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Visualizza Versione Completa : SOS! Problema piante - Blocco crescita, foglie conciate.



davbecc
17-11-2014, 11:28
Ciao a tutti ragazzi,
ho bisogno di aiuto per alcuni problemi riguardanti le mie piante. Faccio la premessa sulla vasca e sui valori in modo da potervi aiutare magari a capire dove sta il problema.
Vasca da 180 litri, avviata da Febbraio.

Piante presenti:
- Anubias nana
- vallisneria gigantea
- Microsorum pteropus
- Echinodorus rosè
- Hygrophila polisperma
- Hygrophila corymbosa
- Staurogyne repens

Valori:
- pH: 7
- GH: 3
- KH: 3
- NO2: 0.0
- NO3: 0.0
- Fe: 0.5 ÷ 1
- PO4: 0 ÷ 0.1

Fotoperiodo: 8 h (neon originali 1 x 4100 k , 1 x 9000 k , mai sostituiti da febbraio)

Fertilizzazione:
- 2.5 ml di carbonio liquido a giorni alterni
- 8 ml di JBL Ferropol 1 volta a settimana
- 10 ml di potassio Easylife Kallium
- Fondo di quarzo ceramizzato, niente fondo fertile. Inserite in fase di allestimento Dennerle nutriballs sotto il ghiaino, rimesse il 20 luglio.

Ora, il problema: le piante sono sempre andate a bomba, sia sia a livello di crescita sia a livello di salute. Soprattutto le due Hygrophila crescevano secondo fama (crescita veloce), tant'è che dovevo potarle continuamente.

Da circa un mese, invece, la Polisperma ha iniziato ad avere foglie gialle e bucherellate, e a perdere quelle inferiori. Informandomi, ho letto poteva trattarsi di mancanza di Potassio, e ho iniziato a somministrare come ho indicato sopra l'Easylife Kallium.
Nonostante questo, la cosa è andata peggiorando. Le due Hygrophila si sono praticamente fermate nella crescita, le foglie hanno iniziato a diventare bucherellate come se fossero quasi mangiate, e brutte, nere e gialle, come da foto allegate. Oltre a questo, anche le foglie di Microsorum hanno iniziato a presentare buchetti ma soprattutto macchie nere (che non capisco se siano problemi di alghe o della foglia stessa).

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Tra l'altro, ho notato che il vetro posteriore (come si può vedere dalla seconda foto) si sta sporcando di brutto, cosa che non ha mai fatto fin'ora, mentre gli altri tre sono sempre belli puliti nonostante io pulisca tutto in modo uniforme... boh.

Ora, dopo tutto sto po-po di roba, la domanda, stavolta breve: "Che hanno? Che faccio?!" :114-19:

Grazie in anticipo Bastards!

Enrico rossi
17-11-2014, 12:34
Puoi mettere anche il wattaggio delle lampade? :) o forse mi e' sfuggito. Cmq a primo occhio posso dire che po4 e no3 sono praticamente nulli. E sono alla base per una buona crescita delle piante. Di sicuro si sono bloccate per quel motivo. I buchi sulle hygrophile e' mancanza di potassio, ma visto che mancavano altri nutrienti non e' servito a gran che.
Il ferro e' decisamente alto, almeno per le esigenze delle tue piante. Quindi io farei in questo modo: doserei potassio no3 e po4 in questo rapporto 7:10:1 che e' un rapporto ottimale. Poi doserei meno i micro come ferro.


Inviato con un discus volante non identificato

davbecc
17-11-2014, 12:43
Ciao, non ti era sfuggito mi ero dimenticato di metterlo. Sono due T5 da 45 w (quello posteriore monta il riflettore).

Ci credi che è da quando ho avviato che gli NO3 non mi sono mai saliti oltre 5, e i PO4 oltre 0.1, e non riesco a capire il perchè? Anche abbondando leggermente di più col cibo, niente. Ma perchè avviene questo? Praticamente il filtro "lavora troppo bene" e riesce a smaltire tutto il carico organico generato dai pesci e dal cibo? Per assurdo, ho problemi di poco carico organico in vasca? Sto capendo bene?

Anche il "nero" presente sul Microsorum è dovuto a carenze di NO3 e PO4 quindi?

Enrico rossi
17-11-2014, 12:53
Il ciclo dell'azoto funziona cosi: genericamente in acquario i pesci producono ammoniaca e ammonio che vengono trasformati da batteri aerobi presenti nel filtro e nell'acqua( fondo, legni rocce ecc) in nitriti(no2) che vengono trasformati in nitrati (no3) da batteri anaerobi. Purtroppo il ciclo dell'azoto non si puo chiudere in acquario, e che quindi l'unico modo per eliminare gli no3 si possono fare due cose. Cambi parziali o piantumare molto. Io consiglio vivamente la seconda. Perche? Perche avere un acquario molto piantumato e' piu naturale e bello ed e' sinonimo di equilibrio. In quanto le piante per la loro crescita hanno bisogno di molte sostanze, tra cui no2 e no3. Le piante assorbono piu facilmente gli no2 ma favoriscono anche molto le alghe e sono mooolto pericolosi per tutti gli esseri viventi. E' per questo che si usano i filtri. Invece gli no3 favoriscono molto di piu le piante. I tuoi po4 e no3 sono sempre bassi perche le piante necessitano e assorbono tali nutrienti, e' un bene. Quindi devi solo reintegrarli.


Per dire se si fa un acquario molto piantumato con pochi pesci si potrebbero eliminare totalmente i cambi, dato che le piante assorbono no3 :)


Inviato con un discus volante non identificato

Jefri
17-11-2014, 13:43
Non posso che concordare con l'esimio collega :-)

I MACRO nutrienti, NO3, PO4 e K si chiamano così perché le piante ne abbisognano in grosse quantità e sono alla base della crescita. Comincia a dosare quelli e poi ne riparliamo :-)

Per farlo ci sono diversi modi. L'NPK booster della dennerle li contiene già tutti bilanciati (il famoso rapporto 10:1:7 che diceva Enrico)

davbecc
17-11-2014, 14:05
OK, tutto chiaro, quindi le piante ora mi consumano tutti gli NO3 prodotti dagli NO2 prodotti dai pesci e dal cibo. Per estremizzare il concetto, potrei dire che il numero di pinnuti presenti non riesce a dare un carico organico tale per cui riesca a soddisfare tutta la richiesta di nutrimenti delle molte piante presenti nell'acquario?

Ho un dubbio però: come dicevo, NO3 e PO4 sono sempre stati su questi valori, max. NO3 andati a 5 invece che a 0 come qualche giorno fa. Però le piante sono sempre andate bene a parte l'ultimo mesetto... come mai? :confused:

Grazie per acCULturarmi! hippo

Enrico rossi
17-11-2014, 14:09
Si. L'ultimo mese si sono bloccate perche gli no3 sono andati a 0. :)


Inviato con un discus volante non identificato

davbecc
17-11-2014, 14:13
OK allora compro il prodotto suggerito da Jefri.
Devo dosare secondo indicazione, o pure per questo prodotto è meglio partire da metà dose e vedere se il nero sparisce e le foglie smangiucchiate si riprendono, e aumentare man mano se non vedo miglioramenti?

Enrico rossi
17-11-2014, 14:19
Per vedere miglioramenti devi guardare alle foglie nuove, ormai le vecchie rimangono cosi. Io ti consiglio di usare un metodo fai da te. Oppure usare prodotti con nutrienti singoli. Cosi sai quanto e cosa vai a dosare il vasca :) tipo seachem.
Dovresti farti un occhio per vedere la risposta delle piante :) non e' facile pero dopp un po ti ci abitui.

Grazie @jeffri per i complimenti [emoji23]


Inviato con un discus volante non identificato

davbecc
17-11-2014, 14:23
Avendo già carbonio e potassio della Easylife, magari cerco se c'è qualcosa di questa marca che singolarmente mi permetta di aggiungere NO3 e PO4. Boh.
Se no prendo quello tutto in uno della Dennerle già "bilanciato" e a seconda della dose vedo un po' la risposta.
Vi terrò aggiornati, grazie come sempre! MI-TI-CI! :114-51:

Enrico rossi
17-11-2014, 14:26
Se vuoi cercare di risparmiare e ti piace il fai da te puoi farti no3 e po4 da te :) spendendo veramente poco.


Inviato con un discus volante non identificato

davbecc
17-11-2014, 14:48
Questo evito, nel fai da te sono negato e avrei paura di fare casini... Preferisco comprare qualcosa di già pronto e che sia solo da dosare emoticon-00110-tongu

Enrico rossi
17-11-2014, 14:49
Hahahaha ok [emoji106]


Inviato con un discus volante non identificato

Jefri
17-11-2014, 15:02
Per quello ti consigliavo quel prodotto. Dico quello perché lo conosco, ma ce ne sono altri di simili. Come sempre le soluzioni "tutto in uno" sono comode, anche se sarebbe meglio dosare i singoli elementi. Pro e contro, vedi tu.

L'unico modo serio per dosare in vasca è fare i test. Per me comincia così: cerca di arrivare ad aver 10mg/L di no3 e 1mg/L di PO4 misurandoli con i test. Poi non toccare la vasca e ripeti la misurazione dopo cinque e dieci giorni. Così ci/ti fai un'idea di quanto ciuccia la vasca.

Se, ad esempio, vedi che in cinque giorni dimezzi i valori e in dieci torni a zero sai che la vasca mangia 1mg/l di no3 al giorno. Non ti resta che dosare quella quantità giornaliera :-)

Jefri
17-11-2014, 15:06
davbecc in questa sezione trovi un articolo in evidenza. Una buona lettura approfondita ti togliera molti dubbi ; -)

davbecc
17-11-2014, 16:15
Grazie del link, letto tutto, molto interessante!
Ora cercherò quanto prima di rimettere il turbo alla mia foresta acquatica! :114-58:

Jefri
17-11-2014, 16:21
Come hai fatto a leggerlo tutto, è una palla allucinante!! emoticon-cartoon-022

Comunque li trovi le info su gestione e fertilizzazioni. Quindi sai già che l'ideale sarebbe fornire fertilizzanti giornalieri e quando somministrarli ;-)

davbecc
17-11-2014, 16:44
Infatti ora ho una flebo di Jägermeister attaccata al braccio per riprendermi da tutte 'ste nozioni! emoticon-cartoon-013

Battute a parte, è invece molto ben scritto e comprensibile. Certo poi, come ogni cosa, un conto è la teoria e un conto è metterla in pratica, dato che poi entrano in gioco millemila variabili... però è di sicuro un buon punto di inizio per capire molte cose!

Una cosa che forse, in mezzo a tutto il papiro, mi è sfuggita. Ma il carbonio liquido, il Ferro (JBL), il Potassio ed eventualmente nitro e fosforo che andrò ad aggiungere, è meglio metterli a luce spenta, al termine del fotoperiodo, oppure a luce accesa, all'inizio? O è indifferente?

Enrico rossi
17-11-2014, 17:32
Io per comodita le doso la mattina :) perche le piante appena gli arriva un filo di luce partono subito con la fotosintesi.


Inviato con un discus volante non identificato

davbecc
17-11-2014, 18:17
Ti invidio, io al mattino nemmeno so su quale pianeta mi trovo.. 4chsmu1
Comunque, se anche questo può essere utile, doserò al mattino prima di andare al lavoro :114-51:

Enrico rossi
17-11-2014, 18:26
Esatto io ho l'uni. :)


Inviato con un discus volante non identificato

Jefri
17-11-2014, 20:13
La cosa migliore sarebbe fare il picco di illuminazione e dosare in quel momento li. Potresti programmare il picco per quando rincasi e dosare appena arrivi.

Enrico rossi
17-11-2014, 20:14
Si ma anche nel tempo prima le piante fanno fotosintesi e di conseguenza hanno bisogno di nutrienti


Inviato con un discus volante non identificato

Jefri
17-11-2014, 20:19
Si bè non è che l'acqua sia poverissima, anche se non si dosa... Serve solo per dare lo "sprint" e far si che tutto il fertilizzante venga assorbito.

davbecc
17-11-2014, 20:55
Per picco di illuminazione si intende la metà del fotoperiodo, quindi dopo 4 ore? O appena si accendono i neon? Io accendo alle 15 e spengono alle 23

Jefri
17-11-2014, 21:13
C'è scritto nell'articolo.....hippo


Una volta che la nostra vasca sarà maturata manteniamo circa 9-10 ore di luce al giorno. Con meno di 8 ore le piante faticheranno a portare a termine la fotosintesi e presenteranno una crescita stentata. Un rapporto di 0,5-0,6 W/L, circa, sarà più che ottimale per piante medio-facili e un dosaggio moderato di fertilizzanti. Se vogliamo cimentarci in una gestione più spinta potremmo pensare di dotarci di una plafoniera con diversi tubi T5 ad accensione separata. Facendo così possiamo impostare il fotoperiodo in modo da avere un picco centrale di luce. Disponendo di una plafoniera a 4 tubi opterei per uno schema del tipo: 3-3-3, ovvero 3 ore 2 tubi, 3 ore tutti e 4, le ultime 3 ore 2 tubi. Se vogliamo spingere ulteriormente possiamo pensare ad un 3-4-3, con 4 ore di picco centrale. L’utilizzo di un picco centrale di luce, sempre in un’ottica di gestioni spinte, permette alcuni vantaggi. Decidendo quando e come voler “dare il turbo” alle nostre piante possiamo scegliere il momento in cui fertilizzare. Ciò è molto importante, perché sfrutteremo il picco massimo di assorbimento della vegetazione, e possiamo somministrare fertilizzanti giornalieri e non settimanali. I primi sono molto più disponibili, venendo prontamente assorbiti e non restando in soluzione a tutto vantaggio delle alghe. Altro fattore importante è che il picco centrale determina lo “sprint” che vogliamo dare alle piante. Generalmente si utilizzano tre ore ma, i veri esperti, possono arrivare ad un massimo di 5-6 ore. Chiaramente una tale soluzione determina una crescita esplosiva delle piante, anche di diversi cm/giorno, ma che necessita di fertilizzazioni “da cavallo”.

davbecc
17-11-2014, 21:20
Sì questo l'avevo letto, però qua si parlava di picco nella possibilità di accendere vari tubi separatamente, o ho sbagliato a capire? Nel mio caso che ho solo due neon che si accendono e spengono insieme.. praticamente non ce l'avrei, giusto? Se così fosse sarebbe da fertilizzare ad inizio fotoperiodo?

Jefri
17-11-2014, 21:24
Si io parlavo per accensioni separate, che sarebbe la cosa migliore.

Nel tuo caso... dipende come vuoi muoverti. Se ti è più comodo usare un fertilizzante settimanale dosa quando ti pare, che tanto rimane in soluzione. Se usi un giornaliero, personalmente, lo darei a fotoperiodo pieno. Questo perchè le sostanze sono gluconate e non chelate, quindi meglio darle quando le piante sono in piena attività.

davbecc
17-11-2014, 21:31
Premesso che non sarebbe un problema fertilizzare giornalmente io ora doso carbonio liquido a giorni alterni e ferro e potassio una volta a settimana. Se è più utile farlo giornalmente no problem, ritardo l'accensione all'orario in cui torno dal lavoro così posso dosare appena accese le luci

Ale87tv
17-11-2014, 22:58
se non è un problema di tempo, e riesci comodamente, meglio giornaliero o a giorni alterni. Altrimenti va bene anche settimanale :-)

Jefri
18-11-2014, 11:24
Non serve necessariamente dosare ad inizio fotoperiodo, anche un pò dopo. Illuminando di sera poi ci risparmi pure, e con un plantacquario non è male.

davbecc
18-11-2014, 13:20
Vero, poi con il fatto che sono a casa solo di sera almeno me lo vedo il più possibile illuminato :-D

Inviato dal mio HUAWEI G700-U10 utilizzando Tapatalk

Jefri
18-11-2014, 13:24
Un possibile fotoperiodo potrebbe essere 15:00-24:00. Così avresti più di metà tempo in fascia di risparmio.

Ma una fotina della vasca ad oggi non ce la metti?128fs318181

davbecc
18-11-2014, 13:42
Eccolaaaa ! Questa è una panoramica di qualche settimana fa, qui in ufficio di più nuove non ne ho a parte i "dettagli" iniziali di questa discussione [emoji2]

Inviato dal mio HUAWEI G700-U10 utilizzando Tapatalk

davbecc
18-11-2014, 14:22
Non so cos'ho allegato prima con Tapatalk (bandit)
Comunque la foto era questa:

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Jefri
18-11-2014, 14:56
Bella!! Ma si può ancora migliorare :-)

davbecc
18-11-2014, 15:12
Ah su questo non c'è dubbio.. è stato il mio primo allestimento, già è venuto meglio di quanto credevo emoticon-cartoon-022
Ora sto facendo fatica a tenere a bada la Vallisneria Gigantea, le foglie nastriformi sono... giganti, per l'appunto, e coprono metà superficie quasi, saranno lunghe più di un metro... E pure l'Echinodorus rosè ha foglie che si stanno allargando di bestia e "invadono" spazi altrui.
L'egeria densa (sfrattata dall'allargarsi dell'Echinodorus) non è più interrata ma galleggiante, solo che vaga in vasca in modo casuale finchè non trova qualche ramo a cui incastrarsi, e rende molto disordinata la vasca a mio avviso..

Jefri
18-11-2014, 15:21
Per essere il primo allestimento ti è venuto davvero bene!!!

Io comincerei togliendo la valli in modo che passi più luce. Così le piante cresceranno molto meglio. E piantumerei per bene la parte bassa così da avere un pratino folto.

E cambiare la popolazione; -)

Jefri
18-11-2014, 15:23
Ah, toglierei anche il sasso centrale per due motivi: ti copre il punto di fuga e, in vasche medio-piccole è disarmonico mischiare legni e pietre.

davbecc
18-11-2014, 15:30
I nastri della valli li ho tenuti sul fronte, in modo che schermino un po' la luce ad anubias e microsorum dato che so che non la amano particolarmente. Il posteriore dove ho le due hygrophile e l'echinodorus è sgombro, sono in piena luce.
Per il pratino ci avevo provato, in fase di allestimento avevo tappezzato di pogostemon helferi, ma non ha preso. Quindi dopo qualche mese di vuoto ora ho piantato centralmente da circa 1 mese/1 mese e mezzo la steurogyne repens. Nella foto messa sopra, era piantata da poco. Ora non è che sia partita a razzo, ma un pochino di più si è già espansa. Anche perchè con 0.5w/l da quanto so il "pratino" non è molto facile da fare, poi senza fondo fertile...

Perchè dici di cambiare popolazione? :114-19: Ora ho tutte specie tranquille (OK, non in biotopo) con valori di acqua simili... n.6 congo tetra, n.13 cardinali e n.9 rasbore.
A proposito, dato che avevo il problema NO3 e PO4 a 0, posso mettere qualcos'altro? Magari come i cory panda, non troppo grandi che facciano un po' di movimento sul fondo e "usino" lo spazio non piantumato?

Jefri
18-11-2014, 15:36
Con la tua illuminazione, che non è potentissima, l'unico pratino che puoi tirare su decentemente è la Echinodorus tenellus. Per questo ti dicevo di non schermare ulteriormente la luce. Sicuramente con tutte le piante devi mettere tabs.

La popolazione non è troppo ideale per la vasca che hai. Terrei un solo folto gruppo di rasbore. In aggiunta potresti pensare ad una coppia di tricogaster. Cory no, troppo poco spazio.

davbecc
18-11-2014, 15:42
Ma è 180 litri la vasca.. è così piccola? :confused:

Jefri
18-11-2014, 15:47
Non è un discorso di grandezza :-) In generale è meglio, sia dal punto di vista dell'allevamento che estetico, tenere solo un folto gruppo di pesci da branco. Gruppi misti non sono il massimo. Quindi la specie più idonea alla tua vasca sono le rasbore. I cardinali vorrebbero acque più tenere, acide e scure ;-)

Ale87tv
18-11-2014, 15:54
e i Phenacogrammus vorrebbero vasche di almeno 120 cm e gruppi più numerosi :-) viene sugli 8 cm adulto :-) per il resto per loro la vasca andrebbe anche bene

Ph e gh come sono?

per i cory il problema per me è che non hai sabbia finissima sul fondo :-)

sono tutti aspetti che si fanno sentire nel lungo periodo comunque

davbecc
18-11-2014, 15:59
Allora, pH a seconda delle volte varia da 6.5 a max. 7, torba nel filtro, l'acqua forse dalla foto non si capisce bene ma è bella ambrata, non è limpida.
il GH è a 3 (sto cercando di farlo salire di qualche punto), così come il KH è a 3
Temperatura 25 °C

Per i phenacogrammus ammetto che ero conoscenza che la lunghezza di 101 a disposizione mia era un po' tirata..

Jefri
18-11-2014, 16:05
Con una vasca così bella è un peccato scendere a compromessi e fare l'acqua scura e buia. Meglio dedicarsi alle piante e avere un gruppone di pesci tutti uguali che nuotano assieme. Sai che effetto scenico?? :-)

davbecc
18-11-2014, 16:08
Indubbiamente le vasche in cui è presente un folto banco di pesci che nuota all'unisono fa molto bello, la mia paura è che dopo un po' avere solo una specie porti a un po' di "noia" (passatemi il senso buono del termine)...
Comunque ci penserò sù emoticon-00110-tongu

Jefri
18-11-2014, 16:14
Per quello ti consigliavo di mettere magari una coppia di trico :-) ma ci sono anche altre scelte.. Sicuramente però non è l'habitat ideale per i cardinali, questo è poco ma sicuro.

Ale87tv
18-11-2014, 16:17
comunque le condizioni al momento non sono "proibitive" per nessun pesce ospitato :-) per cui, volendo si può anche andare avanti così :-) ecco forse i congo tetra appena diventano belli grandi valuta se spostarli

solo che sarebbe quel passo in più :-)

ma vedendo le buone condizioni della vasca, direi che per il momento non c'è fretta di decidere :-)