Visualizza Versione Completa : Asiatico
Data di avvio: 20 settembre 2014
Misure della vasca: 80x42x53
Vasca chiusa
Illuminazione: 2 neon da 24 W dennerle special plant e amazon day e 2 CFL da 23 W da 6500 K
Filtro: monarka 700 con prefiltro meccanico. Il monarka ha una pompa da 650 l/h, tre cestelli di cui uno con glassy stones e due con cannolicchi, tutti preceduti da una spugna filtrante; sul fondo c'è uno strato di bioballs.
Riscaldatore: 150 W
Altra tecnica: impianto CO2 pro green system
Fondo: manado
Fauna: Betta splendens maschio, 30 boraras brigittae, 20 Danio erythromicron, 7 panjo, physa marmorata
Flora: 3 Cryptocoryne parva, 1 cryptocorine petkii, 2 microsorum, limnophila sessiliflora, Hygrophilla difformis, rotala indica, pogostemon helfieri, rotala macrandra, myriophyllum matogrossense (intruso nell'asiatico che mi ha aiutato a tenere a bada i ciano)
Fotoperiodo: 8 ore con mezz'ora di alba e tramonto
Ph: 6,8
Gh: 8
Kh: 5
Gestione (cambi d'acqua, stagionalità): fertilizzazione con metodo PMDD, cambio l'acqua quando la conducibilità diventa troppo alta altrimenti non effettuo cambi
Alimentazione: vari tipi di mangime della SHG
16204
16203
16205
16206
16207
16208
16209
sovramonte99
17-08-2015, 12:58
Vaschetta davvero molto interessante, complimenti!!!
L unica cosa su cui non mi trovo del tutto d accordo sono i cambi, si è vero che ci sono molte sostanze rilevate dal conduttivimetro, ma molte non le rileva, secondo me sono rischi inutili con una vasca così bella :)
Vaschetta davvero molto interessante, complimenti!!!
L unica cosa su cui non mi trovo del tutto d accordo sono i cambi, si è vero che ci sono molte sostanze rilevate dal conduttivimetro, ma molte non le rileva, secondo me sono rischi inutili con una vasca così bella :)
non vedo dove stiano i rischi ;) nessun problema sapendo cosa metto dentro so esattamente cosa si può accumulare.. anzi facendo troppi cambi perderei le proprietà allelopatiche di alcune piante che invece sono molto utili per la gestione del sistema!
Ma che bello! Io sul dolce non so niente ma questo mi piace proprio!
Domanda da ignorante: m hai più di 50 pesci? Non creano problemi di convivenza/gestione inquinanti in vasca? Chiedo eh....in un marino per mettere 50 pesci ci vuole una piscina [emoji16]
Sent from my iPhone using Tapatalk 2
sovramonte99
17-08-2015, 13:33
Non proprio, le sostanze in acquario si trasformano e accumulano, un semplice esempio può essere il classico rapporto po4/No3, che se non viene correttamente bilanciato in genere si vanno ad avere accumuli vari, non rilevati dalla conducibilità che rileva solo i sali disciolti.
Non ho capito la parte delle piante, sfrutti proprietà allelopatiche per far si che le piante restino in un rapporto di crescita costante??? Riusciresti a spiegarmi abbastanza in soldoni?
Forse un altra pecca (me ne sono accorto solo adesso), sono i danio, avrei preferito i margaritatus agli erythromycon solo per una questione di valori ;)
Vale, sono si più di 50 pesci, ma i più grandi sono probabilmente i betta che difficilmente superano i 5-6 cm, i maschi dominanti delle boraras di rado arrivano a 3 cm.
Aggiungo anche sembra una popolazione studiata, le boraras tendono a stare tra le piante galleggianti, mentre i danio preferiscono la massa vegetale medio bassa.
in più c'è un gran volume di piante che aiuta molto a smaltire il tutto :)
Molto carina!! Bravo!
Ogni quanto effettui i cambi, indicativamente? Giusto il discorso degli allelopatici, anche io con il walstad cambiavo l'acqua ogni mese e mezzo circa, oltre le piante mi andavano in stasi di crescita.
Un paio di appunti personali: sul davanti potresti mettere delle Echinodorus tenellus per fare un bel pratino folto, visto che non richiedono troppa luce; e per i pangio sarebbe meglio avere della sabbia. Per il resto è un'ottima vasca :)
Ma che bello! Io sul dolce non so niente ma questo mi piace proprio!
Domanda da ignorante: m hai più di 50 pesci? Non creano problemi di convivenza/gestione inquinanti in vasca? Chiedo eh....in un marino per mettere 50 pesci ci vuole una piscina [emoji16]
Sent from my iPhone using Tapatalk 2
Se i pesci sono piccoli inquinano pochissimo. Inoltre nel dolce i nitrati vengono consumati a tonnellate se si hanno piante a crescita rapida sotto forti illuminazioni e con aggiunta di co2. Puoi avere 20mg/l di no3 oggi e, nel giro di un giorno o due stare a 0.
Infatti in queste vasche vanno dosati, insieme ai fosfati.
Non proprio, le sostanze in acquario si trasformano e accumulano, un semplice esempio può essere il classico rapporto po4/No3, che se non viene correttamente bilanciato in genere si vanno ad avere accumuli vari, non rilevati dalla conducibilità che rileva solo i sali disciolti.
Non ho capito la parte delle piante, sfrutti proprietà allelopatiche per far si che le piante restino in un rapporto di crescita costante??? Riusciresti a spiegarmi abbastanza in soldoni?
Forse un altra pecca (me ne sono accorto solo adesso), sono i danio, avrei preferito i margaritatus agli erythromycon solo per una questione di valori ;)
Vale, sono si più di 50 pesci, ma i più grandi sono probabilmente i betta che difficilmente superano i 5-6 cm, i maschi dominanti delle boraras di rado arrivano a 3 cm.
Aggiungo anche sembra una popolazione studiata, le boraras tendono a stare tra le piante galleggianti, mentre i danio preferiscono la massa vegetale medio bassa.
in più c'è un gran volume di piante che aiuta molto a smaltire il tutto :)
no3 e po4 li devo introdurre artificialmente altrimenti le piante vanno in stasi perché se li mangiano tutti e resterebbero fissi a 0! quindi direi che non si accumulano ;)
per le sostanze allelopatiche ad esempio ho aggiunto il myriophillum quando ho cominciato a intravedere i ciano che è uno dei loro antagonisti naturali migliori proprio per le sostanze allelopatiche che secerne.. se cambiassi l'acqua in continuo queste sostanze non si accumulerebbero mai in quantità necessarie a fare la propria azione! La popolazione delle piante è stata studiata in modo che non ci siano (o almeno non sono ancora state rilevate) allelopatie tra le specie presenti in vasca quindi tra di loro non hanno problemi di crescita..
per i pesci nessun problema... il carico organico che apportano non è alto... anzi ho avuto il filtro bloccato per tre settimane senza accorgermene e non è successo nulla il sistema non ne ha minimamente risentito!
- - - Aggiornato - - -
Molto carina!! Bravo!
Ogni quanto effettui i cambi, indicativamente? Giusto il discorso degli allelopatici, anche io con il walstad cambiavo l'acqua ogni mese e mezzo circa, oltre le piante mi andavano in stasi di crescita.
Un paio di appunti personali: sul davanti potresti mettere delle Echinodorus tenellus per fare un bel pratino folto, visto che non richiedono troppa luce; e per i pangio sarebbe meglio avere della sabbia. Per il resto è un'ottima vasca :)
Brava non bravo :P dunque il cambio più lungo l'ho fatto a due mesi e mezzo di distanza dal precedente, non avevo nemmeno potuto potare le piante (avevo fatto un incidente e son rimasta bloccata senza poter mettere le mani in acqua per un po').. sono anche stata via 3 mesi e gestito l'acquario nei momenti in cui tornavo a casa senza riscontrare nessun tipo di problema..
per i panjo hai ragione era meglio la sabbia, ho visto però che col manado che è leggero non hanno problemi a interrarsi e i barbigli non hanno subito danni quindi li ho lasciati..
l'echinodurus ha problemi di allelopatia con le cryptocorine alla lunga uno dei due morirebbe o stenterebbe a crescere ;)
Be.. Bravissima! Sei la prima persona che sento che progetta la vasca anche in base alle piante.
Dove hai trovato questi rapporti di antagonismo tra specie?
PS. Se lo trovo ti metto in post in cui avevo fatto degli esperimenti di allelopatia tra piante galleggianti.
Be.. Bravissima! Sei la prima persona che sento che progetta la vasca anche in base alle piante.
Dove hai trovato questi rapporti di antagonismo tra specie?
PS. Se lo trovo ti metto in post in cui avevo fatto degli esperimenti di allelopatia tra piante galleggianti.
volevo una cosa che si sostenesse da solo il più possibile! Il modo migliore era verificare al meglio la compatibilità delle piante che per me erano un elemento fondamentale dell'allestimento!
Ragionamento corretto. Purtroppo molti acquariofili nemmeno sanno cosa sia un allelopatico. E ti prendono per matto quando ne parli.
Di tecnica non me ne intendo ma è bellissimo, complimenti!!
Be.. Bravissima! Sei la prima persona che sento che progetta la vasca anche in base alle piante.
Dove hai trovato questi rapporti di antagonismo tra specie?
PS. Se lo trovo ti metto in post in cui avevo fatto degli esperimenti di allelopatia tra piante galleggianti.
il rapporto di allelopatia tra le varie specie l'ho trovato qui: http://www.acquariofiliafacile.it/articoli/articoli-piante-alghe/36-allelopatia-acquario-piante.html?showall=1&limitstart=
matrix5 come va la vaschetta?
Qualche problema di ciano per il caldo che ha fatto quest'estate ma nulla che non si possa risolvere.. Per il resto fila tutto liscio!
Domani aggiorno io con il mio angolo di Indonesia, così confontiamo ahahah ;-)
Anche io ho un angolino coi ciano... Nulla di preoccupante, finché restano lì dove sono e non si espandono...
Prova ad aspirali quando fai un cambio d'acqua magari
Dato che oggi sono immersa nelle conversazioni sul pmdd, forse vale la pena aggiornare un po' la situazione.... La vasca ho deciso di rifarla la settimana scorsa dopo che è stata lasciata girare praticamente da sola per circa 8 mesi.... avevo tolto la co2, a un certo punto ho staccato anche il filtro per un paio di mesi se non di più.. in questa fase di gestione low tech avevo levato pian piano solo la macrandra perché avrebbe patito.. i valori erano comunque ottimi, il motivo del rifacimento è che che mi ero stufata della giungla e di vedere sempre le stesse piante.. Ho mantenuto la stessa acqua cambiando 20lt perché erano 8 mesi che rabboccavo e basta e non ho toccato il fondo in manado che è rimasto sempre lo stesso..
La cosa che mi ha fatto più piacere è che smontando ho scoperto che in 2 anni i panjo da 7 sono diventati 9 e le boraras sono una decina in più a vedere così.. il betta invece purtroppo è morto i primi di gennaio.. erano circa due anni e mezzo che lo avevo.. lo sostituirò con un colisa nel nuovo allestimento..
Una foto di qualche mese fa (credo 5 o 6):
27902
Devo recuperare dall'altro pc una foto di un paio di mesi fa ma cambiava solo il fatto che non c'era più la macrandra e il pogosteamon direi..
Dopo il disboscamento di limnophillia e hygrophilia per il rifacimento (microsorum e cryptocorine hanno rivisto finalmente la luce dopo mesi):
https://uploads.tapatalk-cdn.com/20170124/dcf0bcc225aefaca012625c5a9479f0f.jpg
E ora la prima metà della nuova vasca è fatta.... l'altra è ancora work in progress.... e ci sono ancora cose disposte male (ad es una pietra posata sui legni perché se no galleggiavano)
27904
Studio dell'altra metà in corso....
27905
Per la gestione sempre la stessa a parte che sostituirò a breve le cfl aggiuntive con strisce a led..
Fertilizzazione come sempre protocollo pmdd a elementi separati (nitrato di potassio, solfato di magnesio, ferro chelato con DTPA, rinverdente (a breve al suo posto sperimenterò il kramerdrak regolando di conseguenza anche gli altri elementi) + stick NPK interrati e aggiunta di azoto e fosforo all'occorrenza..
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2024 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.