Visualizza Versione Completa : plafoniera led autocostruita
Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto con un dsb in maturazione da un paio di mesi, ho divuto inserire quei pochi robusti animali che avevo nel vecchio nano e spero di farcela, spero di ricevere un aiuto concreto, cosa che in altri blasonati forum non ho ricevuto
vorrei intanto illustrarvi la plafoniera che ho autocostruito, ho preso ad esempio il full spectrum, radion mescolandolo con gli articoli di advanced aquarist e ho aggiunto qualche frequenza nella speranza di averci azzeccato, ma solo il tempo potrà dirlo.
lasciando perdere le scelte che ho fatto, tipo resistenze invece di driver ed alcune controverse frequenze, sarei felice di avere una vostra opinione in base anche ai risultati ottenuti e misurati con apogee quantum metter mq 200, insomma cosa ne pensate......se cela può fare sono 330 watt di assorbimento in totale
si tratta di una plafoniera LED dedicata ad una vasca, che vorrei ospitasse una popolazione mista, SPS,
LPS e qualche molle che avevo nel vecchio nanoreef, la vasca ora è lunga 160 cm, alta 60 cm larga 55 cm, circa 15 cm in altezza sono occupati dal carbonato di calcio, la vasca è ancora in maturazione, i valori sono tutti ottimi tranne magnesio e KH bassini, sta comunque ospitando gli animali che avevo in precedenza, e non aggiungerò altro fino a stabilità raggiunta, ovviamente solo il tempo e l'inserimento degli animali mi darà ragione o meno sull'operato
Nella costruzione ho deciso di abbracciare la filosofia FULL SPECTRUM, non ho usato driver, questa scelta è dovuta al fatto che la cifra da sborsare in driver non aveva alcun senso ed inoltre, polarizzando con resistenze, ed alimentando a 12 volt, avrei potuto ausare le centraline alba tramonto
e davvero programmare come le voglio io e non con i soliti due o tre programmi standard dele plafo commerciali, considero l'alimentazione tramite le resistenze, un valido sistema, al pari dei driver, a patto di accertarsi davvero dei valori in gioco, resistenze e driver sono sistemi entrambi validi, ognuno con i suoi pro e contro.
si tratta di un dissipatore in alluminio alettato, che ha prodotto la ditta gorini da 150cmx30cmx2,5cm, questo funge da supporto LED e praticamente fa anche da plafoniera, ho diviso lo spazio in 6 sezioni identiche da 25 cm ciascuna, ogni sezione porta 45 power LED in questa configurazione:
2 x 395nm edixeon
2 x 405nm semiled
2x 410 nm semiled
2x 420nm epiled
3x 430nm epiled
3x 447 nm luxeon rebel
3x 455 nm cree xt
2x 460nm cree xp
2x 465 nm cree xp
2x 475 nm epiled
2x 490 nm eplied
2x 500 nm epiled
2x 520 nm cree xp
2x 590 nm osram oslon
2 x 660 nm epiled
1x 660 nm osram oslon
1 x 3500k cree XR
4x 7000k cree xml
6x 8000k cree xp
frequenze e gradazioni accertate con il bin color, sono serie di LED pilotati con resistenza in parallelo fra loro, le resistenze sono state tutte verificate, tramite la lettura del passaggio di corrente durante l'alimentazione di ogni serie, lasciata accesa ogni serie 15 minuti per verificare eventuali variazioni di corrente, ogni serie è fatta lavorare a circa 50/70 ma in meno del valore massimo, per salvaguardare i LED, è alimentata con 3 alimentatori da 20 ampere che pilotano a loro volta 3 centraline, che controllano le accensioni delle 15 linee di colore a loro collegate, ogni linea è programmabile indipendentemente dalle altre, le ventole sono pilotate direttamente dalle centraline (solo un tipo di centralina può fare ciò e le ha un solo venditore su ebay).
inserisco qualche foto con i valori misurati con apogee mq200 quantum meter (valori espressi in micromoles/sec con impostazione solare), stando a quello che ho letto sono buoni valori, non ho usato lenti per ottenere una più uniforme distribuzione della luce, mettendo le lenti avrei aumentato il valore ma solo in detrminate aree
grazie per qualsiasi opinione vorrete dare7178717771797180718171827183
billykid591
07-10-2014, 21:47
Personalmente la scelta delle resistenze al posto dei driver, a parte il minor costo, non la trovo un buona scelta..tecnicamente parlando...ma ognuno e' giustamente libero di fare le sue scelte..... Trovo invece esagerato e fondamentalmente inutile l'uso di tutti quei LED di varie frequenze......che non potranno mai dare un "full spectrum" su tutta la vasca.....ma solo sulla carta...... in ogni caso e' una bella realizzazione di fai da te e ti auguro buona fortuna per la vasca
riguardo le resistenze e i driver credo siano due modi entrambi validi ognuno con i propri pro e contro.......
riguardo i led invece come la pensi?
cosa avresti fatto?
grazie
Io le Centraline non le avrei mai messe in quella posizione......li sono soggette a troppo calore.
il dissipatore con 3 ventole da 120 è che spingono l'aria tra le scanalature e' praticamente freddo, sono 13 chili di allumino alettato
billykid591
07-10-2014, 22:12
riguardo le resistenze e i driver credo siano due modi entrambi validi ognuno con i propri pro e contro.......
riguardo i led invece come la pensi?
cosa avresti fatto?
grazie
Intanto le resistenze non possono garantire una sostanziale corrente costante al contrario di "buoni" driver.......per la scelta dei led.....personalmente i rossi non li avrei usati....e poi come dicevo sopra difficilmente tanti tipi di LED come hai usato tu potranno miscelarsi in maniera ottimale per illuminare uniformemente la vasca....io avrei limitato le frequenze utilizzate e aumentato il,relativo numero.
lasciando perdere il discorso resistenze, che ho deciso di adottare in grande dopo due anni di nanoreef senza il minimo problema, volevo capire che frequenze avresti messo ed in maggior numero, il tuo discorso è giusto, e il dubbio l'ho, avuto troppo frazionamento, ma vedendo i vari grafici delle frequenze di assorbimento ho deciso di metterne il più possibile, rossi a 660nm compresi che pare sia l'unica frequenza di "rosso" utilizzata.
i valori di micromoles sono praticamente costanti in tutta la vasca a parità di profondità e non mi sembrano valori da buttare via o sbaglio?
billykid591
07-10-2014, 22:29
lasciando perdere il discorso resistenze, che ho deciso di adottare in grande dopo due anni di nanoreef senza il minimo problema, volevo capire che frequenze avresti messo ed in maggior numero, il tuo discorso è giusto, e il dubbio l'ho, avuto troppo frazionamento, ma vedendo i vari grafici delle frequenze di assorbimento ho deciso di metterne il più possibile, rossi a 660nm compresi che pare sia l'unica frequenza di "rosso" utilizzata.
i valori di micromoles sono praticamente costanti in tutta la vasca a parità di profondità e non mi sembrano valori da buttare via o sbaglio?
Quello,che voglio dire e' che una tale frammentazione di frequenze.....con relativamente pochi led per frequenza utilizzati, unito al fatto che i led hanno in ogni caso un luce concentrata...porta inevitabilmente ad una difformita' di spettro luminoso nei vari punti della vasca.....e questo non e' un bene...anzi....
ok quindi ti chiedo che frquenze avresti usato?
lo chiedo perchè mi risulterebbe molto semplice togliere i superflui e sostituirli con quelli necessari
billykid591
07-10-2014, 22:36
ok quindi ti chiedo che frquenze avresti usato?
Personalmente e ripeto personalmente avrei utilizzato UV sui 400 nm.....royal, blu, al massimo dei ciano e poi bianchi freddi sugli 8000 k per dare luminosita' alla vasca
quindi
400
450
490
più i bianchi
billykid591
07-10-2014, 22:43
quindi
400
450
490
più i bianchi
Di massima si aggiungi i blu sui 465
La scelta delle resistenze credo sia stata obbligata dal fatto di aver scelto la centralina led tc420 che non è possibile utilizzare con driver ma solo con resistenza.
Ma quanto misura la vasca? quel dissipatore costa un occhio vero?
Ciao
si le resistenze sono per poter usare la tc 420 e anche per limitare la spesa, se avessi messo i driver in PWM controller ecc ,avrei speso parecchi ma parecchi soldi in più, e già cosi non ho speso poco, con il rischio, da quello che mi dite, di aver fatto un lavoro sbagliato riguardo le frequenze di led.
volevo comunque avere la possibilità di variare la luminosità, e in questo la tc420 è assolutamente imbattibile per l'infinità potenzialità che ha, la tc 420 varia semplicemente la tensione in uscita secondo il programma, la tensione in uscita è comunque stabilissima, oltre agli alimentatori già precisi di loro anche il circuito interno di potenza della centralina provvede a stabilizzarlo ulteriormente tramite regolatori di tensione, se non ci fosse la centralina, onestamente, qualche dubbio sulla stabilità delle resistenze me lo sarei posto, e come ho gia detto l'ho sperimentato per un paio di anni sul nano. le resistenze sono comunque attaccate al dissipatore con pasta termoconduttiva, sono tutte sovradimensionate in potenza .
il dissipatore costa 130 euro
Ormai hai fatto e va bene, però per chi si imbatte in questo post alla ricerca di informazioni sulla costruzione di una plafo riporto questo link http://www.indepshop.it/indepshop/BlueDimmerDay.html
Questa centralina permette di avere una regolazione simile alle radion, forse conveniva anche a te, spendevi meno delle tc420 che costano 55€ l'una, e anche con questa centralina potevi scegliere il controllo in tensione con le resistenze mi pare.
Ciao
si l'avevo vista, e provata da un conoscente costa 139 euro per 6 canali , me ne servivano comunque 3 per 15 linee,sono 270 led in totale avevo fatto il conto ma avrei speso parecchio di più, e la tc 420 offre le stesse identiche funzioni, ha solo 5 canali invece di 6 ed onestamente della regolazione wifi o bluetooth mi interessa poco, una volta trovato il programma giusto poi non lo tocco più e in tutta onestà trovo molto più versatile la tc420 specialmente per quello che riguarda la personalizzazione e le possibilità di programmazione ed inoltre supporta fino a 20 ampere, non ha bisogno di moduli aggiuntivi e con quella modificata è possibile collegare relè per pilotare carichi a 220 volt o ventole o pompe 12 volt per avere un effetto marea e elettrovalvole c02 per l'eventuale reattore
questo post non vuole acclamare l'uso delle resistenze al posto dei driver, è una scelta mia e concordo con il fatto che i driver offrono più sicurezza e sono più facili da usare, ho scelto le resistenza perchè avevo la possibilità di sceglierle, provarle e misurare l'affettivo pasaggio di corrente attraverso i led con quella specifica resistenza con un alimentatore da laboratorio, diciamo che sono andato abbastanza sul sicuro, per quello che riguarda la parte elettrica non ho problemi di conoscenze, credo di averli sulla scelta dei led, purtroppo.........
la vasca è 160x 60 di altezza e 55 di profondità
di cui 15 cm sono occupati da carbonato di calcio
billykid591
08-10-2014, 18:59
si l'avevo vista, e provata da un conoscente costa 139 euro per 6 canali , me ne servivano comunque 3 per 15 linee,sono 270 led in totale avevo fatto il conto ma avrei speso parecchio di più, e la tc 420 offre le stesse identiche funzioni, ha solo 5 canali invece di 6 ed onestamente della regolazione wifi o bluetooth mi interessa poco, una volta trovato il programma giusto poi non lo tocco più e in tutta onestà trovo molto più versatile la tc420 specialmente per quello che riguarda la personalizzazione e le possibilità di programmazione ed inoltre supporta fino a 20 ampere, non ha bisogno di moduli aggiuntivi e con quella modificata è possibile collegare relè per pilotare carichi a 220 volt o ventole o pompe 12 volt per avere un effetto marea e elettrovalvole c02 per l'eventuale reattore
questo post non vuole acclamare l'uso delle resistenze al posto dei driver, è una scelta mia e concordo con il fatto che i driver offrono più sicurezza e sono più facili da usare, ho scelto le resistenza perchè avevo la possibilità di sceglierle, provarle e misurare l'affettivo pasaggio di corrente attraverso i led con quella specifica resistenza con un alimentatore da laboratorio, diciamo che sono andato abbastanza sul sicuro, per quello che riguarda la parte elettrica non ho problemi di conoscenze, credo di averli sulla scelta dei led, purtroppo.........
la vasca è 160x 60 di altezza e 55 di profondità
di cui 15 cm sono occupati da carbonato di calcio
willy come ti ho già detto hai fatto un bel lavoro di fai da te....l'unico dubbio che ti ho espresso è che probabilmente (quasi sicuramente per me) il ricercato multispettro non sarà omogeneo in tutte le parti della vasca....e forse avresti ottenuto gli stessi risultati (in termini di efficienza ed efficacia luminosa) con molti meno LED (alimentati a 700mA )
Ok allora prima di partire in quarta e cambiare i led,
Meglio aspettare qualche riscontro reale positivo o negativo che sia
Grazie mille
billykid591
08-10-2014, 19:55
Ok allora prima di partire in quarta e cambiare i led,
Meglio aspettare qualche riscontro reale positivo o negativo che sia
Grazie mille
Direi di si visto che la spesa e l'opera l'hai già fatta
come dicevo non ho avuto gran supporto da altri forum e mi sono dovuto arrangiare, cercando di capire le plafoniere commerciali e leggere articoli avanzati, mescolare il tutto e tentare la sorte.........
ho visto che ora i moduli karpenko hanno un diffusore, per evitare il problema da te correttamente evidenziato, se trovassi il materiale sarei curioso di mettere una lastra al posto della trasparente che cè ora, montando ovviamente anche le lenti per compensare l'inevitabile perdita di penetrazione che il diffusore darebbe.......
adesso studio un po'
billykid591
09-10-2014, 11:05
come dicevo non ho avuto gran supporto da altri forum e mi sono dovuto arrangiare, cercando di capire le plafoniere commerciali e leggere articoli avanzati, mescolare il tutto e tentare la sorte.........
ho visto che ora i moduli karpenko hanno un diffusore, per evitare il problema da te correttamente evidenziato, se trovassi il materiale sarei curioso di mettere una lastra al posto della trasparente che cè ora, montando ovviamente anche le lenti per compensare l'inevitabile perdita di penetrazione che il diffusore darebbe.......
adesso studio un po'
Attento,pero' che con il diffusore perderesti molta intensita' luminosa......comunque prova
ho trovato questo alla evonik, la stessa ditta che lo fa per karpenko, ovviamente non so è dubito sia lo stesso esatto prodotto, ma potrebbe forse andare, ovviamente applicherei le lenti ai led
http://www.plexiglas-shop.com/IT/it/dispersione-ottimale-8ezhqy9cvks/plexiglas-satinice-satin-ice-incolore-0d010-df-loastfoujhi~p.html
cosa ne dite?
billykid591
11-10-2014, 12:42
ho trovato questo alla evonik, la stessa ditta che lo fa per karpenko, ovviamente non so è dubito sia lo stesso esatto prodotto, ma potrebbe forse andare, ovviamente applicherei le lenti ai led
http://www.plexiglas-shop.com/IT/it/dispersione-ottimale-8ezhqy9cvks/plexiglas-satinice-satin-ice-incolore-0d010-df-loastfoujhi~p.html
cosa ne dite?
dico, visto il costo non indifferente, prima prova la plafo così com'è ovviamente per un periodo congruo....e poi vedi se metterlo o no
:-)
la saggezza...........
billykid591
11-10-2014, 12:52
:-)
la saggezza...........
Fra l'altro con il plexiglass diffusore forse (e ripeto forse) potrai avere una maggiore uniformità ma sicuramente perderesti un caratteristica tipica dei LED e delle HQI....cioè il riverbero in vasca...che se esagerato può dare fastidio (a qualcuno dà fastidio a prescindere).....però nella giusta proporzione dà un bell'effetto (nelle immersioni subacque ti assicuro che si vede eccome)
davide56
12-10-2014, 21:46
mi sembra dalle foto di non vedere nessuna chiusura intorno alla plafoniera se così fosse i breve ti troverai tutte le saldature sulle stelle ossidate
Sono verniciati, non gli emettitori ovviamente
che tipologia di resistenze hai usato? mi dai maggiori info sui collegamenti elettrici? sto valutando anch'io d'usare questa centralina. Ho intenzione di usare un alimentatore a 24v, e creare serie da 7 led da 3w, con 63 led totali.
scusami fra ho visto solo ora
io ho alimentato a 12 volt e usato 3 centraline
ho fatto serie con numeri diversi di led a seconda del tipo e della tensione di alimentazione
serie da 3 led quando questi alimentati oltre i 3 volt, 4 led quando alimentati a meno di 3 volt 6 led quando alimentati a 2 volt (osram oslon)
ho semplicemente calcolato la resistenza di caduta per ogni serie e verificata con un alimentatore che visualizza anche la corrente assorbita
le resistenze commerciali non hanno mai il giusto valore, quindi ho testato ogni serie con la resistenza di valore commerciale immediatamente inferiore ed immediatamente superiore a quella calcolata sulla carta
con questo metodo ho potuto vefirifcare tramite l'alimentatore l'effettiva corrente che attraversa la serie, se con la resistenza commerciale inferiore leggo 800ma provo quella superiore se mi legge 650ma su 700 richiesti mi va bene lo stesso leggermente meno luminosità ma il led meno stressato, alla peggio per compensare metto qualche led in più
le resistenze usate come hai capito sono commerciali ed ho usato resistenze da 2 watt, anche se ne sarebbero serviti meno, alla fine dell'opera si tratta di compensare cadute che vanno da meno di un volt a meno di due volt e i valori richiesti di potenza della resistenza difficilmente in questo caso, dove si cerca di completare la serie il più possibili, superano il watt
se hai altre domande sono a disposizione
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