ZanclusIno
22-10-2014, 04:04
ciao a tutti quanti, avrei in mente un nuovo progetto e volevo avere le vostre opinioni su quanto sia fattibile la cosa per evitare di cimentarmi in un impresa impossibile che mi creerebbe solo problemi......
L'idea sarebbe provare a dedicare una piccola vaschetta all'allevamento di azzoxanthellati che mi hanno sempre affascinato, ma che ho evitato di acquistare conoscendone le difficoltà di mantenimento. Premetto che non ho spazio per far partire una nuova vasca, anche perchè ne ho già fin troppe, quindi l'idea sarebbe riallestire una vaschetta che già possiedo che è in funzione da anni.
la vaschetta in questione è 45x42x33-35 cm di altezza colonna acqua effettiva (poi in aggiunta altezza c'è il dsb con altezza media di 9 cm con sabbia sugar), kg di rocce non ricordo ma credo a occhio sui 6 kg, collegato tramite sump a un altra vasca 200x40x60 con metodo berlinese totalmente piena di coralli molli.
nella vaschetta c'è una coppia di ocellaris (che per forza rimarrà li) che negli ultimi mesi hanno iniziato a riprodursi con regolarità in simbiosi con ........... un vaso (proprio un vaso, ho provati vari coralli, ma non gli gustava nulla, alla fine ho inserito un vaso di terracotta come grotta tra le alghe e appena inserito i pagliaccetti hanno deciso di trasferirsi li dentro e ora li fanno sempre le uova) e un granchio pugile.
come coralli c'è un sarcophytom (che è l'unico che pensavo di tenere), grossa pinnigorgia, sinularia flexibilis, xenia, e qualche altra talea li provvisoriamente ....... poi ho un cespuglio enorme di alga gracilaria e qualche stolone di taxifolia.
La coppia di ocellaris e il pugile per forza di cose rimarranno li, poi pensavo per lo meno inizialmente di tenere il sarco (poi si vedrà) e sfoltire le alghe e togliere il resto dei coralli, per mettere al loro posto tubastrea, Dendronephyta, qualche spugna e gorgonia.
ho un impianto di phyto che già uso da tempo e appena trovo uno starter di rotiferi vorrei partire anche con quello (così magari riesco anche a provare a salvare le larve dei ocellaris).
la scelta di usare questa vaschetta è dipesa dal fatto che ha un litraggio limitato che quindi mi permette di alimentare in modo mirato senza sprecare quantità eccessive di cibo, non voglio inserire molti animali, ma particolari; poi il fatto che la vasca sia collegata a un altra da 400 litri con coralli molli filtratori, parecchie rocce piene di spugne spontanee attive da oltre 7 anni con zona per alghe e mangrovie credo che possa aiutare a smaltire le sostanze che non assorbe la vaschetta.
l'unico mio dubbio riguarda la coppia di pagliaccetti che avrei preferito non inserire, ma dal momento che quella è la loro vasca e finalmente hanno iniziato a riprodursi con regolarità non voglio sfrattare.
che dite la mia idea è fattibile o conviene già lasciar perdere?!
qualcuno di voi a esperienze dirette con il mantenimento di questi animali sul lungo periodo??
ps. ho già anche una vasca mediterranea con stelle rosse, diversi spirografi e qualche spugna e quelle riesco a mantenerli senza problemi.
L'idea sarebbe provare a dedicare una piccola vaschetta all'allevamento di azzoxanthellati che mi hanno sempre affascinato, ma che ho evitato di acquistare conoscendone le difficoltà di mantenimento. Premetto che non ho spazio per far partire una nuova vasca, anche perchè ne ho già fin troppe, quindi l'idea sarebbe riallestire una vaschetta che già possiedo che è in funzione da anni.
la vaschetta in questione è 45x42x33-35 cm di altezza colonna acqua effettiva (poi in aggiunta altezza c'è il dsb con altezza media di 9 cm con sabbia sugar), kg di rocce non ricordo ma credo a occhio sui 6 kg, collegato tramite sump a un altra vasca 200x40x60 con metodo berlinese totalmente piena di coralli molli.
nella vaschetta c'è una coppia di ocellaris (che per forza rimarrà li) che negli ultimi mesi hanno iniziato a riprodursi con regolarità in simbiosi con ........... un vaso (proprio un vaso, ho provati vari coralli, ma non gli gustava nulla, alla fine ho inserito un vaso di terracotta come grotta tra le alghe e appena inserito i pagliaccetti hanno deciso di trasferirsi li dentro e ora li fanno sempre le uova) e un granchio pugile.
come coralli c'è un sarcophytom (che è l'unico che pensavo di tenere), grossa pinnigorgia, sinularia flexibilis, xenia, e qualche altra talea li provvisoriamente ....... poi ho un cespuglio enorme di alga gracilaria e qualche stolone di taxifolia.
La coppia di ocellaris e il pugile per forza di cose rimarranno li, poi pensavo per lo meno inizialmente di tenere il sarco (poi si vedrà) e sfoltire le alghe e togliere il resto dei coralli, per mettere al loro posto tubastrea, Dendronephyta, qualche spugna e gorgonia.
ho un impianto di phyto che già uso da tempo e appena trovo uno starter di rotiferi vorrei partire anche con quello (così magari riesco anche a provare a salvare le larve dei ocellaris).
la scelta di usare questa vaschetta è dipesa dal fatto che ha un litraggio limitato che quindi mi permette di alimentare in modo mirato senza sprecare quantità eccessive di cibo, non voglio inserire molti animali, ma particolari; poi il fatto che la vasca sia collegata a un altra da 400 litri con coralli molli filtratori, parecchie rocce piene di spugne spontanee attive da oltre 7 anni con zona per alghe e mangrovie credo che possa aiutare a smaltire le sostanze che non assorbe la vaschetta.
l'unico mio dubbio riguarda la coppia di pagliaccetti che avrei preferito non inserire, ma dal momento che quella è la loro vasca e finalmente hanno iniziato a riprodursi con regolarità non voglio sfrattare.
che dite la mia idea è fattibile o conviene già lasciar perdere?!
qualcuno di voi a esperienze dirette con il mantenimento di questi animali sul lungo periodo??
ps. ho già anche una vasca mediterranea con stelle rosse, diversi spirografi e qualche spugna e quelle riesco a mantenerli senza problemi.