danise
22-12-2014, 17:35
CHROMOBOTIA MACRACANTHUS
10219 http://www.loaches.com/species-index/photos/c/Albert.JPG/image_preview
(foto da akvaforum, loaches.com)
NOME: Chromobotia macracanthus (Bleeker, 1852)
ETIMOLOGIA:
Chromobotia= dal greco "khroma" significa "colore", e "botia" è un nome generico che si riferisce ai colori vivaci di questa specie.
SINONIMI:
Botia macracanthus, botia macracantha, botia pagliaccio, botia striato. In inglese clown loach.
CLASSIFICAZIONE:
Famiglia: Cobitidae
Sottofamiglia: Botiinae
Genere: Chromobotia
Specie: Chromobotia macracanthus
DISTRIBUZIONE E HABITAT:
Pesce diffuso esclusivamente nei fiumi dell'Indonesia, Sumatra e Borneo, quindi zone con clima tropicale.
Vive prevalentemente nei grossi bacini ma migra a monte in piccoli ruscelli nel periodo delle pioggie per deporre le uova, quindi il pesce è trovato in diversi habitat a secondo del periodo dell'anno.
La maggior parte dei fiumi in cui lo troviamo ha acqua non limpida e smorzata dalla vegetazione; nelle zone palustri il fondo è composto da foglie, tronchi e detriti, la copertura dalla folta foresta dona al canale una schermatura ai raggi solari.
10220
(Fiume Sungai in Indonesia, foto da prauniversitisej)
10556 10558
Distribuzione (da gabrinus.hu, google maps)
ECOLOGIA:
Sono pesci che nonostante la grande diffusione negli acquari non si riproducono in cattività se non per fortuna o casualità, quelli che sono in vendita sono al 99.99% catturati in età giovanile in natura.
Stato IUCN: non valutato. Cites: non in lista.
DESCRIZIONE:
Corpo arancione con 3 bande nere. Bocca con i barbigli posta sul lato inferiore del muso, coda e pinne color rosso tranne la pinna dorsale che si rifà al colore del corpo in quel punto. In natura vive in branchi e arriva alla sontuosa dimensione di 35-40cm con un peso di anche 1kg, già da qui capirete che non è un pesce da inserire nei miseri 100litri (o molto spesso anche meno) in cui spesso è messo, e per di più in un solo esemplare.
Spesso viene venduto come mangia-lumache, ed è vero che se ne nutre volentieri ma solo in età giovanile (e stessa cosa vale per le caridine), ma non può essere comprato come strumento, è un pesce e necessita di tutte le premure e spazi idonei come gli altri!
http://www.loaches.com/species-index/photos/c/chromobotia_macracanthus_07.jpg/image_medium
Marge, una femmina da 29 cm (fonte loaches.com)
DIMENSIONI E ALLESTIMENTO DELLA VASCA:
Partiamo con la cosa più importante, la dimensione, troppo troppo spesso sottovaluta. Questo pesce va inserito in almeno 5 esemplari e in vasche di almeno 170 cm x 60 cm x 60 cm per potergli permettere una vita serena e adeguata.
Come arredamento sicuramente indispensabile è fornire una ghiaia finissima per non rovinar i barbigli in quanto il Chromobotia macracanthus ama cercare cibo nel substrato. Altrettanto fondamentale è la presenza di molti cavità e nascondigli in cui il pesce andrà per sentirsi al sicuro, amano spingersi in piccole fessure quindi qualunque sporgenza tagliente va evitata. Non è raro vederli riposare su un fianco come "sdraiati", non preoccupatevi è un atteggiamento normale.
Inserire anche diverse una buona dose di piante, e in quanto il pesce non richiede forti illuminazioni vi consigliamo di usare piante come microsorum, muschi e anubias che oltre alle non grosse necessità si possono legare agli arredi per attenuare la luce; per lo stesso motivo qualche pianta galleggiante può aiutarvi.
Insomma un allestimento in stile naturale con molti legni, rami, piante e rocce; il tutto atto a creare nascondigli, è il più consigliato.
Per quanto riguarda il flusso dell'acqua, lo gradiscono non troppo forte.
Pesce, ribadiamo, da tenere almeno in gruppi da 5 esemplari e non particolarmente aggressivo, ma sono sicuramente da evitare i pesci di piccola taglia che potrebbero diventare facilmente delle prede. Evitare anche la convivenza con pesci lenti o con pinne folte e dai colori vivaci (es. betta e guppy).
I coinquilini ideali sono pesci come i garra, Epalzeorhynchos e Crossochelius; o in vasche di grandi dimensioni si possono mettere pesci delle specie dei Balantiocheilos, Barilius e Barbonymus.
10221
(acquario dedicato da 580l, foto da acquariofiliaconsapevole.it)
VALORI DELL'ACQUA:
Temperatura: 24-30°C
pH: 5-7
Durezza: 5-12 dH
ALIMENTAZIONE:
In acquario non ha particolari pretese ma bisogna fornire una dieta variegata; oltre al secco che imparerà a apprezzare col tempo necessita di tubifex, artemia, bloodworm; pezzi di frutta fresca e verdure come melone certioli o zucchine. Come detto prima, in età giovanile si nutre di lumachine , ma non va mai assolutamente comprato per questo scopo!
Diventano molto agitati e scattanti al momento dell'alimentazione quindi è bene non abbinarli con pesci troppo lenti perchè questi ultimi rimarrebbero senza cibo, in taglia adulta posson predare pesci neonati o comunque di piccola taglia in generale.
DIMORFISMO SESSUALE E RIPRODUZIONE:
In età adulta le femmine hanno un corpo più tozzo. In natura raggiunta l'età sessuale intorno ai 2 anni di vita, durante il periodo delle piogge (settembre-ottobre) e per riprodursi, il pesce migra in canali più piccoli a monte dove deporrà le nuova e dove i piccoli nati resteranno inizialmente, mentre gli adulti ritornano alla zona da cui erano partiti. I piccoli resteranno nella zona di nascita (spesso anche pozze di modeste dimensioni) per i primi periodi in cui si nutriranno di microrganismi, dopodichè si muoveranno in zone fluviali sempre più ampie.
Le uniche osservazioni di ripruduzione in vasca sono state fatte Colin Dunlop che ha notato il suo gruppo di quattro pesci adulti (tre maschi e una femmina) nuotare in una formazione a 'diamante' con la femmina a capo.
I 4 pesci sono stati rimossi e collocati in un acquario più piccolocon alcune tubazioni in plastica. La temperatura dell'acqua era 26°C e pH 4,5, quest'ultimo abbassato con acido cloridrico. Dopo diversi giorni ha notato "migliaia" di uova sul fondo della vasca e i pesci sono stati trovati vicini alla uova, ma la stragrande maggioranza delle uova è stata trovata infertile poco dopo; il parere generale è che spostandoli, la femmina abbia espulso le uova senza sia stato richiesto dai maschi.
Pare nella repubblica Ceca venga riprodotto attraverso induzione con ormoni.
BIBLIOGRAFIA:
seriouslyfish.com
fishbase.com
acquariofiliaconsapevole.it
loaches.com
10219 http://www.loaches.com/species-index/photos/c/Albert.JPG/image_preview
(foto da akvaforum, loaches.com)
NOME: Chromobotia macracanthus (Bleeker, 1852)
ETIMOLOGIA:
Chromobotia= dal greco "khroma" significa "colore", e "botia" è un nome generico che si riferisce ai colori vivaci di questa specie.
SINONIMI:
Botia macracanthus, botia macracantha, botia pagliaccio, botia striato. In inglese clown loach.
CLASSIFICAZIONE:
Famiglia: Cobitidae
Sottofamiglia: Botiinae
Genere: Chromobotia
Specie: Chromobotia macracanthus
DISTRIBUZIONE E HABITAT:
Pesce diffuso esclusivamente nei fiumi dell'Indonesia, Sumatra e Borneo, quindi zone con clima tropicale.
Vive prevalentemente nei grossi bacini ma migra a monte in piccoli ruscelli nel periodo delle pioggie per deporre le uova, quindi il pesce è trovato in diversi habitat a secondo del periodo dell'anno.
La maggior parte dei fiumi in cui lo troviamo ha acqua non limpida e smorzata dalla vegetazione; nelle zone palustri il fondo è composto da foglie, tronchi e detriti, la copertura dalla folta foresta dona al canale una schermatura ai raggi solari.
10220
(Fiume Sungai in Indonesia, foto da prauniversitisej)
10556 10558
Distribuzione (da gabrinus.hu, google maps)
ECOLOGIA:
Sono pesci che nonostante la grande diffusione negli acquari non si riproducono in cattività se non per fortuna o casualità, quelli che sono in vendita sono al 99.99% catturati in età giovanile in natura.
Stato IUCN: non valutato. Cites: non in lista.
DESCRIZIONE:
Corpo arancione con 3 bande nere. Bocca con i barbigli posta sul lato inferiore del muso, coda e pinne color rosso tranne la pinna dorsale che si rifà al colore del corpo in quel punto. In natura vive in branchi e arriva alla sontuosa dimensione di 35-40cm con un peso di anche 1kg, già da qui capirete che non è un pesce da inserire nei miseri 100litri (o molto spesso anche meno) in cui spesso è messo, e per di più in un solo esemplare.
Spesso viene venduto come mangia-lumache, ed è vero che se ne nutre volentieri ma solo in età giovanile (e stessa cosa vale per le caridine), ma non può essere comprato come strumento, è un pesce e necessita di tutte le premure e spazi idonei come gli altri!
http://www.loaches.com/species-index/photos/c/chromobotia_macracanthus_07.jpg/image_medium
Marge, una femmina da 29 cm (fonte loaches.com)
DIMENSIONI E ALLESTIMENTO DELLA VASCA:
Partiamo con la cosa più importante, la dimensione, troppo troppo spesso sottovaluta. Questo pesce va inserito in almeno 5 esemplari e in vasche di almeno 170 cm x 60 cm x 60 cm per potergli permettere una vita serena e adeguata.
Come arredamento sicuramente indispensabile è fornire una ghiaia finissima per non rovinar i barbigli in quanto il Chromobotia macracanthus ama cercare cibo nel substrato. Altrettanto fondamentale è la presenza di molti cavità e nascondigli in cui il pesce andrà per sentirsi al sicuro, amano spingersi in piccole fessure quindi qualunque sporgenza tagliente va evitata. Non è raro vederli riposare su un fianco come "sdraiati", non preoccupatevi è un atteggiamento normale.
Inserire anche diverse una buona dose di piante, e in quanto il pesce non richiede forti illuminazioni vi consigliamo di usare piante come microsorum, muschi e anubias che oltre alle non grosse necessità si possono legare agli arredi per attenuare la luce; per lo stesso motivo qualche pianta galleggiante può aiutarvi.
Insomma un allestimento in stile naturale con molti legni, rami, piante e rocce; il tutto atto a creare nascondigli, è il più consigliato.
Per quanto riguarda il flusso dell'acqua, lo gradiscono non troppo forte.
Pesce, ribadiamo, da tenere almeno in gruppi da 5 esemplari e non particolarmente aggressivo, ma sono sicuramente da evitare i pesci di piccola taglia che potrebbero diventare facilmente delle prede. Evitare anche la convivenza con pesci lenti o con pinne folte e dai colori vivaci (es. betta e guppy).
I coinquilini ideali sono pesci come i garra, Epalzeorhynchos e Crossochelius; o in vasche di grandi dimensioni si possono mettere pesci delle specie dei Balantiocheilos, Barilius e Barbonymus.
10221
(acquario dedicato da 580l, foto da acquariofiliaconsapevole.it)
VALORI DELL'ACQUA:
Temperatura: 24-30°C
pH: 5-7
Durezza: 5-12 dH
ALIMENTAZIONE:
In acquario non ha particolari pretese ma bisogna fornire una dieta variegata; oltre al secco che imparerà a apprezzare col tempo necessita di tubifex, artemia, bloodworm; pezzi di frutta fresca e verdure come melone certioli o zucchine. Come detto prima, in età giovanile si nutre di lumachine , ma non va mai assolutamente comprato per questo scopo!
Diventano molto agitati e scattanti al momento dell'alimentazione quindi è bene non abbinarli con pesci troppo lenti perchè questi ultimi rimarrebbero senza cibo, in taglia adulta posson predare pesci neonati o comunque di piccola taglia in generale.
DIMORFISMO SESSUALE E RIPRODUZIONE:
In età adulta le femmine hanno un corpo più tozzo. In natura raggiunta l'età sessuale intorno ai 2 anni di vita, durante il periodo delle piogge (settembre-ottobre) e per riprodursi, il pesce migra in canali più piccoli a monte dove deporrà le nuova e dove i piccoli nati resteranno inizialmente, mentre gli adulti ritornano alla zona da cui erano partiti. I piccoli resteranno nella zona di nascita (spesso anche pozze di modeste dimensioni) per i primi periodi in cui si nutriranno di microrganismi, dopodichè si muoveranno in zone fluviali sempre più ampie.
Le uniche osservazioni di ripruduzione in vasca sono state fatte Colin Dunlop che ha notato il suo gruppo di quattro pesci adulti (tre maschi e una femmina) nuotare in una formazione a 'diamante' con la femmina a capo.
I 4 pesci sono stati rimossi e collocati in un acquario più piccolocon alcune tubazioni in plastica. La temperatura dell'acqua era 26°C e pH 4,5, quest'ultimo abbassato con acido cloridrico. Dopo diversi giorni ha notato "migliaia" di uova sul fondo della vasca e i pesci sono stati trovati vicini alla uova, ma la stragrande maggioranza delle uova è stata trovata infertile poco dopo; il parere generale è che spostandoli, la femmina abbia espulso le uova senza sia stato richiesto dai maschi.
Pare nella repubblica Ceca venga riprodotto attraverso induzione con ormoni.
BIBLIOGRAFIA:
seriouslyfish.com
fishbase.com
acquariofiliaconsapevole.it
loaches.com