Visualizza Versione Completa : Rapporto Redfield, su quali fondamenti di basa?
HkK.2003
30-03-2015, 15:22
Ciao a tutti,
sapere indicarmi articoli tennici (quelli tecnici sono troppo complessi) in cui poter apprendere qualcosa sul rapporto Redfield ?
Su che base scientifica si fonda questa teoria che ipotizza che la corretta gestione preveda un rapporto fosfati nitrati bilanciato ed in ogni caso > 0 ?
Grazie ^_^
manuelao
30-03-2015, 16:36
https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&ei=QlEZVd2_F4a9Ud-Bg5AP&url=http://www.didattica.unitus.it/web/scaricatore.asp%3Fc%3Do3d0bog2onu8nei41xxnk7nhg%26 par%3D1&ved=0CCIQFjAC&usg=AFQjCNGWUeSE70vQhYVxMC1zW1OvSH2JZw&sig2=pAknJbNXvEQ4plvSjbvCbg
HkK.2003
30-03-2015, 17:53
Grazie,
quella presentazione la avevo vista, ed avevo anche trovato qualche topic che parlava di questo rapporto nel Fitoplancton, e parla di un rapporto 106:16:1 ma attualmente si legge invece di un rapporto da tenere in vasca di 10:1.
Mi chiedevo quindi se ci fossero stati studi successivi che rapportavano il 16:1 del fitoplancton ad 10:! che si vocifera essere necessario in vasca per un a corretta gestione.
^_^
Ti invio come MP (non lo metto in pubblico per evitare rogne) un articolo che avevo copiato pari pari da un altro forum di un utente, il testo mi era piaciuto per tanto l'avevo tenuto. Se ti può essere utile o magari l'hai già anche letto...
Filmanei
30-03-2015, 18:34
mah, direi che sono sempre state osservazioni scientifiche più che una teoria generale...infatti, altre osservazioni e misure su altro organico porta RR diversi...
sicuramente un biologo può cercare di spiegarci in termini semplici
HkK.2003
30-03-2015, 21:39
C'e qualche biologo da queste parti ?
Gli elementi di solito vengono assorbiti in rapporti precisi, guarda la legge di Liebig. Il rapporto 10:1 di solito è riferito alle piante nel dolce, non so se nel marino sia uguale.
Fondamentalmente l'assorbimento serve poi a costruire tessuto, quindi per fare un muro ti serve tot malta e tot sabbia. È su questo che si basano quei rapporti.
Altre volte invece sono i canali di assorbimento che fanno un trasporto associato di elementi, ma sempre in rapporti costanti.
Io per esperienza ho notato che quando non c'è un corretto bilanciamento tra nitrato e fosfato uno dei 2 diventa fattore limitante per l'assunzione dei nutrienti da parte dei coralli.
Adesso non so spiegare in termini scientifici però a livello empirico ho notato che se il fosfato si alza troppo i coralli stentano per fame perchè non riescono più ad assumere nutrimento.
Per cui come regola tengo che i fosfati devono essere il più basso possibile mentre i nitrati appena rilevabili con il test. in questo modo sono sicuro che ne uno ne l altro diventa fattore limitante
HkK.2003
31-03-2015, 12:06
tirador il tuo ragionamento tende comunque a confermare la tendenza di tutti ad avere una vasca con fosfati assenti e nitrati minimi mentre invece stando a chi sponsorizza il Redfield dovresti avere anche fosfati misurabili.
Jefri non credo che il Redfield sia applicabile a vasche "dolci" essendo un calcolo effettuato su campioni di fitoplancton.
si è giusto, ma parto dal presupposto che i fosfati anche se non rilevabili non sono mai assenti, quindi presumendo che siano molto vicini allo zero ma comunque presenti tenendo i nitrati ad un valore appena rilevabile si rispetta grosso modo il rapporto redfield
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