Cecca312
11-06-2015, 21:51
Ciao ragazzi!
Ora vi racconto la mia esperienza.
È da circa un anno che combatto i ciano, cominciati come ciano verdi agli albori della mia esperienza col marino. Evolutisi poi abbastanza in fretta (nel giro di un mese)nei più classici e apprezzati ciano rossi. All'inizio bastò aumentare il movimento per passare dai verdi ai rossi e il cambiamento istantaneo mi riempì di orgoglio pensando di poterli sconfiggere nel giro di poco... ahimè non è andata così è ho dovuto abituarmi a quelle patine bolliciose e schifose.
Ho provato di tutto:
Ho aumentato il ph
Ho aumentato il kh
Ho aumentato il movimento(ho fatto felice il negoziante con le pompe che ho cambiato...)
Ho ridotto gli inquinanti inserendo un filtro ad alghe.
Ma loro niente, si erano affezionati alla mia vasca come pulci su un cane...
3 settimane fa la svolta:
Siccome alcuni coralli dal tanto movimento che avevo aggiunto non si aprivano manco più (2/3 giorni sono bastati per mandarmi nel panico, chiamavo da lavoro per sapere se si erano aperti....)
ho deciso di mandare in culo la teoria dello tsunami e darmi all'esoterismo. ....
Arrivo al dunque:
Ho ridotto il movimento cambiando pompa per non infastidire i coralli e ho svuotato il filtro ad alghe dalla caulerpa e c'ho messo caetomorpha e callospongia. Avevo letto da qualche parte che questa spugna infestante faceva"qualcosa" ai ciano. E questo "qualcosa" ora sembra essere successo nella mia vasca...
Dopo circa 3 settimane ho pochissimi ciano, rivedo roccia che non sapevo di avere, rivedo le coralline sul vetro di fondo....
Passo la palla a voi!
Io ho imputato tutto alla talea di callospongia.
Mi direte che invece è la caetomorpha che lavora meglio, ma 20 litri pieni di caulerpa lavorano meglio di un pugno di caeto. Perciò non può essere l'alga secondo me...
In più diminuire il movimento avrebbe dovuto favorire i ciano...
Voi che dite?
Ora vi racconto la mia esperienza.
È da circa un anno che combatto i ciano, cominciati come ciano verdi agli albori della mia esperienza col marino. Evolutisi poi abbastanza in fretta (nel giro di un mese)nei più classici e apprezzati ciano rossi. All'inizio bastò aumentare il movimento per passare dai verdi ai rossi e il cambiamento istantaneo mi riempì di orgoglio pensando di poterli sconfiggere nel giro di poco... ahimè non è andata così è ho dovuto abituarmi a quelle patine bolliciose e schifose.
Ho provato di tutto:
Ho aumentato il ph
Ho aumentato il kh
Ho aumentato il movimento(ho fatto felice il negoziante con le pompe che ho cambiato...)
Ho ridotto gli inquinanti inserendo un filtro ad alghe.
Ma loro niente, si erano affezionati alla mia vasca come pulci su un cane...
3 settimane fa la svolta:
Siccome alcuni coralli dal tanto movimento che avevo aggiunto non si aprivano manco più (2/3 giorni sono bastati per mandarmi nel panico, chiamavo da lavoro per sapere se si erano aperti....)
ho deciso di mandare in culo la teoria dello tsunami e darmi all'esoterismo. ....
Arrivo al dunque:
Ho ridotto il movimento cambiando pompa per non infastidire i coralli e ho svuotato il filtro ad alghe dalla caulerpa e c'ho messo caetomorpha e callospongia. Avevo letto da qualche parte che questa spugna infestante faceva"qualcosa" ai ciano. E questo "qualcosa" ora sembra essere successo nella mia vasca...
Dopo circa 3 settimane ho pochissimi ciano, rivedo roccia che non sapevo di avere, rivedo le coralline sul vetro di fondo....
Passo la palla a voi!
Io ho imputato tutto alla talea di callospongia.
Mi direte che invece è la caetomorpha che lavora meglio, ma 20 litri pieni di caulerpa lavorano meglio di un pugno di caeto. Perciò non può essere l'alga secondo me...
In più diminuire il movimento avrebbe dovuto favorire i ciano...
Voi che dite?