/h
ho controllato solo i no3 che sono a 10 con test tropical marine
rocce prese da un ragazzo che le teneva in sump, plafo 26 hd con fotoperiodo pieno , 2 pompe da 2000 l/hLe rocce stanno maturando...probabilmente in sump hanno fatto effetto spugna accumulando molta sporcizia
Se con quelle alghe hai ancora i nitrati a 10 ci vuole ancora un po' prima che spariscano...
Di solito con tutte quelle alghe che assorbono si passa a zero come valori di nitrati/fosfati per poi vedere via via il dissolversi delle stesse per mancanza di inquinamento di cui si alimentano
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se prendessi una dolabella potrebbe aiutarmi?
billykid591
22-11-2023, 14:31
se prendessi una dolabella potrebbe aiutarmi?
La dolabella potrebbe aiutarti ma se hai ancora inquinanti in vasca le alghe ritornano e poi tieni conto che la dolabella una volta finite le alghe muore letteralmente di fame e a mio parere non sarebbe molto etico…….io aspetterei ancora………vedrai che regrediscono….fra l’altro stai mettendo batteri e cibo per loro?
sono partito con acqua matura e dosato phyto e zoo
Allora devi pazientare...quando iniziano a diventare grigie e ti sembra si sciolgono inserisci un riccio e una Salaria e vedrai che in una settimana ti puliscono tutto
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la salaria le mangia? ho letto che va a fortuna
REEFSNOW
22-11-2023, 15:40
ho controllato solo i no3 che sono a 10 con test tropical marine
rocce prese da un ragazzo che le teneva in sump,
Ok, sperando che le condizioni presenti in acquario fossero buone e senza eccessivi PO4
sono partito con acqua matura e dosato phyto e zoo
Perdonami ?!? ::
acqua matura = acqua vecchia ?? perché (l'unico momento in cui sai di avere i valori buoni è l'inizio...)
dosato phyto e zoo = inutili anche con rocce sintetiche poichè -mancando le condizioni del N-Cycle- morirebbero. Si avvia solo con Chaetomorpha (assorbe NH3/4, NO2, NO3, e PO4)
billykid591
22-11-2023, 15:41
sono partito con acqua matura e dosato phyto e zoo
A parte il Phyto che potrebbe anche servire al benthos se ne hai(ultimamente ci sono molto contro e pochi pro) lo zoo a cosa ti serve visto che principalmente sarebbe nutrimento per coralli ?
erano anni che ero fermo e mi sono affidato a questo ragazzo che mi dava dei consigli, l'acqua matura era della sua vasca dei coralli, come ke rocce che però erano in sump, il phyto e zoo sono di sua produzione, mi ha detto che avrebbe aiutato il sistema a partire
Franco68
22-11-2023, 18:05
sono partito con acqua matura e dosato phyto e zoo
intanto ,inizierei a eliminare il phyto , altrimenti continui ad alimentare le alghe
- - - Aggiornato - - -
la salaria le mangia? ho letto che va a fortuna
non guardare la vasca fino a natale, non spendere soldi inutilemente
- - - Aggiornato - - -
A parte il Phyto che potrebbe anche servire al benthos se ne hai(ultimamente ci sono molto contro e pochi pro) lo zoo a cosa ti serve visto che principalmente sarebbe nutrimento per coralli ?
quelle rocce sono piene di nutrienti, altrimenti non si spiegano quelle alghe
billykid591
22-11-2023, 18:31
intanto ,inizierei a eliminare il phyto , altrimenti continui ad alimentare le alghe
- - - Aggiornato - - -
non guardare la vasca fino a natale, non spendere soldi inutilemente
- - - Aggiornato - - -
quelle rocce sono piene di nutrienti, altrimenti non si spiegano quelle alghe
Sicuramente infatti ho detto che dosare tutto quel phyto e soprattutto lo zoo non serve a nulla…..
ok , allora elimino il phyto, purtroppo dentro ho già dei molli che erano attaccati alle rocce, tutto sommato stanno bene
50396
le alghe sono di questo colore marroncino
graziano
22-11-2023, 19:01
Io fossi in te non doserei più niente fino alla regressione delle alghe, anzi forse solo i batteri per dar una mano ad assorbire NO3 e PO4 che sicuramente ci sono
graziano puoi dirmi che batteri? marca o altro, sempre se si può
billykid591
22-11-2023, 19:30
C’è ne sono tanti puoi utilizzare i classici biodigest ai vari protocolli tipo bea o altri….
graziano
22-11-2023, 19:36
graziano puoi dirmi che batteri? marca o altro, sempre se si può
Io uso ZeoBak e mi sono sempre trovato bene, nel caso prendi la boccetta da 10ml che per i litri che hai ti basta e costano poco usandoli a gocce, nel tuo caso a goccia
Vedo coralli in vasca o mi sbaglio?
grazie per i batteri, si edv ho molli , l'ho specificato nel post precedente, purtroppo vendeva le rocce con attaccati dei molli, credevo che partendo con acqua matura sarei riuscito ad avere i no3 e po4 bassissimi
si edv ho molli , l'ho specificato nel post precedente
Scusa tu, non ricordo tutti i post!
Capisco, ma così ti sei complicato la vita non poco. Nonappena sposti le rocce, si incasina tutto.
Io ho distrutto (letteralmente! - RTN secca di una marea di SPS...) la mia vasca, e il crash è accaduto dopo che, per prelevare un paio di anemoni, ho smontato tre rocce dalla rocciata (facendo un casino incredibile...).
Per cui, in bocca al lupo!
Secondo me dovresti trattare la vasca non come una maturazione pura, ma come una vasca affetta da esplosione algale.
Oltre ai batteri (e a tutti i consigli che ti hanno già dato), ti consiglio di usare qualche metodo di abbattimento dei fosfati, tipo resine o lantanio (se hai lo skimmer). Le rocce usate potrebbero contenere depositi di fosfati che possono impiegare lungo tempo ad essere smaltiti dal solo ciclo di maturazione.
Tieni presente che in condizioni come le tue leggerai dai test PO4 0, ma non è vero, è che tutti quelli disponibili vengono assorbiti dalla crescita algale.
Edvige ma va quale scusa, figurati, anzi grazie per la risposta
viva il lupo , devo dire che da una settimana a questa parte ho inserito un piccolo reattore con zeolite perché in anni non mi era mai successa un'esplosione altalena così, per quello ho chiesto se fossero alghe da maturazione o addirittura qualche alga infestante
Le alghe sono indubbiamente da maturazione, ma se ci sono depositi di fosfati per via delle rocce già "usate" la maturazione potrebbe durare anni... ecco perché secondo me serve rimuovere i fosfati.
Attenzione alla zeolite, se non supportata da metodi a riproduzione batterica (che non ti consiglio), rimuove più facilmente NH4, che non PO4 (questo a meno di non scegliere una zeolite specificatamente studiata per i PO4, che esistono).
Nel tuo caso, a mio avviso meglio le resine.
graziano
23-11-2023, 11:36
Ma porca la miseriaccia ma perché non si vuole che la natura faccia il suo corso!!!!!!!!!!!!!!! Quando finiranno i nutrimenti deperiranno, perché sempre questa fretta
scusami però Graziano su questa tua affermazione non sono proprio d'accordo, se si può dare una mano al sistema perchè no.
billykid591
23-11-2023, 12:14
scusami però Graziano su questa tua affermazione non sono proprio d'accordo, se si può dare una mano al sistema perchè no.
Usando le resine risolvi il problema temporaneamente facilmente una volta esaurite ti ritorna……per risolverlo alla base ci vuole che la vasca arrivi al suo equilibrio naturale e per questo ci vuole tempo…..oltre a una tecnica all’altezza e l’uso di buoni batteri……o un protocollo tipo zeovit o altri….
Franco68
23-11-2023, 14:01
scusami però Graziano su questa tua affermazione non sono proprio d'accordo, se si può dare una mano al sistema perchè no.
Le resine tolgono, ma rilasciano anche....
Ma porca la miseriaccia ma perché non si vuole che la natura faccia il suo corso!!!!!!!!!!!!!!! Quando finiranno i nutrimenti deperiranno, perché sempre questa fretta
Se fosse una maturazione normale sarei d accordo con te. Con rocce usate, é capace di stare con alghe per sempre, se non trova un modo di esportare i po4
graziano
23-11-2023, 19:15
Se fosse una maturazione normale sarei d accordo con te. Con rocce usate, é capace di stare con alghe per sempre, se non trova un modo di esportare i po4
Lo hai scritto tu : Tieni presente che in condizioni come le tue leggerai dai test PO4 0 , non mi risulta che le resine asportino i PO4 dalle rocce ma dall'acqua al passaggio forzato, al contrario delle alghe che li assorbono tramite le radici sulle rocce, se per voi è meglio usare resine che oltretutto rilasciano ferro e per le alghe è manna, fate pure
billykid591
23-11-2023, 19:15
Se fosse una maturazione normale sarei d accordo con te. Con rocce usate, é capace di stare con alghe per sempre, se non trova un modo di esportare i po4
Intanto non è perché sono rocce usate per forza devono essere impestate di fosfati….poi comunque è alla 5^ settimana di maturazione non mesi…….teniamo anche conto che ha buttato in vasca tanto cibo per alghe (fito è zoo)…..poi che faccia come meglio crede…..
E poi vi chiedete perché la gente partecipa poco ai forum...
billykid591
23-11-2023, 20:26
E poi vi chiedete perché la gente partecipa poco ai forum...
In che senso scusa?
graziano
23-11-2023, 20:41
E poi vi chiedete perché la gente partecipa poco ai forum...
Io mi domando il motivo di certi consigli più che della partecipazione ai forum
Secondo me se c'è presenza di alghe in questo modo prima o poi consumano quello che c'è....
Poi è anche ora di finire con questa storia che le rocce usate per forza devono essere piene di schifezze...
Una volta si faceva un mese di buio e un mese di luce graduale per evitare esplosioni algali così (ma a volte venivano fuori ugualmente)
Ora si da luce subito però i tempi di maturazione non li decidiamo noi ma ogni vasca ha i suoi....
C'è chi ci riesce in 15/20 giorni e chi invece deve aspettare...
....pazienza...
....pazienza...
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Franco68
23-11-2023, 22:38
E poi vi chiedete perché la gente partecipa poco ai forum...
Questa te la potevi risparmiare, si danno consigli,ci si confronta, se non vuoi farlo..........amen
Cinque settimane,fossero cinque mesi sarebbe un altro conto ,sospendi il phyto che se non sei più che sicuro anzi sicurissimo fai più danni che benefici lasciala girare in pace e quelle alghe se ne andranno .un saluto
buonasera, ringrazio tutti per i consigli che mi state dando
la situazione ad oggi é così 5044250443
mi viene voglia di spazzolare tutto e ricominciare
graziano
29-11-2023, 19:37
buonasera, ringrazio tutti per i consigli che mi state dando
la situazione ad oggi é così 5044250443
mi viene voglia di spazzolare tutto e ricominciare
E pensi di risolvere? Se lo pensi fallo
il problema é che non capisco se siano cianobatteri o dinoflagellati, sto impazzendo, più li aspiro più escono
billykid591
29-11-2023, 19:41
Però più che alghe da maturazione sembrano dinoflagellati…..
infatti é la mia paura che siano dinoflagellati
infatti é la mia paura che siano dinoflagellatiTesta i silicati
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purtroppo non ho il test avendo letto che cmq é un test inaffidabile, dall impianto osmosi esce acqua a 003 , ho usato per una settimana senza risultati resine po4 ma non é servito a niente
domani sera provo a spazzolare e riparto, se dovessero ritornare cambierò strategia
purtroppo non ho il test avendo letto che cmq é un test inaffidabile, dall impianto osmosi esce acqua a 003 , ho usato per una settimana senza risultati resine po4 ma non é servito a niente
domani sera provo a spazzolare e riparto, se dovessero ritornare cambierò strategiaHai già le risposte...
Uscita a 003 vuol dire che qualcosa rilascia e senza dubbio silicati...
E finché continui a usare quell'acqua non ne esci....e sprechi soldi in resine po4 inutilmente
Cambia le resine in uscita osmosi...
Per il test silicati va bene il JBL per dolce (per testare l'osmosi)
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ok ordinato resine nuove per osmosi, lavo le rocce e rifaccio la rocciata, conviene cambiare tutta l acqua o la lascio?
Non lavare le rocce, è inutile, e distruggi quel poco di buono che hai creato.
parli di una settimana, ma forse non hai capito i tempi... per uscire da questo casino ti ci vogliono tra 6 e 12 mesi. In acquario marino, niente di buono accade velocemente.
L'alternativa? Butti (o sterilizzi) tutto, e riparti, ma con inoculi vivi seri, non bastano i batteri.
E ti ci vogliono comunque 6-12 mesi a stabilizzare la vasca, e non hai nessuna garanzia di sistemare.
I dino possono capitare, sono una rogna, ma bisogna imparare ad uscirne, altrimenti cosa fai se ti vengono quando hai la vasca piena di pesci e coralli?
hai ragione pure te, ho letto di gente esperta che ha dovuto smontare vasche perche non sapeva più come gestirle
Franco68
30-11-2023, 11:54
purtroppo non ho il test avendo letto che cmq é un test inaffidabile, dall impianto osmosi esce acqua a 003 , ho usato per una settimana senza risultati resine po4 ma non é servito a niente
domani sera provo a spazzolare e riparto, se dovessero ritornare cambierò strategia
Quello della jbl è affidabile,e non per sentito dire,ma perché c'è l'ho e usato
buonasera, ho cambiato le reine post membrana con quelli della triton, le avete mai sentite? prese su Amazon così le ho cambiate subito
per il reagente devo ancora aspettare, intanto aspetto
buona serata a tutti
REEFSNOW
01-12-2023, 21:20
Giusto per confrontarsi...
Le alghe non hanno radici (neanche le macroalghe)...
L'acquario non matura (evolve sempre ed in continuo a seconda delle nostra manutenzione - una mela o una banana maturano, poi marciscono, ma sempre lo stesso processo)...
Il fitoplancton non inquina... (se fatto correttamente)
Cianobatteri, ormai se ne esce... (complesso ma non inpossibile)
Dinoflagellati ?!
sono uno che ci ha provato per 2 volte con lotte di 3 anni cadauna (prime apparizioni nei primi anni 2000), benché identificati correttamente (me la ero cercata introducendo acqua marina mediterranea), non ho risolto e smontato entrambe le vasche (la stessa).
TDS = 3 perché dovrebbero essere Silicati e non altro?
Liberi di rispondere se vi siete sentiti tirati in causa...
Per aiutare l'utente:
Hai provato valutare le alghe con un'osservazione a lente d'ingrandimento? 10x 20x esistono e si incomincia a vedere abbastanza
Hai animali in vasca? pesci? paguri ed altri erbivori?
Una visuale generale della vasca che comprenda sump (questa anche separata), vasca e gruppo illuminante insieme (ci illuminerebbe !!)
5 settimane, si potrebbe fare dei test, anche se forse sarebbero a zero, importante in questo caso l'NH3 (da cui con pH si determina NH4)
Ultimo libro -acquariofilo- letto? Prima esperienza? arrivi dal dolce? ti ha affiancato qualcuno?
Come hai avviato?
Grazie a te se vorrai rispondere.
Cheers
D.
ciao , allora inizio a rispondere, il primo acquario marino l'ho allestito nel 2009 con ottimi risultati,la mia "sfortuna" é che ogni 2 anni devo cambiare casa quindi devo riniziare da capo
é dal 2019 che non ho più fatto niente, diciamo che me la sono sempre cavate con gli acquari e non avendo mai avuta un alga in vasca mi trovo un po confuso
ho sempre cercato tecnica di buona qualità .
la sump non esiste, ossia, é una piccola paratia dietro la vasca per la tecnica, per la prima volta non ho potuto farla
i test li ho fatti ed erano anche buoni, no3 10 e po4 non rilevabili
l ultimo libro letto é quello di Danilo Ronchi anche se posso tutte le sere leggo qualcosa su internet, anche quando non avevo nemmeno una boccia
mi sono affidato a questo signore che avendo 6 vasche in casa sua mi sono fidato, anche se nei vari forum é brutto da dire ma ci sono ancora troppe opinioni discordanti
graziano
01-12-2023, 22:24
Non stiamo sempre a fare il pignolo o il professore, le alghe non hanno "radici" ok ma tipo la caulerpa o l'halimeda tramite uno stolone strisciante e i rizoidi ramificati (molto simili a radici) l'aiutano ad ancorarsi alle rocce ed ai substrati l'unica che ho sempre visto non ancorata a substrato o a rocce è la chaetomorpha
billykid591
01-12-2023, 22:51
Non stiamo sempre a fare il pignolo o il professore, le alghe non hanno "radici" ok ma tipo la caulerpa o l'halimeda tramite uno stolone strisciante e i rizoidi ramificati (molto simili a radici) l'aiutano ad ancorarsi alle rocce ed ai substrati l'unica che ho sempre visto non ancorata a substrato o a rocce è la chaetomorpha
Giusto Graziano ma i rizoidi sono appunto ancoraggi e non radici da cui traggono alimento…immagino volesse intendere questo……
graziano
01-12-2023, 22:56
Giusto Graziano ma i rizoidi sono appunto ancoraggi e non radici da cui traggono alimento…immagino volesse intendere questo……
Ok ma da vecchio giardiniere mi sono permesso di chiamarli radici..... sacrilegio.......
Giusto per confrontarci..........
billykid591
01-12-2023, 22:58
Ok ma da vecchio giardiniere mi sono permesso di chiamarli radici..... sacrilegio.......
Giusto per confrontarci..........
Questo l’avevo capito…….. come quando parliamo di vasche che devono “maturare” o sono mature intendiamo che nel loro evolvere diventano più stabili…..
graziano
01-12-2023, 23:23
Giusto Graziano ma i rizoidi sono appunto ancoraggi e non radici da cui traggono alimento…immagino volesse intendere questo……
Però ho trovato questo : Presenta un tallo, il corpo vegetativo dell'alga, costituito da uno stolone strisciante dal quale si dipartono numerosi rizoidi ramificati, simili a radici, che consentono l'ancoraggio al substrato e l'assorbimento delle sostanze nutritive. mmmm
Giusto per confrontarci........
Giusto per confrontarsi...
Le alghe non hanno radici (neanche le macroalghe)...
L'acquario non matura (evolve sempre ed in continuo a seconda delle nostra manutenzione - una mela o una banana maturano, poi marciscono, ma sempre lo stesso processo)...
Il fitoplancton non inquina... (se fatto correttamente)
Cianobatteri, ormai se ne esce... (complesso ma non inpossibile)
Dinoflagellati ?!
sono uno che ci ha provato per 2 volte con lotte di 3 anni cadauna (prime apparizioni nei primi anni 2000), benché identificati correttamente (me la ero cercata introducendo acqua marina mediterranea), non ho risolto e smontato entrambe le vasche (la stessa).
TDS = 3 perché dovrebbero essere Silicati e non altro?
Liberi di rispondere se vi siete sentiti tirati in causa...
Per aiutare l'utente:
Hai provato valutare le alghe con un'osservazione a lente d'ingrandimento? 10x 20x esistono e si incomincia a vedere abbastanza
Hai animali in vasca? pesci? paguri ed altri erbivori?
Una visuale generale della vasca che comprenda sump (questa anche separata), vasca e gruppo illuminante insieme (ci illuminerebbe !!)
5 settimane, si potrebbe fare dei test, anche se forse sarebbero a zero, importante in questo caso l'NH3 (da cui con pH si determina NH4)
Ultimo libro -acquariofilo- letto? Prima esperienza? arrivi dal dolce? ti ha affiancato qualcuno?
Come hai avviato?
Grazie a te se vorrai rispondere.
Cheers
D.Se fossero dinoflagellati,con uscita da impianto osmosi a TDS 003 e con resine Po4 dove non risolve il problema potrei iniziare a prendere in considerazione l'ipotesi dei Silicati
Intanto si cambiano le resine post osmosi e si è sicuri che quello che si produce è acqua ottima,poi si prende un test per silicati e ci si accerta che non ci sia presenza né in uscita osmosi né tantomeno in vasca
Così risolviamo due ipotesi senza dover mettere mano a un microscopio (che non credo sia uno strumento principale fondamentale per l'acquario marino).
So che sono molto riduttivo e ignorante ma fondamentalmente i problemi principali di presenza di alghe sono scompensi di po4, di silicati e a volte di condizioni pari a zero con presenza di Ciano
Quelle in foto sembrano tutto fuorché alghe superiori (per poter ipotizzare altri squilibri di elementi)
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Ecco una bella guida sui Dino... un poco inquietante, e come spesso accade con gli americani anche troppo tecnica.
La cosa che mi incuriosisce di più è il passaggio iniziale: dosare nitrati e fosfati a manetta. Interessante!
https://www.reef2reef.com/ams/a-dinoflagellate-treatment-guide.841/
REEFSNOW
03-12-2023, 11:44
ciao , allora inizio a rispondere, il primo acquario marino l'ho allestito nel 2009 con ottimi risultati,la mia "sfortuna" é che ogni 2 anni devo cambiare casa quindi devo riniziare da capo
é dal 2019 che non ho più fatto niente, diciamo che me la sono sempre cavate con gli acquari e non avendo mai avuta un alga in vasca mi trovo un po confuso
ho sempre cercato tecnica di buona qualità .
la sump non esiste, ossia, é una piccola paratia dietro la vasca per la tecnica, per la prima volta non ho potuto farla
i test li ho fatti ed erano anche buoni, no3 10 e po4 non rilevabili
l ultimo libro letto é quello di Danilo Ronchi anche se posso tutte le sere leggo qualcosa su internet, anche quando non avevo nemmeno una boccia
mi sono affidato a questo signore che avendo 6 vasche in casa sua mi sono fidato, anche se nei vari forum é brutto da dire ma ci sono ancora troppe opinioni discordanti
Ok, non si tratta di fortuna o sfortuna. succedono...
Visto la presenza di NO3 si potebbe ipotizzare che la vasca abbia un N-cicle attivo, i PO4 arrivando principalmente dal mangime, sono assenti
introdurrei animali in modo tale da avere attiva la produzione di NH3/4
Ecco una bella guida sui Dino... un poco inquietante, e come spesso accade con gli americani anche troppo tecnica.
La cosa che mi incuriosisce di più è il passaggio iniziale: dosare nitrati e fosfati a manetta. Interessante!
https://www.reef2reef.com/ams/a-dinoflagellate-treatment-guide.841/
La considerazione è corretta, ma erratta nella forma...
L'aggiunta di materiale inerte come NO3 e PO4 non porta vantaggi, bisogna partire almeno due passaggi prima ed eliminare la possibilità che la vasca richieda azoto atmosferico
ho letto sui vari gruppi che i dino possono anche formarsi per no4 e po4 assenti e quindi dosare nitrato o fosfato, lavorando in un'azienda chimica avrei tutte queste a portata di mano quindi ci potrei anche pensare, sto prendendo in considerazione tutto
ho appena testato l'acqua e ho no3 a zero e po4 non rilevabili
eliminare la possibilità che la vasca richieda azoto atmosferico
Scusa, potresti spiegarti meglio? Considerando che l'aria è composta per circa il 78% da azoto gassoso, e che nelle normali situazioni domestiche non ci sono processi che alterano tale valore, mi sembra impossibile impedire che la vasca scambi azoto con l'aria.
O forse ti riferivi all'azione dei cianobatteri?
REEFSNOW
03-12-2023, 16:11
bisogna partire almeno due passaggi prima ed eliminare la possibilità che la vasca richieda azoto atmosferico
edv
Cianobatteri e dinoflagellati hanno la capacità (non esclusiva) di utilizzare N2 per formare molecole
Per la legge di W. Henry, N2 ambiente = N2 acqua, se NH3 non disponibile -> entrano organismi che possono fissare N2acqua in molecole a valore energetico elevato
dosare NO3, si aggiunge una fonte inorganica che permette a certi batteri di usarla per metabolismo, ma non di rilasciarla in acqua = inutile
Vari prodotti per Dinoflagellati (Dino X by Fauna marin) utilizzano precursori di NH4 per riavviare il N-Cycle = aggiungere animali
Quindi parafrasando quello che intendi, prima di affrontare il problema dino, bisognerebbe affrontare il problema ciano.
La guida dice esattamente il contrario...
Sostiene che per contrastare i dino serva concorrenza nutrizionale (ergo batteri, microalghe, alghe supeirori, e microfauna), e che pur di nutrire questi sia necessario infischiarsene dei ciano, che si svilupperanno inevitabilmente, ma che dovranno essere affrontati in un secondo momento.
Almeno, così io ho compreso.
REEFSNOW
03-12-2023, 18:49
Quindi parafrasando quello che intendi, prima di affrontare il problema dino, bisognerebbe affrontare il problema ciano.
La guida dice esattamente il contrario...
Mai detto questo (leggi bene che c'è altro, non ci sono spazi vuoti)
No, se fai caso i dino arrivano sempre dopo i ciano (che magari non abbiamo nenache notato perché pochi o in posti difficilmente visibili - tranne nei miei casi poiché introdotti direttamente da acqua selvatica mediterranea), e mai prima. sto vedendo una stretta correlazione tra i due eventi, chi risolve i ciano non avrà mai dino. Chi trascura arrivano dino.
i ciano arrivano dopo la morte di animali importanti.
La sequenza che riscontro ormai da tempo in vasche avviate è
-> morte di pesce grosso/medio
-> stallo inserimenti, per vari motivi...
-> comparsa dei cianobatteri (con introduzione di un sacco di intrugli)
-> comparsa dinoflagellati (continua introduzione di schifezze)
-> disperazione, smotaggio...
Sostiene che per contrastare i dino serva concorrenza nutrizionale (ergo batteri, microalghe, alghe supeirori, e microfauna), e che pur di nutrire questi sia necessario infischiarsene dei ciano, che si svilupperanno inevitabilmente, ma che dovranno essere affrontati in un secondo momento.
Almeno, così io ho compreso.
Questo a mio avviso è l'errore fondamentale che si fa, contrastarli (dino e ciano) con forte competizione, ma della quale loro se ne sbattono altamente essendo "inferiori" evoluzionisticamente ai batteri e per ciò più "adattabili" fino a fissare N2 dall'acqua cosa che i batteri non possono fare.
Chiedo venia ma per oggi ho già fatto troppe asserzioni sconcertanti ed è suonata la campanella... ricreazione !!!
Scusa, potresti spiegarti meglio? Considerando che l'aria è composta per circa il 78% da azoto gassoso, e che nelle normali situazioni domestiche non ci sono processi che alterano tale valore, mi sembra impossibile impedire che la vasca scambi azoto con l'aria.
O forse ti riferivi all'azione dei cianobatteri?
Per fartela molto semplice tutti i vari organismi inferiori (alghe, cianobatteri e tutti gli altri batteri che popolano l’acquario, dinoflagellati eccetera) competono tra loro.
La maggior parte degli organismi hanno bisogno di azoto in forme complesse, quantomeno ammonio/nitrati. Ciano e dino riescono a sfruttare l’azoto atmosferico N2, che nell’acquario sarà sempre abbondante, e sono tra i pochi a poterlo fare. Se non c’è azoto disponibile nelle altre forme si trovano in vantaggio e prendono il sopravvento.
L’ammonio è la forma più appetibile. I nitrati non vengono praticamente mai usati come tali ma prima convertiti in ammonio dai vari organismi che lo sfruttano (alghe e batteri). Non tutti sono in grado di farlo, alcuni possono usare solo l’ammonio che trovano in acqua. Da qui il consiglio di Davide di inserire pesci invece di dosare nitrato (credo)
Mi sembrate tutti professori quando fate così....[emoji1787]
Leggervi è bello ma in soldoni vogliamo risolvere il problema di questo ragazzo??
Quelli che si vedono in foto non sono ciano
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graziano
03-12-2023, 23:04
Mi sembrate tutti professori quando fate così....[emoji1787]
Leggervi è bello ma in soldoni vogliamo risolvere il problema di questo ragazzo??
Quelli che si vedono in foto non sono ciano
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Sto notando anch'io che ultimamente se non si è un biologo, chimico, o un fisico nucleare non si è in grado di avviare una vasca mmmm credo che fra poco passeranno anche quelli della NASA a dare qualche contributo :popcorn:
Mi sembrate tutti professori quando fate così....[emoji1787]
Leggervi è bello ma in soldoni vogliamo risolvere il problema di questo ragazzo??
Quelli che si vedono in foto non sono ciano
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E io che ne so emoticon-cartoon-013
Mai avuti e spero di non averli mai.
Ho cercato di spiegare gli interventi di Davide nel modo più semplice che mi riusciva perché mi sembravano piuttosto “criptici”.
Non abbiatene a male.
Chiedo scusa se ho fatto più confusione
REEFSNOW
04-12-2023, 13:58
Leggervi è bello ma in soldoni vogliamo risolvere il problema di questo ragazzo??
Quelli che si vedono in foto non sono ciano
Certo è quello che è stato fatto. Poi comunque sta a lui decidere di fare cosa e come. altro non posso fare
Ho cercato di spiegare gli interventi di Davide nel modo più semplice che mi riusciva perché mi sembravano piuttosto “criptici”.
Non abbiatene a male.
Chiedo scusa se ho fatto più confusione
per criptico, non lo voglio essere, anzi, ma purtroppo so di dare -troppe- cose per scontato, credendo le sappiano tutti (e già così mi becco del professore ).
Pazzesco scusarsi per aver spiegato delle cose sensate, l'acquario non è magie o fortuna.
E si, per condurre un acquario ci vogliono chimica (e biochimica), biologia (anatomia e fisiologia), fisica (almeno le basi), etc. i pesci non sono cani o gatti, vivono in un ambiente complesso a noi spesso ostico.
Personalmente la / mi prenderò anche troppo sul serio, ma "giochiamo" con la vita
Ritorno nel mio oblio...
REEFSNOW
04-12-2023, 14:08
Sto notando anch'io che ultimamente se non si è un biologo, chimico, o un fisico nucleare non si è in grado di avviare una vasca ... credo che fra poco passeranno anche quelli della NOAA a dare qualche contributo :popcorn:
Sempre più spesso mi sta balenando in mente questa domanda, io continuo a pensare che persone esperte in qualsiasi campo si mettano a disposizione di altri con minor esperienza in modo di aiutarli nei primi passi come in questo caso di un hobby diciamo abbastanza costoso ma soprattutto che se si sbaglia i primi a rimetterci sono gli animali. Io credo si faccia un po' di confusione nel pensare che la tecnologia oggigiorno nell'acquariologia sia talmente avanzata che possa permettersi di sconfessare quei parametri vitali usati per anni dai più esperti reefers. La tecnologia aiuta, certo ma non fa miracoli se usata in malo modo, partendo dalla maturazione sto assistendo negli ultimi anni di clamorosi insuccessi spronati anche da consigli totalmente sbagliati (a mio vedere) con molta indifferenza generale (ed ecco il rimpianto di uno come il PICCINELLI) vasche a volte stupende che per il solo gusto di cambiare illuminazione (all'ultimo grido) saltare, quattro sassi in croce secchi, vero che le rocce vive di qualità sono introvabili a maggior ragione converrebbe rispettare i tempi giusti di una minima maturazione per poter immettere gli animali in un sistema "vivo" non sterile e poi domandarsi il perché non "gira". Confusione nelle varie gestioni (DSB, Berlinese) e tutto questo con il consenso-assenso di tanti EXPERT che hanno portato in alto il Forum. Forse non ce ne stiamo accorgendo ma troppa tecnologia non sta dando tutti quei risultati che vengono asseriti. Poi in ultimo rimane un mio sfogo personale, perché nel mio caso promuovendo tecnica a basso costo e metodi antenati devo essere sempre etichettato come "chimera" o "fortunato" per i risultati raggiunti e non magari per il rispetto di tutti o quasi i parametri di una buona gestione di un sistema biologico racchiuso in una scatola di vetro. Incomincio a pensare che forse è meglio tirare i remi in barca e non prendersela più di tanto.
Less Technology, more Biology
Cit. E. Borneman
graziano
04-12-2023, 14:30
Less Technology, more Biology
Cit. E. Borneman
Giusto per confrontarsi :popcorn:
billykid591
04-12-2023, 16:09
Less Technology, more Biology
Cit. E. Borneman
Come non concordare……la biologia è la base anche se purtroppo bisogna studiarla almeno le basi per non fare casini dopo…..
buonasera, ho aspettato qualche giorno per scrivere, allora 2 settimane fa ho spazzolato per quel che ho potuto in vasca le rocce, senza modificare la rocciata, ho fatto un bel lavoro perxhe le alghe non si sono più presentate se non dopo qualche giorno ma una peluria marroncina , il vetro si sporca di marroncino dopo mezza giornata, i valori sono no3 assenti po4 assenti e silicati non rilevabili
continuerò a tener duro
rieccomi, allora i dinoflagellati sono spariti ma ora mi ritrovo con un bel prato verde data la seconda maturazione, i valori sono a zero
volevo chiedervi, in maturazione avevo messo della sabbia "viva" circa 2 cm può creare problemi?
Magari i problemi te li ha creati....
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allora, da quando ho tolto i carboni e aggiunto resine per i fosfati devo dire che la situazione é migliorata parecchio
non ho ancora capito se é stato il carbone o la sabbia o le resine cmq ora sono quasi senza alghe
nei prossimi giorni toglierò la sabbia per dare una mano alla vasca , ho alzato un po i bianchi e aspetterò ancora
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