OrkaLoca
02-04-2014, 18:21
Titolo ovviamente da canticchiare e spero che tutti sappiate su quali note :p
La storia del mio nano inizia nel novembre 2012, vecchissima vaschetta da 40L graffiata, abusata, insomma ne ha visti di pesci (e tartarughe e gamberi) passare.
Allestita inizialmente con 4kg di rocce, refugium sullo stesso livello, vano criptico e dopo un po' aggiunsi 2cm di sabbia (oolite favolosa), luce e-shine a led 24x3W.
Col caldo dell'estate ho avuto i classici ciano ma passati da soli senza problemi, valori stabili.
Ospiti: vari coralli e qualche lumaca fino a ottobre 2013. Poi sono arrivati due amboinensis e due pagliaccetti.
A dicembre ho iniziato la ricerca di una vasca nuova un poco più grande. Vi evito il racconto dell'odissea per averla, tra annunci e negozi vari, fatto sta che riesco a entrarne in possesso solo a metà febbraio.
Ed ecco allora che chiamo a rapporto i bastards milanesi, Gio Mauri e Matteo (Algranati), per aiutarmi a fare il trasloco e la rocciata.
A loro van vari grazie, per avermi aiutato facendo pure i carpentieri, per non aver fatto storie sulla mia scelta gestionale (no sump, no skimmer, solo criptica, refugium, e tutto nella vasca compartimentata per l'occasione), per avermi accontentato esteticamente nel voler tenere il mio pennacchio sospeso... e comunque sia per avermi sopportata :)
Così il 1° marzo è nato il mio Nano 2.0
Vasca 66x38x43, con scomparto da 10cm per criptica e alghe. Luce led, IT2040 da 120W. Movimento dato da una sicce voyager 1 nano e da una jebao wp10.
In tutto ci saranno un 13-14kg di rocce e come vedete vari coralli.
La popolazione è scesa ad un solo Lysmata, il secondo non ha retto lo stress del cambio e della pescia rompiballe. Però alla banda si è aggiunto un bellissimo malpesarco (sarcophyton ehrenbergi) che i due pagliacci dopo un 15 giorni han deciso di adottare come casa :)
Dopo 15 giorni dal cambio c'è stata la fase algale, come prevedibile, con un bellissimo pratino sul vetro di fondo ma niente sulle rocce.
Ora rimane giusto qualche ultimo ciuffo che verrà via da se.
I valori di KH e Ca han avuto un'impennata il giorno dopo il cambio, forse a causa di un non perfetto scioglimento del sale usato per fare al volo l'acqua che mancava (ho sbagliato i conti ahah), ma nei primi 10 giorni son rientrati e ora anzi iniziano a calare. D'altra parte i coralli crescono una bellezza!
Nitrati e fosfati han avuto il loro picco da maturazione e son rientrati.
Ora quindi il tutto si è stabilizzato, la triade va controllata un po' e tornerò al sale più carico che usavo prima, e... beh fine.
Bando alle ciance ecco qui qualche foto del NANO2.0
(ma siccome son starda anche io intanto pubblico il testo, poi vi metto le foto ahah)
La storia del mio nano inizia nel novembre 2012, vecchissima vaschetta da 40L graffiata, abusata, insomma ne ha visti di pesci (e tartarughe e gamberi) passare.
Allestita inizialmente con 4kg di rocce, refugium sullo stesso livello, vano criptico e dopo un po' aggiunsi 2cm di sabbia (oolite favolosa), luce e-shine a led 24x3W.
Col caldo dell'estate ho avuto i classici ciano ma passati da soli senza problemi, valori stabili.
Ospiti: vari coralli e qualche lumaca fino a ottobre 2013. Poi sono arrivati due amboinensis e due pagliaccetti.
A dicembre ho iniziato la ricerca di una vasca nuova un poco più grande. Vi evito il racconto dell'odissea per averla, tra annunci e negozi vari, fatto sta che riesco a entrarne in possesso solo a metà febbraio.
Ed ecco allora che chiamo a rapporto i bastards milanesi, Gio Mauri e Matteo (Algranati), per aiutarmi a fare il trasloco e la rocciata.
A loro van vari grazie, per avermi aiutato facendo pure i carpentieri, per non aver fatto storie sulla mia scelta gestionale (no sump, no skimmer, solo criptica, refugium, e tutto nella vasca compartimentata per l'occasione), per avermi accontentato esteticamente nel voler tenere il mio pennacchio sospeso... e comunque sia per avermi sopportata :)
Così il 1° marzo è nato il mio Nano 2.0
Vasca 66x38x43, con scomparto da 10cm per criptica e alghe. Luce led, IT2040 da 120W. Movimento dato da una sicce voyager 1 nano e da una jebao wp10.
In tutto ci saranno un 13-14kg di rocce e come vedete vari coralli.
La popolazione è scesa ad un solo Lysmata, il secondo non ha retto lo stress del cambio e della pescia rompiballe. Però alla banda si è aggiunto un bellissimo malpesarco (sarcophyton ehrenbergi) che i due pagliacci dopo un 15 giorni han deciso di adottare come casa :)
Dopo 15 giorni dal cambio c'è stata la fase algale, come prevedibile, con un bellissimo pratino sul vetro di fondo ma niente sulle rocce.
Ora rimane giusto qualche ultimo ciuffo che verrà via da se.
I valori di KH e Ca han avuto un'impennata il giorno dopo il cambio, forse a causa di un non perfetto scioglimento del sale usato per fare al volo l'acqua che mancava (ho sbagliato i conti ahah), ma nei primi 10 giorni son rientrati e ora anzi iniziano a calare. D'altra parte i coralli crescono una bellezza!
Nitrati e fosfati han avuto il loro picco da maturazione e son rientrati.
Ora quindi il tutto si è stabilizzato, la triade va controllata un po' e tornerò al sale più carico che usavo prima, e... beh fine.
Bando alle ciance ecco qui qualche foto del NANO2.0
(ma siccome son starda anche io intanto pubblico il testo, poi vi metto le foto ahah)