luigicalz
28-11-2014, 17:34
Ciao a tutti,
sono un nuovo iscritto e ne approfitto per salutarvi.
Da due anni ho un marino "low profile" per molli ed LPS.
La base della gestione è il berlinese alla Wilkens, ovvero kalkwasser, generose quantità di carbone cambiato in parte ogni 4 mesi, schiumatoio e cambi parziali mensili del 5%.
La vasca ha sempre girato bene, ma negli ultimi tempi sono iniziati cicli di cianobatteri e tiraggi degli LPS con sempre maggior frequenza.
Le ho provate tutte senza venirne a capo quando finalmente mi sono accorto che, nonostante alimentassi abbondantemente i pesci (1 flavescens, 1 hepatus, 1 ctenochetus, vari chromis, 2 pagliacci, 1 grama loreto ed 1 splendidus) ho i nitrati non rilevabili, confermato con diversi tests.
A quanto pare il carbone attivo lasciato in acqua è particolarmente efficace nel chiudere il ciclo dell'azoto, considerando anche che in 220 litri d'acqua ho solo 10 kg di rocce vive.
Ora cercherò di rimediare togliendo un po' di carbone, schiumando più secco e tenendo i nitrati a 2 mg/l con il nitrato di sodio.
Allego una foto della vasca prima dell'ultima infestazione di ciano.
Saluti,
Luigi
sono un nuovo iscritto e ne approfitto per salutarvi.
Da due anni ho un marino "low profile" per molli ed LPS.
La base della gestione è il berlinese alla Wilkens, ovvero kalkwasser, generose quantità di carbone cambiato in parte ogni 4 mesi, schiumatoio e cambi parziali mensili del 5%.
La vasca ha sempre girato bene, ma negli ultimi tempi sono iniziati cicli di cianobatteri e tiraggi degli LPS con sempre maggior frequenza.
Le ho provate tutte senza venirne a capo quando finalmente mi sono accorto che, nonostante alimentassi abbondantemente i pesci (1 flavescens, 1 hepatus, 1 ctenochetus, vari chromis, 2 pagliacci, 1 grama loreto ed 1 splendidus) ho i nitrati non rilevabili, confermato con diversi tests.
A quanto pare il carbone attivo lasciato in acqua è particolarmente efficace nel chiudere il ciclo dell'azoto, considerando anche che in 220 litri d'acqua ho solo 10 kg di rocce vive.
Ora cercherò di rimediare togliendo un po' di carbone, schiumando più secco e tenendo i nitrati a 2 mg/l con il nitrato di sodio.
Allego una foto della vasca prima dell'ultima infestazione di ciano.
Saluti,
Luigi