Ma spiegatemi una cosa sul fotovoltaico..

[mello85]

Ragazzi io non ho il fotovoltaico e sono super ignorante in materia; l'altro giorno parlavo con un cliente e mi ha detto che l'impianto va in blocco quando per qualche motivo salta la luce! Cioè se per un temporale salta qualche traliccio l'impianto non può più produrre.
Leggendo anche in internet pare sia vero, mi confermate?
Nel caso affermativo ma che cavolata è???

[billykid591]

E' vero e non e' una cavolata....se salta la luce esternamente (vedi un traliccio o una centralina ad esempio) gli operai che intervengono non devono trovare tensione sulla linea e quindi gli impianti fotovoltaici devo staccarsi dalla rete o meglio devono spegnersi..... L'unica alternativa e' un impianto fotovoltaico con accumulo (una bella pacca di batterie) autonomo e scollegato dalla rete.....

[mello85]

Mi sembra un po' assurdo visto che il fotovoltaico lo si fa per essere un minimo indipendente! Boh, stranezze...
Grazie comunque per la risposta!

[billykid591]

E' una questione di sicurezza per salvaguardare chi deve intervenire sulla linea per riparazioni....

[mello85]

Ah ok, avevo letto qualcosa a proposito!


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[Paolo Piccinelli]

si potrebbe facilmente ovviare con due disconnessioni, una verso la rete e una verso l'utenza... solo che i monopolisti hanno deciso che "se la corrente non ce l'hai da noi... non ce l'hai e basta"

[vikyqua]

Esatto. A prescindere, con l'impianto fotovoltaico sei comunque collegato alla rete elettrica. I'impianto non puo' mai erogare precisamente i kw che consumi o non consumi al momento, funziona quindi cosi: l'eccesso prodotto viene immesso sulla rete e ti viene rimborsato dal gestore elettrico sotto forma di acquisto, mentre quando l'impianto e' in difetto, parte dell'energia necessaria alle tue esigenze, viene fornita dal gestore. Quindi, visto che immetti energia e non e' possibile effettuare manovre di sezionatori sotto carico per ragioni di sicurezza, l'impianto deve spegnersi. Salvo i casi in cui, sei totalmente autonomo da fornitori esterni,....cosa assai rara, visto che la convenienza del fotovoltaio e' soprattutto puntata al servizio di vendita.

[mello85]

Quindi mi confermate che è tutta una tecnica per non rendere completamente indipendenti dall'acquisto! Sti stronzi...


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[gss]

Quindi mi confermate che è tutta una tecnica per non rendere completamente indipendenti dall'acquisto! Sti stronzi...


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Assolutamente no...
Ti faccio un esempio...

Io ho 100 kw installati.
Se ne consumo 150 kw la rete mi deve fornire quello che manca, questo è Pacifico. E pago.

Se ne consumo solo 80 i 20 rimanenti non possono rimanere lì in attesa che li utilizzi, quindi ci son solo tre soluzioni: spreco i 20 kw (che so, con una resistenza che consuma e dissipa l'energia in eccesso), li cedo in rete a chi la può usare oppure lascio salire la tensione e lascio che tutti i motori, inverter, elettroniche si bruciano.

Quindi è logico che chi ha il fotovoltaico è strettamente dipendente dalla linea, e se cade la linea non puoi buttarci dentro energia, comunque sarebbe insufficiente ed impedirebbe le manutenzioni.

Il succo è che non c'è nessuno stronzo, con il fotovoltaico tutti ci perdono, enel gse stato, ecc. l'unico che ha convenienza è il produttore.

[mello85]

Ah! Non sapevo! Grazie per il chiarimento!


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[billykid591]

Quello che produci istantaneamente, come appunto è stato detto, devi consumarlo tutto o accumularlo su un gruppo di batterie o cederlo alla rete....

[LaBaia]

Però si può fare anche l'impianto con accumulo, in quel caso puoi diventare indipendente dalla rete.

[dany]

Da dicembre con l'entrata in vigore della nuova norma cei 0-21 si può fare anche l'accumulo, ma i sistemi oggi in commercio sono antieconomici in quanto le batterie costano ancora troppo e i tempi di ammortamento sono intorno ai 10 anni (contando la detrazione fiscale). Bisogna aspettare ancora molto tempo prima che questa tecnologia prenda piede. Adesso sto scrivendo dal Cel, se vuoi domani mattina sono in ufficio e dal pc ti spiego meglio le soluzioni del fotovoltaico applicabili nel 2015.

[dany]

ciao mello85 . ti riassumo brevemente cosa si può fare (Adesso) con un impianto fotovoltaico.
le soluzioni sono 3: due di queste sono del tipo connesso alla rete ( l'impianto funziona in presenza di rete elettrica di enel) definito SCAMBIO SUL POSTO mentre l'altra definita OFF GRID funziona come un ups, cioè all'interno dell'inverter c'è una centralina che commuta i consumi della tua casa da rete enel a batterie a seconda della richiesta.
brevemente:
SCAMBIO SUL POSTO SENZA ACCUMULO: l'impianto fotovoltaico è collegato all'impianto di casa e di conseguenza al contatore enel. All'interno dell'inverter c'è un dispositivo chiamato rele di interfaccia, questo è il famoso componente che controlla che l'energia erogata dal tuo inverter sia "dentro" i parametri imposti da enel. Nel momento in cui viene a mancare energia da parte di enel (blackout) il rele fa spegnere l'inverter (ci sono dei discorsi tecnici dietro ma non ha senso star qui a parlarne). Come viene gestita l'energia: visto che l'impianto di casa ha una resistenza più bassa della rete enel l'energia fisicamente prima gira nella tua abitazione e se non trova sbocchi(consumi) va in rete. Se tu hai i consumi maggiori dalla produzione autoconsumi l'energia prodotta e prelevi da enel la parte mancante, viceversa se ha la produzione maggiore dei consumi copri totalmente il bisogno della casa con il tuo impianto e l'avanzo lo cedi alla rete enel. Questo è il classico impianto fotovoltaico.
SCAMBIO SUL POSTO CON ACCUMULO: funziona esattamente come sopra però hai un pacco batterie che puoi caricare con l'energia prodotta e consumartela nel momento di bisogno. Sarebbe la soluzione ideale che tutti chiedono, peccato che attualmente è antieconomico in quanto facendo vari calcoli di ammortamento con la detrazione fiscale sul più bello che hai finito di pagare l'impianto è ora di cambiare le batterie perchè sono a fine vita. Un kit generico batterie parte da 1000 euro fino a 6000 a seconda della grandezza.
OFF GRID: questa soluzione è stata pubblicizzata per tutto il 2014 però io sono fortemente contrario. Questo è un kit che funziona anche in assenza di rete enel perchè è certificato come un ups. http://www.entrade.it/it/category/ensolar-green-monofase.html Apparte il costo, è un sistema tecnicamente limitato in quanto per essere conforme alle normative enel questo scatolotto deve commutare l'alimentazione di casa o da rete enel o dall'impianto fv. Cosa vuol dire terra a terra? che se io ho l'impianto fv e/o batterie che sopportano il mio consumo mi stacco da enel e prelevo tutto da mio impianto, ma se i consumi sono anche leggermente maggiori della potenza erogata dall'impianto e/o batterie lui mi gira su rete enel e prelevo tutto da la...altra situazione scomoda di questo sistema? bella giornata di giugno, non ce nessuno a casa percui consumi ridotti, ho le batterie cariche e l'impianto che va a mille, dove va a finire l'energia che non consumo visto che sono staccato da enel e non posso cederle enregia? semplice, in questo caso l'impianto si autospegne e tutta la potenziale energia che potevo produrre va a farti benedire....


Ecco questo è tutto, spero di essere stato abbanstanza chiaro e poco tecnico. Ti lancio uno spunto di riflessione che faccio fare ai miei clienti quando vengono da me in ufficio per farsi fare le consulenze o progettazione con l'iter burocratico di allaccio:guarda la bolletta, ma l'energia la paghi meno di giorno o di notte? di giorno l'impianto funziona, che senso ha spendere 7/8 mila euro per un kit batterie per autoconsumarsi l'energia di notte quando mediamente la paghi solo 6/8 cent al kwh?

[billykid591]

Diciamo che i sistemi ad accumulo quando saranno economicamente più convenienti e soprattutto più duraturi....sarebbero comodi nei periodi invernali quando l'impianto FV produce molto di meno (soprattutto al nord)...adesso sicuramente no.

[mello85]

Grazie Dany per il chiarimento! adesso ho più chiaro come funzionano le varie soluzioni!