Ale87tv
08-01-2015, 22:10
TRIGONOSTIGMA HETEROMORPHA
NOME:
Trigonostigma heteromorpha (Duncker, 1904).
10961
Trigonostigma heteromorpha (Fonte: www.fishbase.org)
ETIMOLOGIA:
Dal greco Tri = tree; Gono = Angolo; Stigma = segnale
SINONIMI:
Rasbora heteromorpha Duncker, 1904, Arlequin rasbora, Rasbora arlecchino
CLASSIFICAZIONE:
Ordine: Cipriniformi
Famiglia: Ciprinidi
Sottofamiglia: Danioninae
DISTRIBUZIONE E HABITAT:
Asia: penisola Malese (Thailandia: Bangkok; Khlong Toh Daeng, Narathiwat; Khlong Sungei Padi fino alla terraferma meridionale della Malesia) dall'isola principale di Singapore a Sumatra (Indonesia) e nella Grande Isola di Sunda del Borneo.
La località dell'olotipo è ‘Kuala Lumpur, Selangor, Malaysia’
La popolazione Thailandese sembrava essere ristretta al distretto di Narathiwat vicino al confine con la Malesia Peninsulare. In seguito si è rivelata più estesa ed è stato raccolto dall'area delle paludi torbose di foresta negli stati di Selangor, Kelantan, Terengganu, Pahang, e Johor.
In Singapore si trova nella palude di Nee Soon, una delle ultime paludi di foresta rimaste nella zona centrale dell'isola. L'estensione della distribuzione nell'Isola Maggiore di Sunda è meno chiara. Mentre certamente è presente nell'isola di Bintan, nella provincia di Riau Islands, Sumatra, sono meno chiare le informazioni riguardanti la terraferma, tranne qualche vago riferimento alla città di Medan nel nord, la specie pare sia diffusa in tutto la Sumatra settentrionale. Analogamente sembra non esista un singolo ritrovamento ufficiale documentato in Borneo.
Solitamente popola le zone a scorrimento lento degli acquitrini di foresta e degli affluenti dove le piante acquatiche sommerse come le Cryptocoryne crescono dense.
L'acqua talvolta va dal giallino all'ambrato pesante a causa dei tannini e delle sostanze umiche derivante dalla decomposizione della materia organica, delle foglie e dei rami caduti in acqua. In tali ambienti l'acqua è tenera, da debolmente acida a neutra, e spesso con scarsa luce a causa della densa vegetazione delle rive e della foresta.
10981
Luogo, data, e raccoglitore degli esemplari tipo di Trigonostigma heteromorpha (fonte: http://taxo4254.wikispaces.com/Trigonostigma+heteromorpha)
11059
Habitat di T. heteromorpha a Singapore (fonte: http://lazy-lizard-tales.blogspot.it/2013/06/the-cross-island-line-why-does-it-have.html)
11060
Habitat di T. heteromorpha a Mersing-Malaysia (fonte: http://biotopea.blogspot.it/)
ECOLOGIA:
Gli esemplari in commercio sono quasi totalmente di riproduzione (tra questi anche esemplari abberranti o presunti ibridi), tuttavia sono ancora reperibili esemplari di cattura.
IUCN: rischio minimo
Cites: non in allegato
DESCRIZIONE:
La lunghezza degli esemplari varia dai 35 ai 45 mm.
Il colore varia da rossiccio, rosa fino all'arancione del corpo con una spessa striscia nera a forma di triangolo che ha origine dietro alla pinna dorsale fino alla metà della base della pinna caudale. Questo è un carattere distintivo dai congeneri T. espei, T. hengeli. e T. somphongsi.
La linea laterale è incompleta e ridotta a 6-9 pori. Non sono presenti barbigli. Sono presenti 5 raggi ramificati nella pinna anale.
Si è riscontrata una variabilità dipendente dalla località di raccolta, T. heteromorpha di Johor e dalla Thailandia del sud, sono soprattutto più piccole e snelle rispetto a quelle di Singapore e di Sunda Island.
Nel 1966 Thines ha studiato il comportamento gregario (schooling) di T. heteromorpha in presenza di sostanze di allarme (sostanze secrete dall'epidermide dei pesci quano sono sotto minaccia, ad esempio la presenza di un predatore). Le conclusioni dello studio hanno mostrato come la densità del banco sia maggiore in presenza di luce, minore nell'oscurità. T. heteromorpha non risponde alle sostanze di allarme durante la notte, infatti il comportamento gregario diminuisce con l'oscurità nonostante l'introduzione delle sostanze di allarme; la risposta alle sostanze di allarme e la conseguente reazione fobica risulta più efficace in presenza di informazioni ottiche.
11042
DIMENSIONI E ALLESTIMENTO DELLA VASCA:
La dimensione della base minima per un gruppetto di 5-6 esemplarei è di 60 X 30 cm. Vivamente consigliata una vasca da 80 X 30 cm o più grande e un gruppo più numeroso di 10-15 esemplari.
Il fondo deve essere di colore da ambrato e scuro, e non è molto importante la granulometria. Se presenti piante a stelo e molti rifugi è adatto a un plantacquario non troppo spinto. L'mportante è fornire molti rifugi, T. heteromorpha mostrerà la propria colorazione più vivace.
Per la scelta dell'allestimento simil biotopo, si hanno due scelte di base in base all'ambiente che vogliamo ricreare.
Un ruscello di foresta con pochissime piante sommerse, come cryptocorine, diverse piante galleggianti, molti legni a creare rifugi e una lettiera di foglie secche (quercia, osmanthus, catappa) sul fondo sofficie e morbido. L'acqua sarà pesantemente ambrata e la lettiera decomponendosi originerà una microfauna utile a sostenere gli avanotti.
Un ruscello di acque chiare molto piantumato con Microsorum, Taxiphyllum e Cryptocoryne e Limnophila o Vallisneria con acque leggemente ambrate o chiare.
11045
La vasca per Trigonostigma heteromorpha di Splintercell
VALORI DELL'ACQUA:
Temperatura: 21 - 28 °C mantenerla più bassa in inverno, assieme a una durezza e un pH leggermente più elevati.
pH: 5.0 - 7.0
Durezza: 5 - 10 GH
ALIMENTAZIONE:
L'analisi del contenuto del tubo digerente di un individuo selvatico ha mostrato che T. heteromorpha è un micropredatore di piccoli insetti, vermi, crostacei e altro zooplankton.
Sebbene in acquario accetti un po' di tutto, è pur vero che la maggior parte dei problemi che spesso accadono possono essere evitati fornendo spesso piccolo cibo vivo (dafnie, artemia, anguillole) e surgelato sempre di piccole dimensioni.
DIMORFISMO SESSUALE E RIPRODUZIONE:
Le femmine mature sono solitamente con una pancia più arrotondate e spesso più larghe rispetto ai maschi snelli e più colorati. Un altro carattere distintivo è la macchia scura cuneiforme sul fianco del pesce: nei maschi ha una forma più affilata e ben definita, mentre nelle femmine ha un aspetto arrotondato.
11048
Questa specie non mostra cura parentali, tuttavia utilizza un metodo differente rispetto alla maggior parte dei piccoli ciprinidi, in quanto le uova vengono attaccate sotto le lamine fogliari delle piante o altri oggetti, piuttosto che rilasciate a casualmente.
Se tenuti in buone condizioni e applicando la stagionalità, depongono spesso, e in acquari abbastanza grandi, densamente piantumati e maturi è possibile che un piccolo numero di avanotti diventi grande senza l'intervento umano. Data l'elevata prolificità questo può essere sufficienti a mantenere il numero di pesci in vasca o aumentarlo di poco.
Per ottenere rese maggiori è necessario condizionare il gruppo aumentando il cibo (somministrando vivo e surgelato in abbondandanza anche 2-3 volte al giorno) e abbassando durezze e pH. I riproduttori migliori, secondo alcuni allevatori, sono quelli che hanno passato un anno di età, e da questo può dipendere la convinzione che alcuni hanno che sia difficile da riprodurre; apparentemente è più complicato stimolare il comportamento riproduttivo negli esemplari più giovani, e contemporaneamente sono meno fecondi. Quando le femmine si mostrano piene di uova e i maschi sfoggiano i migliori colori l'uno verso l'altro, effettuare un cambio del 40 - 50% del volume con acqua leggermente più fresca. Dopo poche ore, meglio se verso sera, spostare una o al massimo due coppie di riproduttori nella vaschetta di riproduzione.
Tale vaschetta deve essere veramente poco illuminata, con il fondo coperto o da biglie oppure da una rete che consentano alle poche uova che non restano adese alle foglie, di cadere e di non venire predate dai genitori. Alcuni a tale scopo utilizzano i tappetini di erba sintetica.
I valori nella vaschetta devono essere con un pH tra 5 e 6 e durezza sotto il 5, con temperatura attorno ai 26-27°C. Vanno inserite piante come Microsorium, Cryptocoryne,Anubias dove le femmine attaccheranno le uova. Come filtro va bene un piccolo filtro ad aria, oppure nulla.
https://www.youtube.com/watch?v=FfI4pjBZ8UY
Video della deposizione (fonte youtube)
La deposizione avviene spesso alla mattina, ed è preceduta da un' agitata attività di corteggiamento del maschio. Spesso una coppia effettua diversi tentativi a vuoto (dry runs) su una superfice di deposizione e possono passare alcune ore prima che qualche uovo venga prodotto. Dopodichè la femmina comincia a rilasciare piccoli lotti di uova che vengono fecondate dal maschio prima che il successivo lotto venga depositato. La deposizione è un evento particolarmente interessante quando avviene sulla pagina inferiore di una foglia e sia il maschio che la femmina depongono e fecondano sottosopra. Mentre sono nella vaschetta di riproduzione non vanno alimentati.
Se la coppia non depone subito, possono essere lasciati nella vaschetta di deposizione 3-4 giorni ma poi ritornati nel gruppo principale e una differente coppia. Dopo la deposizione gli adulti tendono a mangiare ogni uovo che trovrano, per cui vanno rimossi. L'incubazione dipende dalla temperatura e va da 24 a 48 ore con i giovani in nuoto libero in circa una settimana. Inizialmente possono essere alimentati con paramecio e microfauna, in seguito passare a naupli di artemia o dafnia e anguillole dell'aceto.
In alternativa possono essere spostati in una vasca di accrescimento gli avanotti o le uova trovati in vasca.
NOTE:
esistono anche delle selezioni e dei presunti ibridi, personalmente consiglio vivamente la non selezionata:
11064
fonte: http://www.zierfischhandel.de/
BIBLIOGRAFIA:
http://www.seriouslyfish.com/species/trigonostigma-heteromorpha/
http://www.fishbase.org/summary/Trigonostigma-heteromorpha.html
http://taxo4254.wikispaces.com/Trigonostigma+heteromorpha
http://acquariofiliaconsapevole.it/pesci_trigonostigma_heteromorpha
http://lazy-lizard-tales.blogspot.it/2013/06/the-cross-island-line-why-does-it-have.html
http://biotopea.blogspot.it/
http://www.zierfischhandel.de/
Kottelat, M. and K.E. Witte, 1999. Two new species of Microrasbora from Thailand and Myanmar, with two new generic names for small Southeast Asian cyprinid fishes (Teleostei: Cyprinidae). J. South Asian Nat. Hist. 4(1):49-56. (Ref. 38434)
NOME:
Trigonostigma heteromorpha (Duncker, 1904).
10961
Trigonostigma heteromorpha (Fonte: www.fishbase.org)
ETIMOLOGIA:
Dal greco Tri = tree; Gono = Angolo; Stigma = segnale
SINONIMI:
Rasbora heteromorpha Duncker, 1904, Arlequin rasbora, Rasbora arlecchino
CLASSIFICAZIONE:
Ordine: Cipriniformi
Famiglia: Ciprinidi
Sottofamiglia: Danioninae
DISTRIBUZIONE E HABITAT:
Asia: penisola Malese (Thailandia: Bangkok; Khlong Toh Daeng, Narathiwat; Khlong Sungei Padi fino alla terraferma meridionale della Malesia) dall'isola principale di Singapore a Sumatra (Indonesia) e nella Grande Isola di Sunda del Borneo.
La località dell'olotipo è ‘Kuala Lumpur, Selangor, Malaysia’
La popolazione Thailandese sembrava essere ristretta al distretto di Narathiwat vicino al confine con la Malesia Peninsulare. In seguito si è rivelata più estesa ed è stato raccolto dall'area delle paludi torbose di foresta negli stati di Selangor, Kelantan, Terengganu, Pahang, e Johor.
In Singapore si trova nella palude di Nee Soon, una delle ultime paludi di foresta rimaste nella zona centrale dell'isola. L'estensione della distribuzione nell'Isola Maggiore di Sunda è meno chiara. Mentre certamente è presente nell'isola di Bintan, nella provincia di Riau Islands, Sumatra, sono meno chiare le informazioni riguardanti la terraferma, tranne qualche vago riferimento alla città di Medan nel nord, la specie pare sia diffusa in tutto la Sumatra settentrionale. Analogamente sembra non esista un singolo ritrovamento ufficiale documentato in Borneo.
Solitamente popola le zone a scorrimento lento degli acquitrini di foresta e degli affluenti dove le piante acquatiche sommerse come le Cryptocoryne crescono dense.
L'acqua talvolta va dal giallino all'ambrato pesante a causa dei tannini e delle sostanze umiche derivante dalla decomposizione della materia organica, delle foglie e dei rami caduti in acqua. In tali ambienti l'acqua è tenera, da debolmente acida a neutra, e spesso con scarsa luce a causa della densa vegetazione delle rive e della foresta.
10981
Luogo, data, e raccoglitore degli esemplari tipo di Trigonostigma heteromorpha (fonte: http://taxo4254.wikispaces.com/Trigonostigma+heteromorpha)
11059
Habitat di T. heteromorpha a Singapore (fonte: http://lazy-lizard-tales.blogspot.it/2013/06/the-cross-island-line-why-does-it-have.html)
11060
Habitat di T. heteromorpha a Mersing-Malaysia (fonte: http://biotopea.blogspot.it/)
ECOLOGIA:
Gli esemplari in commercio sono quasi totalmente di riproduzione (tra questi anche esemplari abberranti o presunti ibridi), tuttavia sono ancora reperibili esemplari di cattura.
IUCN: rischio minimo
Cites: non in allegato
DESCRIZIONE:
La lunghezza degli esemplari varia dai 35 ai 45 mm.
Il colore varia da rossiccio, rosa fino all'arancione del corpo con una spessa striscia nera a forma di triangolo che ha origine dietro alla pinna dorsale fino alla metà della base della pinna caudale. Questo è un carattere distintivo dai congeneri T. espei, T. hengeli. e T. somphongsi.
La linea laterale è incompleta e ridotta a 6-9 pori. Non sono presenti barbigli. Sono presenti 5 raggi ramificati nella pinna anale.
Si è riscontrata una variabilità dipendente dalla località di raccolta, T. heteromorpha di Johor e dalla Thailandia del sud, sono soprattutto più piccole e snelle rispetto a quelle di Singapore e di Sunda Island.
Nel 1966 Thines ha studiato il comportamento gregario (schooling) di T. heteromorpha in presenza di sostanze di allarme (sostanze secrete dall'epidermide dei pesci quano sono sotto minaccia, ad esempio la presenza di un predatore). Le conclusioni dello studio hanno mostrato come la densità del banco sia maggiore in presenza di luce, minore nell'oscurità. T. heteromorpha non risponde alle sostanze di allarme durante la notte, infatti il comportamento gregario diminuisce con l'oscurità nonostante l'introduzione delle sostanze di allarme; la risposta alle sostanze di allarme e la conseguente reazione fobica risulta più efficace in presenza di informazioni ottiche.
11042
DIMENSIONI E ALLESTIMENTO DELLA VASCA:
La dimensione della base minima per un gruppetto di 5-6 esemplarei è di 60 X 30 cm. Vivamente consigliata una vasca da 80 X 30 cm o più grande e un gruppo più numeroso di 10-15 esemplari.
Il fondo deve essere di colore da ambrato e scuro, e non è molto importante la granulometria. Se presenti piante a stelo e molti rifugi è adatto a un plantacquario non troppo spinto. L'mportante è fornire molti rifugi, T. heteromorpha mostrerà la propria colorazione più vivace.
Per la scelta dell'allestimento simil biotopo, si hanno due scelte di base in base all'ambiente che vogliamo ricreare.
Un ruscello di foresta con pochissime piante sommerse, come cryptocorine, diverse piante galleggianti, molti legni a creare rifugi e una lettiera di foglie secche (quercia, osmanthus, catappa) sul fondo sofficie e morbido. L'acqua sarà pesantemente ambrata e la lettiera decomponendosi originerà una microfauna utile a sostenere gli avanotti.
Un ruscello di acque chiare molto piantumato con Microsorum, Taxiphyllum e Cryptocoryne e Limnophila o Vallisneria con acque leggemente ambrate o chiare.
11045
La vasca per Trigonostigma heteromorpha di Splintercell
VALORI DELL'ACQUA:
Temperatura: 21 - 28 °C mantenerla più bassa in inverno, assieme a una durezza e un pH leggermente più elevati.
pH: 5.0 - 7.0
Durezza: 5 - 10 GH
ALIMENTAZIONE:
L'analisi del contenuto del tubo digerente di un individuo selvatico ha mostrato che T. heteromorpha è un micropredatore di piccoli insetti, vermi, crostacei e altro zooplankton.
Sebbene in acquario accetti un po' di tutto, è pur vero che la maggior parte dei problemi che spesso accadono possono essere evitati fornendo spesso piccolo cibo vivo (dafnie, artemia, anguillole) e surgelato sempre di piccole dimensioni.
DIMORFISMO SESSUALE E RIPRODUZIONE:
Le femmine mature sono solitamente con una pancia più arrotondate e spesso più larghe rispetto ai maschi snelli e più colorati. Un altro carattere distintivo è la macchia scura cuneiforme sul fianco del pesce: nei maschi ha una forma più affilata e ben definita, mentre nelle femmine ha un aspetto arrotondato.
11048
Questa specie non mostra cura parentali, tuttavia utilizza un metodo differente rispetto alla maggior parte dei piccoli ciprinidi, in quanto le uova vengono attaccate sotto le lamine fogliari delle piante o altri oggetti, piuttosto che rilasciate a casualmente.
Se tenuti in buone condizioni e applicando la stagionalità, depongono spesso, e in acquari abbastanza grandi, densamente piantumati e maturi è possibile che un piccolo numero di avanotti diventi grande senza l'intervento umano. Data l'elevata prolificità questo può essere sufficienti a mantenere il numero di pesci in vasca o aumentarlo di poco.
Per ottenere rese maggiori è necessario condizionare il gruppo aumentando il cibo (somministrando vivo e surgelato in abbondandanza anche 2-3 volte al giorno) e abbassando durezze e pH. I riproduttori migliori, secondo alcuni allevatori, sono quelli che hanno passato un anno di età, e da questo può dipendere la convinzione che alcuni hanno che sia difficile da riprodurre; apparentemente è più complicato stimolare il comportamento riproduttivo negli esemplari più giovani, e contemporaneamente sono meno fecondi. Quando le femmine si mostrano piene di uova e i maschi sfoggiano i migliori colori l'uno verso l'altro, effettuare un cambio del 40 - 50% del volume con acqua leggermente più fresca. Dopo poche ore, meglio se verso sera, spostare una o al massimo due coppie di riproduttori nella vaschetta di riproduzione.
Tale vaschetta deve essere veramente poco illuminata, con il fondo coperto o da biglie oppure da una rete che consentano alle poche uova che non restano adese alle foglie, di cadere e di non venire predate dai genitori. Alcuni a tale scopo utilizzano i tappetini di erba sintetica.
I valori nella vaschetta devono essere con un pH tra 5 e 6 e durezza sotto il 5, con temperatura attorno ai 26-27°C. Vanno inserite piante come Microsorium, Cryptocoryne,Anubias dove le femmine attaccheranno le uova. Come filtro va bene un piccolo filtro ad aria, oppure nulla.
https://www.youtube.com/watch?v=FfI4pjBZ8UY
Video della deposizione (fonte youtube)
La deposizione avviene spesso alla mattina, ed è preceduta da un' agitata attività di corteggiamento del maschio. Spesso una coppia effettua diversi tentativi a vuoto (dry runs) su una superfice di deposizione e possono passare alcune ore prima che qualche uovo venga prodotto. Dopodichè la femmina comincia a rilasciare piccoli lotti di uova che vengono fecondate dal maschio prima che il successivo lotto venga depositato. La deposizione è un evento particolarmente interessante quando avviene sulla pagina inferiore di una foglia e sia il maschio che la femmina depongono e fecondano sottosopra. Mentre sono nella vaschetta di riproduzione non vanno alimentati.
Se la coppia non depone subito, possono essere lasciati nella vaschetta di deposizione 3-4 giorni ma poi ritornati nel gruppo principale e una differente coppia. Dopo la deposizione gli adulti tendono a mangiare ogni uovo che trovrano, per cui vanno rimossi. L'incubazione dipende dalla temperatura e va da 24 a 48 ore con i giovani in nuoto libero in circa una settimana. Inizialmente possono essere alimentati con paramecio e microfauna, in seguito passare a naupli di artemia o dafnia e anguillole dell'aceto.
In alternativa possono essere spostati in una vasca di accrescimento gli avanotti o le uova trovati in vasca.
NOTE:
esistono anche delle selezioni e dei presunti ibridi, personalmente consiglio vivamente la non selezionata:
11064
fonte: http://www.zierfischhandel.de/
BIBLIOGRAFIA:
http://www.seriouslyfish.com/species/trigonostigma-heteromorpha/
http://www.fishbase.org/summary/Trigonostigma-heteromorpha.html
http://taxo4254.wikispaces.com/Trigonostigma+heteromorpha
http://acquariofiliaconsapevole.it/pesci_trigonostigma_heteromorpha
http://lazy-lizard-tales.blogspot.it/2013/06/the-cross-island-line-why-does-it-have.html
http://biotopea.blogspot.it/
http://www.zierfischhandel.de/
Kottelat, M. and K.E. Witte, 1999. Two new species of Microrasbora from Thailand and Myanmar, with two new generic names for small Southeast Asian cyprinid fishes (Teleostei: Cyprinidae). J. South Asian Nat. Hist. 4(1):49-56. (Ref. 38434)